Barack Obama si è sempre detto convinto sostenitore della net neutrality, ma come sta a dimostrare la recente distribuzione dei tool anti-filtraggio sponsorizzati da BigG per ora negli States più che la volontà politica conta l’interesse degli ISP, alla disperata ricerca di accorgimenti tecnici tali da poter continuare a vendere connettività un tanto al chilo contenendo il più possibile gli investimenti sulle proprie infrastrutture.
Un colosso come Cox Communications , uno dei maggiori ISP USA, ad esempio ha voluto mettere nero su bianco il fatto che da loro la net neutrality non è di casa , e che il provider intende rallentare le applicazioni di rete che non siano dipendenti dai flussi di dati in tempo reale a tutto vantaggio di servizi quali video in streaming, navigazione web e VoIP.
Dal punto di vista di Vuze, la start-up nata dal progetto di P2P open source Azureus che aveva già contribuito alle accuse mosse nei confronti di Comcast presso la FCC, il comportamento di Cox merita una nuova analisi da parte dell’agenzia federale per le telecomunicazioni, poiché le politiche di de-prioritizzazione di certi tipi di traffico testé annunciate dall’ISP risulterebbero “bizzarre e problematiche”.
“Mentre Cox può considerare il nostro business poco importante o meritevole di bassa priorità – si legge sul blog della società – tutti i contenuti che distribuiamo attraverso il Vuze HD network vengono trasmessi usando la nostra tecnologia basata sul protocollo BitTorrent”: e tra le applicazioni specificatamente bollate da Cox come “rallentabili” c’è appunto il file sharing assieme a Usenet, gli update software (inclusi i fix di sicurezza del sistema operativo Windows) e altri.
Tra le bizzarrie dell’approccio dell’ISP, continua a elencare il General Consuel di Vuze Jay Monahan, ci sarebbe il fatto che nella lista dei flussi da prioritizzare c’è lo streaming multimediale, ma “apparentemente Cox non sa o non le importa che noi offriamo una modalità di download progressivo (virtual streaming) con cui gli utenti possono cominciare a visionare i contenuti durante il download”.
Non bastasse questo, il P2P si è oramai dimostrato essere un alleato prezioso del digital delivery in ogni genere di scenario pratico, incluso il recente caso della trasmissione in diretta dell’inaugurazione della presidenza Obama da parte di CNN. Vuze chiama dunque in causa FCC per verificare se il comportamento di Cox sia in linea con le recenti decisioni prese nell’ambito del caso Comcast , l’ISP che aveva fatto del packet filtering un’arte all’insaputa degli utenti e del mercato.
E parlando di Comcast, infine, il provider ha inviato a stretto giro di posta la sua risposta alla richiesta di chiarimento di FCC sulla presunta disparità di trattamento tra il VoIP dei concorrenti e quello in-house . Secondo tale missiva , il servizio che tanto impensierisce l’agenzia non può essere considerato parte integrante del network dati ad alta velocità a cui si applicano i regolamenti FCC del caso.
Alfonso Maruccia
-
fascismo
rendere difficile esprimere le proprie opinioni e istituzionalizzazione della censura = fascismo. la gente che pensa fa paura...harariRe: fascismo
- Scritto da: harari> la gente che pensa fa> paura...Ci pensa Mediaset a curare costoro (cylon)(cylon)(anonimo)DrEvilRe: fascismo
- Scritto da: harari> rendere difficile esprimere le proprie opinioni e> istituzionalizzazione della censura = fascismo.> la gente che pensa fa> paura...Questi finti-liberali non sembrano tanto diversi dai comunisti cinesi quando si tratta delle liberta' individuali dei cittadini.Certo, non si arriva a certi estremi, ma fanno di tutto per limitare l'opinione individuale e controllare l'informazioni.Una sorta di comunismo zuccherato... Ancora peggio il fatto che si proclamano anti-comunisti e liberali... ROTFL...PaxRe: fascismo
- Scritto da: Pax> Una sorta di comunismo zuccherato... > Ancora peggio il fatto che si proclamano> anti-comunisti e liberali...> ROTFL...Tu puoi esprimere il tuo pensiero se è coerente con il nostro, se non lo è sei un eversivo, un terrorista, un pericolo pubblico. Percio sei da censurare, perchp quello che dici va contro le nostre idee che sono per il bene comune a cui tutti debbono uniformarsi, perchè siamo noi che comandiamo, perchè il popolo ci ha votato.Questo è il succo del discorso... mi consenta!mavaff... (non a te)er lce live againRe: fascismo
