Trimestrale Microsoft: crollano Windows e Xbox

Trimestrale Microsoft: crollano Windows e Xbox

Risultati trimestrali piuttosto negativi per Microsoft a causa della diminuzione delle entrate dalle licenze Windows, Xbox e dispositivi hardware.
Trimestrale Microsoft: crollano Windows e Xbox
Risultati trimestrali piuttosto negativi per Microsoft a causa della diminuzione delle entrate dalle licenze Windows, Xbox e dispositivi hardware.

Dopo aver licenziato circa 10.000 dipendenti, Microsoft ha pubblicato i risultati finanziari relativi al secondo trimestre fiscale del 2023 (chiuso il 31 dicembre 2022). Come previsto, le entrate derivanti da Windows, dispositivi e Xbox sono diminuite notevolmente. Fortunatamente l’azienda di Redmond può contare sui servizi cloud e sui prodotti business, tra cui Microsoft 365.

Il cloud salva i conti di Microsoft

Microsoft ha registrato entrate per 52,7 miliardi di dollari nel secondo trimestre fiscale del 2023 con un incremento del 2% rispetto allo stesso periodo del 2022. I profitti netti sono invece pari a 16,4 miliardi di dollari, ovvero il 12% in meno. Come previsto dall’azienda di Redmond, le perdite maggiori derivano dalla divisione More Personal Computing.

Le entrate sono state pari a 14,2 miliardi di dollari con un calo del 19% rispetto al secondo trimestre fiscale del 2022. In dettaglio, le entrate di Windows OEM (licenze) sono diminuite del 39%. Stessa percentuale negativa per i dispositivi hardware, nonostante il lancio dei nuovi Surface.

Nel comunicato relativo ai licenziamenti c’è un chiaro riferimento alla modifica del portafoglio hardware (forse una diminuzione dei modelli di Surface o l’abbandono di HoloLens). Negative anche le entrate derivanti da Xbox e servizi/contenuti correlati (-13% e -12%, rispettivamente). Per quanto riguarda il gaming c’è ancora in sospeso la questione Activision Blizzard.

L’ancora di salvezza per Microsoft è il cloud. Le entrate della divisione Intelligent Cloud sono state pari a 21,5 miliardi di dollari (+18%). Il CEO Satya Nadella ha anticipato l’arrivo di nuovi servizi basati sull’intelligenza artificiale, grazie all’investimento in OpenAI.

Infine, le entrate ottenute dalla divisione Productivity and Business Processes sono state pari a 17 miliardi di dollari (+7%). L’incremento è dovuto principalmente a Microsoft 365. Gli abbonati sono aumentati del 12% raggiungendo i 63,2 milioni. Nel prossimo trimestre verranno considerati quelli che sottoscriveranno il nuovo piano Basic.

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Fonte: Microsoft
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Pubblicato il 25 gen 2023
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