Giocando in anticipo sulla prossima apertura della fiera IFA 2015 di Berlino Samsung, LG e Sony hanno presentato i propri nuovi smartwatch, i dispositivi da polso con cui vorrebbero conquistare il nuovo mercato dei wearable che proprio a Berlino avrà un ruolo centrale.
Samsung ha annunciato ufficialmente che il prossimo 3 settembre all’IFA presenterà la sua ultima idea di smartwatch proposta in due versioni, che si distinguono principalmente per l’aspetto, vale a dire Gear S2 e Gear S2 classic: la coreana sembra abbandonare il precedente design futuristico per scegliere linee semplici e circolari ed un’interfaccia utente personalizzabile che promette facilità di utilizzo tramite solo due bottoni (Home e Back) e la lunetta girevole da 1,2 pollici.
Il tutto , compreso in uno spessore di 11,4 millimetri, si basa sul sistema operativo Tizen, su un processore dual-core da 1.0 Ghz ed una batteria che promette di durare circa 2-3 giorni.
Interessante il fatto che Gear S2 in versione 3G sia dotato di SIM con capacità di connessione 3G e chiamate vocali, che garantisce operatività anche senza stare collegato in tethering con il proprio dispositivo. Per il resto delle funzionalità, poi, si conferma il sistema per visualizzare le notifiche ricevute dallo smartphone ad esso collegato, il supporto alla tecnologia NFC per i pagamenti mobile (presumibilmente tramite Samsung Pay ), la dotazione di un tracker per le attività fisiche e la volontà di collaborare con una vasta selezione di partner per garantire nuove applicazioni e conseguenti possibili utilizzi che saranno già disponibili al lancio del dispositivo.
Anche LG ha annunciato che presenterà all’IFA il suo nuovo smartwatch: si tratta della versione chic del suo Watch Urbane Luxe che, con una cassa da 23 carati ed un prezzo di 1.200 dollari, punta decisamente al mercato del lusso. Le caratteristiche tecniche rimangono praticamente invariate rispetto al device lanciato ad inizio anno ma è l’unicità della versione Luxe a scintillare: saranno prodotti in collaborazione con Reeds Jewelers solo 500 modelli.
Anche Sony , collateralmente a IFA, ha il suo asso nella manica: il suo smartwatch si chiama Wena Wrist e rappresenta il frutto del lavoro del suo team interno di sviluppatori. Pur facendo quindi parte di un progetto collaterale della giapponese (un crowdfunding che però ha già raccolto 80mila dollari), dietro linee eleganti e classiche che non lo distinguono molto da un normale orologio, offre una durata di batteria promessa di circa una settimana ed un prezzo di partenza di 330 dollari, afferma di incarnare tecnologia all’avanguardia e dà la possibilità di essere utilizzato come wallet digitale (grazie alla tecnologia FeliCa), funge da tracker delle attività sportive basato su un’app iOS e garantisce strumenti per verificare le notifiche ricevute sullo smartphone ad esso collegato.
Sono invece ancora indiscrezioni le nuove immagini dello smartwatch Motorola Moto 360 Sport atteso per il prossimo novembre. È probabile che a Berlino l’azienda mostrerà qualche dettaglio ufficiale.
moto 360(2nd gen) and moto 360 Sport. pic.twitter.com/xKtUOiOqvP
– upleaks (@upleaks) 31 Agosto 2015
Claudio Tamburrino
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Norvegia in testa
L'indistruttibile Nokia 3310 inizia finalmente a rompersiPsicologoSanzionare obsolescenza programmata
Una apparecchiatura elettronica non ha componenti meccaniche.Quindi non e' soggetta ad usura e puo' benissimo durare per decenni, in teoria.Duravano decenni i vecchi televisori a valvole e tubo catodico.Perche' non potrebbero durare altrettanto i monitor attuali?Quindi il primo responsabile dell'e-waste e' l'obsolescenza programmata, e dovrebbero essere le case produttrici a pagare la tassa di smaltimento, o in alternativa, a produrre apparecchiature che durano nel tempo.panda rossaRe: Sanzionare obsolescenza programmata
- Scritto da: panda rossa> Quindi il primo responsabile dell'e-waste e'> l'obsolescenza programmata, e dovrebbero essere> le case produttrici a pagare la tassa di> smaltimento, o in alternativa, a produrre> apparecchiature che durano nel> tempo.Si puo' riciclare tutto, comunque[img]http://www.enzisblog.it/wp-content/uploads/2009/07/riciclo-hard-disk-affilatrice.jpg[/img][img]http://mrroyalecologia.altervista.org/wp-content/uploads/2012/10/28_riciclart-300x200.jpg[/img][img]http://media.ecoblog.it/l/lin/linsalata-e-nel-monitor-del-vecchio-computer/01.JPG[/img][img]http://blog.dida-net.it/wp-content/uploads/2007/05/pc_box.jpg[/img]anverone99Re: Sanzionare obsolescenza programmata