e tu che fai o che faresti per evitare che quel figlio di italiota di "mi consenta" continui a fare ciò che fa?? :-----------------------------------------------------------Modificato dall' autore il 04 febbraio 2009 13.19-----------------------------------------------------------Conformista informaticoRe: fascismo
hai hai hai....cominci a capire troppe cose tu in un comunismo zuccherato possono venirti a prendere alle 6 di mattina e sbatterti in una caserma di carabinieri?Conformista informaticoRe: fascismo
Sentite questa, fresca fresca, presa da La Repubblica di oggi:Il premier: "Giudici dovrebbero applicare leggi".(rotfl)(rotfl)(rotfl)(rotfl)(rotfl)NifftRe: fascismo
- Scritto da: Nifft> Sentite questa, fresca fresca, presa da La> Repubblica di> oggi:> > Il premier: "Giudici dovrebbero applicare leggi".> > (rotfl)(rotfl)(rotfl)(rotfl)(rotfl)la frase corretta sarebbe cosìIl premier: "Giudici dovrebbero applicare leggi, a meno che non sia io o i miei amici".ehehehRe: fascismo
Beh...si grida al fascismo non appena c'e' da perdere "qualche libertà", ma non e' che il comunismo sia cosi "liberale"...In ultima analisi, se su un blog viene diffamata una persona per errore, il blog deve chiedere scusa alla persona diffamata correggendo quello che ha scritto.Continuare a diffamare deve essere punito per legge.Altrimenti si va nel caos piu' totale con finte notizie e trollate varie.Mi scoccio di loggareRe: fascismo
> In ultima analisi, se su un blog viene diffamata> una persona per errore, il blog deve chiedere> scusa alla persona diffamata correggendo quello> che ha> scritto.> Continuare a diffamare deve essere punito per> legge.> Altrimenti si va nel caos piu' totale con finte> notizie e trollate> varie.Come fanno su rete4 e studio aperto vero?(rotfl)(rotfl)(rotfl)pippoRe: fascismo
Io amo studio aperto :P(love)(love)(rotfl)(rotfl)(ironico)Mike07Re: fascismo
Cambiano le idee e la mentalità, ma non il modo di ottenere e mantenere il potereMike07Re: fascismo
che sia fascismo di destra o di sinistra che differenza fa?G,GRe: fascismo
Un regime che sia di destra o di sinistra non cambia tanto.. Il problema e' che IN QUESTO MOMENTO in Italia viene meglio accostare il corrente REGIME al fascismo per una sacco di motivi (non ultimo Fini e i suoi compagni e come si presenta il nano..).La verita' e' che ci troviamo di fronte ad un nuovo tipo di regime, piu' subdolo, che e' un regime mediatico affaristico (per citare travaglio), in pratica dell'informazione.Credo che tutti dovrebbero essere d'accordo e riconoscere questo altrimenti vuol dire o che siete in malafede o che il regime vi ha gia' ASSOGGETTATO!!!skyeyeRe: fascismo
- Scritto da: skyeye> Un regime che sia di destra o di sinistra non> cambia tanto.. Il problema e' che IN QUESTO> MOMENTO in Italia viene meglio accostare il> corrente REGIME al fascismo per una sacco di> motivi (non ultimo Fini e i suoi compagni e come> si presenta il> nano..).> La verita' e' che ci troviamo di fronte ad un> nuovo tipo di regime, piu' subdolo, che e' un> regime mediatico affaristico (per citare> travaglio), in pratica> dell'informazione.> Credo che tutti dovrebbero essere d'accordo e> riconoscere questo altrimenti vuol dire o che> siete in malafede o che il regime vi ha gia'> ASSOGGETTATO!!!Hai ragione per quanto riguarda questo governo , il torto è quello di accostarlo al fascismo.Questi politicastri di fascista non hanno nulla , anzi se Mussolini fosse ancora tra noi i vari Fini, Berlusca ecc... starebbero a spaccare pietre in qualche pietraia della Sardegna.albertRe: fascismo
- Scritto da: albert> - Scritto da: skyeye> > Un regime che sia di destra o di sinistra non> > cambia tanto.. Il problema e' che IN QUESTO> > MOMENTO in Italia viene meglio accostare il> > corrente REGIME al fascismo per una sacco di> > motivi (non ultimo Fini e i suoi compagni e come> > si presenta il> > nano..).> > La verita' e' che ci troviamo di fronte ad un> > nuovo tipo di regime, piu' subdolo, che e' un> > regime mediatico affaristico (per citare> > travaglio), in pratica> > dell'informazione.> > Credo che tutti dovrebbero essere d'accordo e> > riconoscere questo altrimenti vuol dire o che> > siete in malafede o che il regime vi ha gia'> > ASSOGGETTATO!!!> Hai ragione per quanto riguarda questo governo ,> il torto è quello di accostarlo al> fascismo.> Questi politicastri di fascista non hanno nulla ,> anzi se Mussolini fosse ancora tra noi i vari> Fini, Berlusca ecc... starebbero a spaccare> pietre in qualche pietraia della> Sardegna.Si ma non pare più tra noi... l'ultima volta l'hanno visto a piazzale Loreto... e non erano poi tanti gli italiani che piangevano!Quale sarà il motivo?ullalaRe: fascismo
