Boston (USA) – Hanno realizzato sei centri di raccolta specializzati e subito dopo hanno varato la legge che vieta di gettare insieme ai rifiuti normali anche i monitor, le televisioni e gli altri apparecchi che contengono tubi catodici. Questa la misura presa dalle autorità dello stato federale americano del Massachusetts per porre termine al pesante inquinamento che deriva da questo genere di rifiuto.
All’interno di un tubo catodico, infatti, si trovano importanti quantità di materiali tossici, piombo in primo luogo, ma anche cadmio e mercurio, metalli pesanti che rischiano di inquinare le falde acquifere o l’aria in caso di incenerimento “comune”. Il DEP (Department of Environmental Protection) conta di poter sostenere il riciclaggio dei tubi catodici in almeno 113 municipalità dello stato entro l’anno, coprendo quasi metà della popolazione del Massachusetts.
Stando ai dati ufficiali, nelle discariche o negli inceneritori arrivano ogni anno dal Massachusetts qualcosa come 75mila tonnellate di prodotti elettronici ed entro il 2005, se non si cambia rotta, ci si aspetta la crescita di questi rifiuti fino a quota 300mila tonnellate.