- Scritto da: anverone99> - Scritto da: panda rossa> > Quindi il primo responsabile dell'e-waste e'> > l'obsolescenza programmata, e dovrebbero essere> > le case produttrici a pagare la tassa di> > smaltimento, o in alternativa, a produrre> > apparecchiature che durano nel> > tempo.> > Si puo' riciclare tutto, comunqueBen venga il riciclo, ma evidentemente non tutti riciclano visto quello che racconta l'articolo.panda rossaRe: Sanzionare obsolescenza programmata
- Scritto da: anverone99> - Scritto da: panda rossa> > Quindi il primo responsabile dell'e-waste e'> > l'obsolescenza programmata, e dovrebbero essere> > le case produttrici a pagare la tassa di> > smaltimento, o in alternativa, a produrre> > apparecchiature che durano nel> > tempo.> > Si puo' riciclare tutto, comunqueTanto per dire... quello è riusco non riciclo.Il primo problema dell'ewaste non è normativo, ma di mentalità e cultura a riguardo.REDUCE REUSE RECICLE sono in questo preciso ordine ;)barcolloRe: Sanzionare obsolescenza programmata
- Scritto da: barcollo> > Si puo' riciclare tutto, comunque> > Tanto per dire... quello è riusco non riciclo.cioe'? qual'e' la differenza fra(1) usare l'involucro di un monitor crt direttamente come vaso e(2) raccogliere, fondere, rimodellare la plastica in forma di involucro di monitor crt e usarlo come vaso?anverone99Re: Sanzionare obsolescenza programmata
- Scritto da: panda rossa> Una apparecchiatura elettronica non ha componenti> meccaniche.> Quindi non e' soggetta ad usura e puo' benissimo> durare per decenni, in> teoria.> > Duravano decenni i vecchi televisori a valvole e> tubo> catodico.> Perche' non potrebbero durare altrettanto i> monitor> attuali?> > Quindi il primo responsabile dell'e-waste e'> l'obsolescenza programmata, e dovrebbero essere> le case produttrici a pagare la tassa di> smaltimento, o in alternativa, a produrre> apparecchiature che durano nel> tempo.non è l'obsolescenza programmata a produrre eWaste ma l'obsolescenza tecnologica, un mouse ps2 non lo vuole più nessuno e lo si butta via. così come un computer con un due duo.MarioRe: Sanzionare obsolescenza programmata
- Scritto da: Mario > non è l'obsolescenza programmata a produrre> eWaste ma l'obsolescenza tecnologicaGuarda che la seconda è in funzione della prima> un mouse> ps2 non lo vuole più nessuno e lo si butta via.Perchè mai ?Funziona come uno USB.niente di meno....> così come un computer con un due> duo.Ciao ti scrivo da un computer di 12 anni fa ;)EtypeRe: Sanzionare obsolescenza programmata
- Scritto da: Etype> - Scritto da: Mario> > > non è l'obsolescenza programmata a produrre> > eWaste ma l'obsolescenza tecnologicano perché l'obsolescenza programmata prescrive che una cosa si rompa dopo un certo tempo, quella tecnologica butta via roba che funziona.> Guarda che la seconda è in funzione della prima> > > un mouse> > ps2 non lo vuole più nessuno e lo si butta via.> > Perchè mai ?> Funziona come uno USB.niente di meno....> > > così come un computer con un due> > duo.> > Ciao ti scrivo da un computer di 12 anni fa ;)peccato che di quelli come te ce ne siano 10 e degli altri milioni, a partire da banche , assicurazioni e grandi organizzazioniMarioRe: Sanzionare obsolescenza programmata
correzione- Scritto da: Etype> - Scritto da: Mario> > > non è l'obsolescenza programmata a produrre> > eWaste ma l'obsolescenza tecnologica> Guarda che la seconda è in funzione della primano perché l'obsolescenza programmata prescrive che una cosa si rompa dopo un certo tempo, quella tecnologica butta via roba che funziona.> > un mouse> > ps2 non lo vuole più nessuno e lo si butta via.> > Perchè mai ?> Funziona come uno USB.niente di meno....> > > così come un computer con un due> > duo.> > Ciao ti scrivo da un computer di 12 anni faOcchiolinopeccato che di quelli come te ce ne siano 10 e degli altri milioni, a partire da banche , assicurazioni e grandi organizzazioniMarioRe: Sanzionare obsolescenza programmata
- Scritto da: Mario> - Scritto da: panda rossa> > Una apparecchiatura elettronica non ha> componenti> > meccaniche.> > Quindi non e' soggetta ad usura e puo' benissimo> > durare per decenni, in> > teoria.> > > > Duravano decenni i vecchi televisori a valvole e> > tubo> > catodico.> > Perche' non potrebbero durare altrettanto i> > monitor> > attuali?> > > > Quindi il primo responsabile dell'e-waste e'> > l'obsolescenza programmata, e dovrebbero essere> > le case produttrici a pagare la tassa di> > smaltimento, o in alternativa, a produrre> > apparecchiature che durano nel> > tempo.> > non è l'obsolescenza programmata a produrre> eWaste ma l'obsolescenza tecnologica, un mouse> ps2 non lo vuole più nessuno e lo si butta via.Dallo a me che ho un sacco di vecchi PC con porta ps2!Alla peggio ci metto un adattatore PS2/USB che costa meno di un mouse nuovo.> così come un computer con un due> duo.Questo invece quanto sei disposto a darmi perche' te lo porto via? :ppanda rossaRe: Sanzionare obsolescenza programmata
