Spoofing: bloccate quasi 43 milioni di chiamate

Spoofing: bloccate quasi 43 milioni di chiamate

AGCOM ha comunicato che, in meno di un mese dall'introduzione delle misure anti-spoofing, sono state bloccate quasi 43 milioni di chiamate indesiderate.
Spoofing: bloccate quasi 43 milioni di chiamate
AGCOM ha comunicato che, in meno di un mese dall'introduzione delle misure anti-spoofing, sono state bloccate quasi 43 milioni di chiamate indesiderate.

L’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni (AGCOM) ha pubblicato i primi dati relativi alle misure anti-spoofing attivate il 19 agosto. In meno di un mese sono state bloccate quasi 43 milioni di chiamate indesiderate. Sembra quindi che, al momento, il regolamento approvato a fine aprile sia piuttosto efficace.

Blocco chiamate mobile dal 19 novembre

Il cosiddetto CLI (Caller Line Identity) spoofing è un trucco molto utilizzato dai call center per far credere all’utente che la telefonata arrivi dall’Italia. In base al regolamento approvato con la delibera 106/25/CONS, gli operatori italiani che gestiscono le “interfacce di confine” (qui l’elenco completo) con le reti estere devono attuare il blocco delle chiamate internazionali da rete fissa con CLI modificato.

In base ai dati forniti da 9 operatori, tra il 19 agosto e 4 settembre sono state bloccate quasi 43 milioni di chiamate (circa 1,3 milioni al giorno) provenienti dall’estero su rete fissa (quattro operatori hanno attivato il blocco prima del 19 agosto). Nella tabella pubblicata da AGCOM non sono indicati i nomi degli operatori. Si può notare però una netta differenza per le percentuali dei blocchi sul numero di chiamate totali. Un operatore ha bloccato quasi tutte le chiamate (97,51%).

Tabella blocco chiamate spoofing

L’analisi dei dati ha confermato che le chiamate di spoofing diminuiscono nel fine settimana, quando si verifica una riduzione delle attività di telemarketing. AGCOM sottolinea che un’analisi più completa verrà fatta considerando le chiamate a partire dal mese di settembre, visto il periodo di ferie estive.

L’autorità avverte gli utenti che i call center stranieri inizieranno ad usare maggiormente CLI internazionali di paesi terzi e CLI su rete mobile. Per questi ultimi è prevista l’introduzione del blocco a partire dal 19 novembre.

Fonte: AGCOM
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Pubblicato il
11 set 2025
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