> > Ci teniamo il nano finchè non batte Stalin? :D> Il nano? E chi ti ha detto che io voglio tenermi> il> nano?Ah, tu sei ancora più nero :opippoRe: fascismo
anche nella russia odierna se è per quello.Qui non dobbiamo fare i soliti discorsi stupidi comunismo-fascismo perchè di qualunque governo, indipendentemente dal "colore" se priva la libera circolazione dell'informazione diventa DITTATURA.Continuando su questo tono, da bambini e da fantici politichesi, ci si divide e si fa il loro gioco.Invece bisogna prenderli a calci nel sedere e mandarli a lavorare in miniera...picard12incostituzionale
Ma lorsignori politicanti se siedono sulle poltrone perche' c'han la colla sul sedere, prima di far leggi se lo leggono un minimo di costituzione? BUTTATELI FUORI FUORI 'STI IMMARCITI PUZZOLENTI DAL PARLAMENTO!arteRe: incostituzionale
- Scritto da: arte> Ma lorsignori politicanti se siedono sulle> poltrone perche' c'han la colla sul sedere, prima> di far leggi se lo leggono un minimo di> costituzione?Certo, ma se ne fregano...Tanto pian piano infileranno in corte costituzionale qualche amico e il gioco e' fatto> BUTTATELI FUORI FUORI 'STI IMMARCITI PUZZOLENTI> DAL> PARLAMENTO!Il problema e' che non c'e' molta alternativa...Forse si potrebbe tirare a sorte il parlmaneto: sicuramente avremo una rappresentanza piu' onesta e degna!PaxRe: incostituzionale
L'alternativa è un governo tecnico apolitico che fa l'interesse della gente che abita lo stato e non l'interesse dello stato. Sono due cose diverse. Le fazioni politiche che vengono elette con la creduloneria di chi le vota fanno solo l'interesse dello "stato" cosi come lo intendono loro. Cioe il loro interesse. Ma lo Stato è ben altra cosa. E' il popolo, un territorio, una bandiera, un emblema che rappresenta i cittadini che lo abitano. La politica italiana è fine a se stessa, anzichè occuparsi come dovrebbe essere d'obbligo dei cittadini, si occupa dei propri affari che hanno tresche radicate nel personale. Il bilancio dello stato dovrebbe essere pari e uguale a zero. Tutti questi soldi buttati in XXXXXXX come italia.it o gli sms inviati ai genitori degli alunni assenti, hanno una concreta utilità? No. E' solo un esempio dello scempio che fanno con i soldi dei contribuenti. Loro si divertono al piccolo tecnologico, intanto c'è gente che non sa come fare ad arrivare a fine mese ed è disperata. Altroche mister dentiera, non ti consentirei proprio nulla, fosse per me!PowerPackerRe: incostituzionale
Gente che dite, chiediamo alla Svizzera di dichiararci guerra e ci lasciamo conquistare, così sistemiamo finalmente questo povero paese?LeonidaRe: incostituzionale
- Scritto da: PowerPacker> L'alternativa è un governo tecnico apolitico che> fa l'interesse della gente che abita lo stato e> non l'interesse dello stato. Sono due cose> diverse. Le fazioni politiche che vengono elette> con la creduloneria di chi le vota fanno solo> l'interesse dello "stato" cosi come lo intendono> loro. Cioe il loro interesse. Ma lo Stato è ben> altra cosa. E' il popolo, un territorio, una> bandiera, un emblema che rappresenta i cittadini> che lo abitano. La politica italiana è fine a se> stessa, anzichè occuparsi come dovrebbe essere> d'obbligo dei cittadini, si occupa dei propri> affari che hanno tresche radicate nel personale.[CUT]E' da sempre cosi:quando si tratta di debiti lo stato è il popoloquando si tratta di incassare lo stato è un insieme di:Politici MafiaBancheVaticano AltroVintageitaglia 2009
[IMG]http://img16.imageshack.us/img16/8854/ita2009allarmeix3.jpg[/IMG]alanRe: itaglia 2009
Bellissima! :D1999per fortuna
la popolazione più inutile del mondo è prossima alla scomparsa.... Che ciò avvenga per mano mia od avvenimenti straordinari non importa :DDen Lord TrollPraticamente quello che già c'è...