- Scritto da: Mario> non è l'obsolescenza programmata a produrre> eWaste ma l'obsolescenza tecnologica, un mouse> ps2 non lo vuole più nessunoChiediti perché e che vantaggi ti dà un mouse USB....Re: Sanzionare obsolescenza programmata
Nessuno,ti occupa solo una porta USB e neanche gli serve tutta la banda a disposizione,praticamente uno spreco ma con con qualche eruo ti compri un adattaore e risolvi il problema.EtypeRe: Sanzionare obsolescenza programmata
Mouse ps2? E il mouse su porta seriale? :) A parte gli scherzi: parlando esclusivamente di informatica (e-waste sono anche i frigoriferi per dire) c'è un connubio di motivi per i quali un pc è ammortizzato dopo 4 anni.Al di là dei complottismi è evidente che l'efficienza generale del software è in caduta libera. Basti pensare all'uso massivo di linguaggi come Java e c#. Non parliamo nemmeno dei giochi della serie AC che denotano un'efficienza da far schifo (Unity su tutti).In un tale contesto le potenze necessarie per aver un pc "veloce" aumentano e quindi è normale cambiare pc e altro ancora funzionanti.Di recente ho buttato un portatile con intel pentium III. Impossibile da usare e il mio "vecchio" pc di 4 anni fa secondo mia mamma è un po' lento.Più che imporre ai programmatori di fare le cose con creanza non vedo soluzioni....Lucabidone raee
La vita moderna è troppo stressante e piena d'impegni per conferire le apparecchiature alla stazione ecologica, ci voglioni i bidoni stradali RAEE!!!!luc294Re: bidone raee
Si fa con piacere la fila per comprarli, ma non la fila per smaltirli... sarà la vita troppo piena di impegni come dici tu...barcolloRe: bidone raee
- Scritto da: barcollo> Si fa con piacere la fila per comprarli, ma non> la fila per smaltirli... sarà la vita troppo> piena di impegni come dici tu...O sarà il fatto che spesso quando vai all'isola ecologica ti senti dire:1) Siamo pieni, ripassi tra qualche giorno;2) dopo qualche giorno goto :1;dopo 2 cicli ti rompi le balle, cassonetto e mai più ricicloVackRe: bidone raee
esattamente quello che intendevo, e con i raee tanto tanto, è quando ti mandano indietro con gli ingombranti vari che sono bestemmie :)luc294Re: bidone raee
- Scritto da: Vack> - Scritto da: barcollo> > Si fa con piacere la fila per comprarli, ma> non> > la fila per smaltirli... sarà la vita troppo> > piena di impegni come dici tu...> O sarà il fatto che spesso quando vai all'isola> ecologica ti senti> dire:> 1) Siamo pieni, ripassi tra qualche giorno;> 2) dopo qualche giorno goto :1;> dopo 2 cicli ti rompi le balle, cassonetto e mai> più> ricicloSe ci pensi bene, il problema si risolve controllando o potenziando le isole ecologiche, non con i cassonetti.I cassonetti sono qualcosa in più?! Certo!Sono il motivo per cui la gente se ne frega del riciclo dell'ewaste?! Credici! ;)barcolloMa parliamo solo di roba civile o indust
Non credo che si parli di civile (ormai con i centri di raccolta e la porta a porta e' quasi impossibile nonriciclare) ma di attivita' industriali che possono evadere piu' facilmente...GiuliaRaee
Riciclare tutto costa,quindi dal punto di vista economico è più semplice recuperarne solo una piccola parte e mandare il resto nelle zone povere,tanto a chi sta bene non gliene frega nulla degli altri.Questo accade a causa della società capitalistica e fondata sui consumi,se non vendi continuamente il meccanismo si blocca e crolla tutto.Purtroppo non c'è un pozzo senza fondo e di Terra ne abbiamo solo una,se la inquini quella ti tieni e prima o poi tutto torna indietro.Il problema più grave è che il sistema usato è un ciclo aperto,in natura non esistono cicli aperti,ciò che viene prodotto ha una durata predefinita e alla fine viene riassimilato dalla terra.[yt]kjI8ETxThDw[/yt]EtypeGrazie, il tuo commento è in fase di approvazioneGrazie, il tuo commento è stato pubblicatoCommento non inviatoGrazie per esserti iscritto alla nostra newsletterOops, la registrazione alla newsletter non è andata a buon fine. Riprova.Leggi gli altri commentiPubblicato il 1 set 2015Ti potrebbe interessare