Starlink: satellite esploso in caduta verso la Terra?

Starlink: satellite esploso in caduta verso la Terra?

SpaceX ha perso le comunicazioni con un satellite Starlink a causa di un'anomalia, termine che potrebbe indicare l'esplosione di un serbatoio.
Starlink: satellite esploso in caduta verso la Terra?
SpaceX ha perso le comunicazioni con un satellite Starlink a causa di un'anomalia, termine che potrebbe indicare l'esplosione di un serbatoio.

SpaceX ha comunicato di aver perso la comunicazione con uno dei satelliti della costellazione Starlink a causa di un’anomalia. L’azienda di Elon Musk conferma il rilascio nello spazio di piccoli detriti. LeoLabs ha rilevato una “fonte energetica interna”, ovvero una esplosione. Pochi giorni fa è stata sfiorata la collisione con un satellite cinese.

Troppi satelliti, possibile sindrome di Kessler

SpaceX scrive su X che ha perso il controllo del satellite Starlink 35956, quando si trovava ad un’altitudine di 418 Km. Il comunicato è piuttosto criptico per chi non lavora nel settore spaziale. L’anomalia rilevata il 17 dicembre ha causato “lo sfiato del serbatoio di propulsione, un rapido decadimento del semiasse maggiore di circa 4 km e il rilascio di un piccolo numero di oggetti tracciabili a bassa velocità relativa“.

Tradotto in termini più comprensibili significa che si è verificata la probabile rottura di un serbatoio. Gli strumenti di LeoLabs, azienda che monitora gli oggetti nello spazio, hanno rilevato una diminuzione dell’altitudine dovuta ad una fonte energetica interna. Subito dopo l’evento sono stati rilevati decine di frammenti nelle vicinanze del satellite. L’anomalia sarebbe quindi un’esplosione, anche se non c’è stata la distruzione totale.

SpaceX scrive infatti che il satellite è in gran parte intatto e sta ruotando. Rientrerà nell’atmosfera e brucerà nelle prossime settimane. Non c’è nessun pericolo per la Stazione Spaziale Internazionale perché l’altitudine attuale del satellite è inferiore. Gli ingegneri determineranno la causa principale e rilasceranno un software per migliorare la protezione contro questo tipo di eventi.

La costellazione Starlink è attualmente formata da oltre 9.400 satelliti. Il 17 dicembre sono stati lanciati 29 satelliti dal Kennedy Space Center (Florida) e 27 satelliti dalla Vandenberg Space Force Base (California).

Entro il 2030 si prevedono oltre 70.000 satelliti in orbita. Diverse aziende vogliono anche lanciare data center. A causa di malfunzionamenti o dei detriti aumenterà notevolmente il rischio di collisioni a catena (sindrome di Kessler) che impedirà l’esplorazione spaziale per decenni o forse per sempre.

Fonte: The Verge
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Pubblicato il
19 dic 2025
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