Il bello del legislatore italiano è la ridondanza.Già oggi una diffamazione a mezzo Internet verrebbe comunemente punita (e ci mancherebbe! Libertà non significa fare quello che si vuole impunemente senza prendersi la responsabilità: chi calunnia commette reato).Specificare che a fronte della condanna è d'obbligo la rettifica tramite lo stesso mezzo è davvero solo una farsa capziosa per introdurre il concetto di equiparazione tra giornale e sito web.Mi domando, oggi, senza questa leggina, quale giudice non imporrebbe la rettifica e/o la cancellazione del corpo di reato in fase di sentenza, o che cosa impedisca al querelante di richiedere la rettifica.ultrastudioRe: Praticamente quello che già c'è...
- Scritto da: ultrastudio> Il bello del legislatore italiano è la ridondanza.bisognerebbe dargli una o piu passate con PAQ :DPowerPackerIl diritto alla rettifica è corretto
Se sul mio sito personale diffondo una notizia non vera, potenzialmente dannosa per l'interessato, è ovvio e giusto che questi possa pretendere che la stessa venga rimossa e ne sia data notizia in modo evidente. Perchè sarebbe sbagliato ? Io stesso, in caso di diffamazione o divulgazione di dati personali non autorizzati o, peggio, non veritieri, non esiterei a rivolgermi alla Magistratura.E chiunque lo farebbe. Disporre di un sito web non significa essere invulnerabili alle responsabilità che comporta gestire la diffusione di informazioni. Anzi, vista la "portata" delle comunicazioni su internet, teoricamente illimitata, è più che ovvio che essa vada regolamentata. Finché internet rimaneva una "rete di reti" a cui accedevano pochi eletti nelle università o nei centri di ricerca, il problema era secondario. Oggi internet è diventata qualcosa di più, ovvero una autostrada per le informazioni rivolte alle masse, e quindi chi intende divulgare notizie deve anche assumersene la responsabilità.ZioBillyRe: Il diritto alla rettifica è corretto
Sì, vero. Ma io che scrivo per diletto e in buona fede potrei essere convinto delle mie idee, ma non avere i mezzi, principalmente economici, per potermi difendere in una causa e essere obbligato a correggere un testo che ritengo sia già corretto o a pagare migliaia di euro.JackRe: Il diritto alla rettifica è corretto
E allora non scrivere. Problema risolto.I bloggers non hanno nulla di importante da dire, comunque.(rotfl)Ben vengano queste leggi che azzoppano gli SFIGATI malati di INTERNACCHIO!HAHAHAHAHAHAHAHAHA!MegaLOLRe: Il diritto alla rettifica è corretto
Non solo i blogger, sembra, non abbiano granche' da dire...Sparisci dalla interzonaaZZRe: Il diritto alla rettifica è corretto
Scusa, quando scrivi (per diletto o per lavoro che sia) è fuori discussione che devi assumertene la responsabilità. A maggior ragione se quello che scrivi lo diffondi in rete.ZioBillyRe: Il diritto alla rettifica è corretto
Ci sono già delle responsabilità. Tale proposta, mettere una ridondanza che non serve, anzi è inutile.SgabbioRe: Il diritto alla rettifica è corretto
La Diffamazione è già punita (spesso in meniera spoporzionata, visto che spesso molti servizi di Hosting senza nemmeno controllare, cancellano blog e siti solo per la strizza della lettere in avvocatese, al meno che il servizio di hosting non si trovi all'estero o sia una società S E R I A).Quello che vogliono fare è applicare automatismi in un luogo totalmente diverso.Non si può prima di tutto bollare un parere personale come "diffamazione" e costringere persone amateroiali a fare retiffice entro 48 ore.Caso mai, visto che internet non è un mezzo passivo, l'interessato che si sente diffamanto, può benissimo esprimere un propio parere con gli stessi mezzi, cosa che molti, effetivamente si dimenticano...SgabbioRe: Il diritto alla rettifica è corretto
Dipende cosa siintende per "esprimere un parere".Se io scrivo che secondo me la legge tal dei tali è sbagliata perchè sono convinto che vada modificata per tali motivi....esprimo un parere politico, non offendo nessuno, e quindi nessuno mi può censurare. Posso anche contestare l'opinione di qualuno, se questa è liberamente e pubblciamente espressa e quindi posso citarne le fonti.Se invece comincio a definire "nanetto","mortadellone", se non di peggio (vedi gli interventi nel canale YouTube della Moratti), questo o quel personaggio politico, e quindi non esprimo un parere, ma esprimo una offesa personale, non vi è motivo alcuno per cui mi possa definire "libero di farlo".Al pari, se comincio a raccontare in rete fatti o caratteristiche che riguardano altra gente, o ne pubblico foto o video, magari a loro insaputa, vado ben oltre la mia libertà di espressione. Non confondiamo la libertà di espressione del proprio pensiero con la pretesa libertà di dire qualunque cosa anche se questa risulta offensiva o dannosa per altri. Un conto è una critica motivata, un altro è usare la rete per arrecare danno a qualcuno.ZioBillyRe: Il diritto alla rettifica è corretto
- Scritto da: ZioBillyQuoto TUTTO.Korin DuvalRe: Il diritto alla rettifica è corretto
- Scritto da: ZioBilly> Dipende cosa siintende per "esprimere un parere".> Se io scrivo che secondo me la legge tal dei tali> è sbagliata perchè sono convinto che vada> modificata per tali> motivi....> esprimo un parere politico, non offendo nessuno,> e quindi nessuno mi può censurare. Posso anche> contestare l'opinione di qualuno, se questa è> liberamente e pubblciamente espressa e quindi> posso citarne le> fonti.> > Se invece comincio a definire> "nanetto","mortadellone", se non di peggio (vedi> gli interventi nel canale YouTube della Moratti),> questo o quel personaggio politico, e quindi non> esprimo un parere, ma esprimo una offesa> personale, non vi è motivo alcuno per cui mi> possa definire "libero di> farlo".> > Al pari, se comincio a raccontare in rete fatti o> caratteristiche che riguardano altra gente, o ne> pubblico foto o video, magari a loro insaputa,> vado ben oltre la mia libertà di espressione.> > > Non confondiamo la libertà di espressione del> proprio pensiero con la pretesa libertà di dire > qualunque cosa anche se questa risulta offensiva> o dannosa per altri. Un conto è una critica> motivata, un altro è usare la rete per arrecare> danno a> qualcuno.Alt! Questo tuo esempio porta a casi estremi, moltissimi casi per diffamazione, non hanno nulla di questo, ovvero pubblicazioni di dati, foto e video senza consenso con tante paroline poco gentili dei confronti della "vittima".In italia l'accusa per Diffamazione è molto ridicolizzata, basta semplicemente un dissenso per essere considerati "diffamatori".Ma qui si parla non di dire "tua sorella la da via a tutti", ma semplicemente d'inserire un obbligo della carta stampata, sui blog o siti qualsiasi indipendentemente dalla loro natura in caso si mette un contenuto "inesatto".Che come vedi è diverso dal "diffamare" una persona.SgabbioRe: Il diritto alla rettifica è corretto
Si hai ragione, però pensa un pò ai blogger amatoriali che magari "sbagliano" nel scrivere un articolo/notizia e poi non controllano + il blog per giorni... magari se ne vanno in vacanza o hanno problemi con la linea telefonica (cosa molto probabile XD)Per me la soluzione migliore sarebbe quella di mandare un avvertimento e dopo 48 ore, se il propietario non da cenni di vita, si potrebbe far "oscurare" il sito/blog da parte di autorità competenti... perchè ad oscurare un dominio basta un click, per ritirare dal mercato migliaia di copie di giornale è un pò più difficile!!!!!CorradoRe: Il diritto alla rettifica è corretto
Il problema è che cosi si facilita l'oscuramento di siti e blog, come se non fosse già abbastanza facile farlo.SgabbioRe: Il diritto alla rettifica è corretto
Verissimo! Quello che scorza, giustamente, contesta e' che 48 ore per un blog amatoriale sono veramente poche. Mettiamo che mi salti L'ADSL per una settimana (non improbabile) che si fa? ProXXXXX per stabilire che non era possibile per me accedere al mio blog? Altri soldi!Bisogna distinguere tra amatoriale e professionale, ma questo non deve voler dire che l'amatoriale sia sollevato da ogni responsabilita'.lufo88Re: Il diritto alla rettifica è corretto
Questi sono i rischi che chi decide di gestire un blog non moderato sa di dover affrontare. Ti dirò che se mi capitasse di trovare in un qualunque sito notizie che mi riguardano (vere o false che siano) senza che io abbia dato esplicita autorizzazione, non aspetto certo le 48 ore prima di presentare una querela e una segnalazione al Garante per la Privacy.ZioBillyRe: Il diritto alla rettifica è corretto
Come dire: Hai un blog? Preparati ad essere censurato :DSgabbioRe: Il diritto alla rettifica è corretto
Non aspetti 48 ore? Beh, affari tuoi, 48 ore le prevede la legge. Però ammetti che è assurdo che una persona abbia gli stessi doveri di una testata giornalistica, ma non gli stessi diritti! Senza togliere che ognuno deve assumersi la responsabilità di ciò che scrive.Però, io posso dire ciò che voglio, il punto è che se ciò che dirò è diffamatorio ne pagherò le conseguenze, ma non puoi tapparmi la bocca prima ancora che possa aprirlalufo88Re: Il diritto alla rettifica è corretto
Peccato che i giornali ed i telegiornali questa regola non l'applicano mai....."Per i siti informatici, le dichiarazioni o le rettifiche sono pubblicate, entro quarantotto ore dalla richiesta, con le stesse caratteristiche grafiche, la stessa metodologia di acXXXXX al sito e la stessa visibilità della notizia cui si riferiscono"La legge non è uguale per tutti.....MrVain48 ore da cosa?
Immagino che debbano passare 48 ore dal ricevimento una notifica certificata, come una raccomandata A/R.Di certo non 48 ore da un'email che uno può anche aver smarrito o essere filtrata dai filtri antispam.CornholioItalia - URSS 1-0
Italia 2009 - URSS 1928CarloRe: Italia - URSS 1-0
Italia 2009 - Italia 1929Joliet JakeRe: Italia - URSS 1-0
Visto come se la passano i giornalisti in Russia aggiungerei che tutti e due i paesi non sono cambiati così tanto nell'ultimo secologuastLegge salva delinquenti
Andatevi a leggere cosa scrive Travaglio su questo abominio di legge. E leggete, e capite quello che avete letto, prima di venire qua a criticare Travaglio.E' evidente che questa legge è fatta apposta per mettere i bastoni tra le ruote di polizia e magistrati, e impedirgli di fare il loro lavoro (identificare i colpevoli di reati, arrestarli, condannarli e metterli in galera). Alla faccia delle grida sulla sicurezza che ci lanciano ogni santo giorno dalle loro TV. Quando sono i potenti ad essere sotto l'occhio della giustizia, improvvisamente anche i più forcaioli diventano garantisti...FunzRe: Legge salva delinquenti
quoto in pieno...gli stessi potenti che reclamano a gran voce la necessità della "certezza della pena", in barba a tutto quello che fanno ogni giorno per evitare (con sucXXXXX) la propria...cose da pazzi.fullhouseTutti i blogs pro winsozz!
E adesso tutti i blog pro winsozz che scrivono che winsozz e' bello, winsozz e' sicuro, winsozz e' stabile, sono forse obbligati a dare rettifica entro 24 ore?Voglio proprio vedere.panda rossaRe: Tutti i blogs pro winsozz!
> E adesso tutti i blog pro winsozz che scrivono> che winsozz e' bello, winsozz e' sicuro, winsozz> e' stabile, sono forse obbligati a dare rettifica> entro 24> ore?> > Voglio proprio vedere.Mamma mia: vistaubuntu dovrebbe correggere tutti i post; dovella anche; CSOE chiudere: speriamo di NO. Libertà di espressione per i troll Winari!advangeNon se ne esce più
Ogni strada è buona per andare verso la censura, ogni mese c'è qualche politico che si sveglia con la voglia di censuare il pensiero dei cittadini, eravamo appena riusciti a far modificare la legge sui blog che adesso ci riprovano prendendo come scusa una legge che riguarda le intercettazioni. Siamo proprio governati da degli ignoranti che pensano solo a come poter fare al meglio i propri interessi!!!Alessio Capanninon ho capito...
contenuto non disponibileunaDuraLezioneRe: non ho capito...
Infatti. Come in passato: "IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO QUERELA MARCO TRAVAGLIO"...salvo poi, a fine causa, sotto sotto, vicino a un necrologio:"marco travaglio vince la causa contro il presidente del consiglio"TLHRe: non ho capito...
Per non dire di tutte quelle volte che viene fatta una querela e poi dopo 30 gg non si procede o peggio ancora quando la querela e' solo minacciata.. Titoloni sui giornali quel giorno e poi piu' niente cosi' che la gente crede che il presunto querelato abbia detto una cavolata..Ma questo e' il modo in cui si fa giornalismo in Italia.. purtroppo!!skyeyeRe: non ho capito...
- Scritto da: unaDuraLezione> si prevede che su internet le rettifiche abbiano> la stessa visibilità (dimensioni caratteri, ...)> delle notizie che> rettificano.> Ci potrebbe anche stare.> Ma vi risulta qualcosa di analogo per la stampa> tradizionale?esiste il diritto di rettifica e replicahttp://it.wikipedia.org/wiki/Carta_dei_doveri_del_giornalista#Rettifica_e_replicahttp://it.wikipedia.org/wiki/Diritto_all%27informazione(sono le prime fonti che ho trovato, riferimenti + precisi al momento non ho tempo di cercarli :$ )io ho già visto delle rettifiche, non che ce ne siano molte, però succedeinfatti non lo troverei del tutto ingiusto, però bisogna distinguere, un blog NON E' assimilabile in toto ad un organo di stampae in più il limite temporale di 48 ore è ridicolo, soprattutto se fissato così com'èanche la legge sulla stampa prevede tempi diversi a seconda della periodicità con cui si pubblica> Ah.. se voletye perseguitare qualcuno che ha un> blog, aspettate che vada in vacanza e chiedegli> la rettifica..> ROTFLinfatti :-(che tristezza-----------------------------------------------------------Modificato dall' autore il 04 febbraio 2009 14.09-----------------------------------------------------------filobertoRe: non ho capito...
attenti a quello che dite anche al bar:Se state criticando o sfottendo SB o WV, se vi sente uno dei loro scangozzi rischiate di brutto... non dovete parlare.. esprimere le vostre idee...picard12[OT] Pubblicità PD su questo giornale...
non e' un po' fuori luogo sulle pagine di PI?Mi scoccio di loggareRe: [OT] Pubblicità PD su questo giornale...
È adsense, mica lo puoi scegliere... Insomma, non è che è obbligatorio ma come sempre Goggle fa come gli pare o quasi.avvocato dellangeloRe: [OT] Pubblicità PD su questo giornale...
- Scritto da: avvocato dellangelo> È adsense, mica lo puoi scegliere... Insomma, non> è che è obbligatorio ma come sempre Goggle fa> come gli pare o> quasi.Non è vero, puoi filtrare gli adsense per non avere determinati contenuti, per esempio di tuoi concorrentiMomento di inerziaRe: [OT] Pubblicità PD su questo giornale...
[img]http://img4.imageshack.us/my.php?image=immagine3ah5.png[/img]pure su repubblicaRe: [OT] Pubblicità PD su questo giornale...
[img]http://img4.imageshack.us/img4/2278/immagine3ah5.png[/img]sbagliatopure su repubblicaRe: [OT] Pubblicità PD su questo giornale...
bhe sulla repubblica è già meno strano... di sicuro su libero non compare! XD-----------------------------------------------------------Modificato dall' autore il 04 febbraio 2009 17.40-----------------------------------------------------------NicolausRe: [OT] Pubblicità PD su questo giornale...
probabilmente il nome "Levi" che è del partito democratico è stato riconosciuto e ha inserito l'annuncio inerente alle parole chiavi in questo caso Levi quindi PD.Filtratelo! XDNicolausRe: [OT] Pubblicità PD su questo giornale...
- Scritto da: Mi scoccio di loggare> non e' un po' fuori luogo sulle pagine di PI?sarà per ricordare che la legge sull'editoria al tempo l'avevano voluta anche loro.Sia PD(L+1) vogliono le stesse cose :(ciao-----------------------------------------------------------Modificato dall' autore il 04 febbraio 2009 20.04-----------------------------------------------------------pippo75Re: [OT] Pubblicità PD su questo giornale...
- Scritto da: Mi scoccio di loggare> non e' un po' fuori luogo sulle pagine di PI?sono inserzionisti, pagano, è pubblicità; fine.DurlindanaDa quale richiesta ?
Obbligo di aggiornamento entro 48 ore dalla richiesta.Ma di che richiesta si tratta ? Una sentenza che stabilisce che si tratta di diffamazione oppure l'ordine di un giudice ?C'è una bella differenza tra le due coseguastHanno partorito l'ennesima presa per il
XXXX...!Andatevi a leggere quanto scritto da Travaglio sul suo sito o su quello di BeppeGrillo.Sentite il video in cui si spiega chiaramente perche' questa legge e' PEGGIORATIVA rispetto alla precedente e perche' alla fine risulta essere ANTICOSTITUZIONALE!Ma daltronde pare una moda ultimamente, lodi a destra, leggi ad personam, indulti, abbassamenti delle prescrizioni, insomma ogni volta che si muovono ci MASSACRANO la legge, la colpiscono in ogni modo per renderla inefficace,rallentarla, renderla sostanzialmente inutile.Dopo quanto hanno gia' fatto, in un paese di gente DECENTE, era la rivoluzione.Qui stiamo ancora aspettando che QUALCUNO si muova al posto nostro...RickyRe: Hanno partorito l'ennesima presa per il
- Scritto da: Ricky> Dopo quanto hanno gia' fatto, in un paese di> gente DECENTE, era la> rivoluzione.> Qui stiamo ancora aspettando che QUALCUNO si> muova al posto> nostro...Ok. Inizia tu.M.Marius PontmercyRettifica ok ma ... come?
Dover rettificare mi sembra "il minimo sindacale" ... Nel senso che dal mio punto di vista non c'e' bisogno di prestare tanta attenzione alle chiacchiere, di chiunque, in qualunque caso, ovunque; se son diffamatorie poco importa. Pero' ci sono bacchettoni che ci tengono e non si puo' sperare che scompaiano con un puff, tocca aspettare che muoiano. Allora a questo punto il dovere di rettifica mi sembra il male minore visti i precedenti (bollini, obblighi di registrazioni, sanzioni pecuniarie e reati penali, avvocati, giudici, impegni, soldi ... il dovere di rettifica a confronto e' una passeggiata di piacere).A questo punto pero' sorge un dubbio: io schiocco le dita e quell'altro deve rettificare? O c'e' una persona preparata (es: un giudice) che accerta la natura della comunicazione e solo dopo - nel caso - scatta l'onere di rettifica?mik.fpLe leggi ci sono, basta applicarle!
La rete offre tante ottime opportunità, ma anche molti lati negativi! Uno tra i tanti è quello di poter "offendere e diffamare" il "nemico" (anche con notizie false) senza offrire nessuna difesa. Infatti, anche se si potesse chiedere l'intervento dell'azione penale (ma non sempre) questa avrebbe effetto oltre ogni limite di comune tempismo, cioè avverrebbe almeno dopo 1/2 anni con devastanti effetti sull'onore e la vita sociale della persona, diritti sanciti dalla Carta Costituzionale.L'unica Legge esistente in atto potrebbe essere la L. 47/1948, ovvero l'ooportunità di ricorrere al Tribunale (ex art. 700) per fare cancellare quanto difforma dalla realtà e offensivo per il soggetto interessato.Raffaele PressSono d'accordo
Smettiamola di fare i blogger per gioco.Ci sono siti che distruggono la reputazione di persone con due righe e pretendere il rispetto di quanto richiesto anche ai giornali è un modo per dare credibilità a tutti gli altri che lavorano in internet. Ci sono, per altro verso, persone che sono soggette ad un'eterna gavetta senza avere mai un riconoscimento per colpa di altri che fanno quello che gli pare.E' inutile tentare di nascondere che dietro questa opposizione a leggi regolamentanti il settore vi possano essere grossi network che utilizzano feed RSS altrui senza alcun filtro e/o autorizzazione e li diffondono come loro contenuti, danneggiando in tal modo chi diffonde contenuti di qualità e mescallando contenuto di qualità con l'immondizia. Non si può prescindere, secondo me, dal considerare che il contenuto non può essere sempre svincolato dal contesto e quindi anche pubblicare una notizia in forma di feed RSS, o articolo, in un luogo non adatto può essere a volte offensivo e una ragione dippiù per regolamentare i bloggers ed i grossi fornitori di contenuti altrui (social networks, etc).Chiaro che quindi questa legge non deve colpire solo i piccoli bloggers, ma anche i grossi monopoli dell'informazione in internet che si espandono senza alcuna regola approfittando di questa deregulation.Inoltre penso non si possa trascurare che la stampa scritta ha delle sovvenzioni non accessibili invece ai piccoli siti e che comunque una regolamentazione deve essere com0plementare ad un riconoscimento del lavoro svolto e della professionalità di molti operatori della comunicazione in internet.L'unica cosa complessa da gestire secondo me è il discorso delle 48 ora quando un blogger è in vacanza, ma anche in questo caso basta settare una pagina con il numero di cellulare. In ogni caso la multa è esagerata e deve essere commisurata al livello della violazione compiuta ed all'eventuale recidiva.sautiuser45678Re: Sono d'accordo
Peccato che la legge sulla diffamazione o la calunnia esistano da tempo e funzionino egregiamente,senza dover obbligare la retifica.Altro punto non analizzato è la richiesta che la rettifica abbia egual visibilità,quando mai si è visto un giornale o approfondimento televisivo offrire lo stesso spazio?Non viene neppure richiesto,questa è vessazione.Senza contare poi che L. 47/1948, offre la possibilità di ricorrere al Tribunale per ottenere la cancellazione.emanueleItalietta
Che italietta di XXXXX, per non dire di peggio. Su www.whitehouse.gov ci sono dei link a tutti i social network più diffusi, Obama pubblica i discorsi su youtube, tutti possono discutere e postare liberamente. E da noi i soliti burocrati pensano a tutti i cavilli possibili per imbavagliare internet.VIA, VIA DALL'ITALIA AL PIU PRESTO!StefanoGrazie, il tuo commento è in fase di approvazioneGrazie, il tuo commento è stato pubblicatoCommento non inviatoGrazie per esserti iscritto alla nostra newsletterOops, la registrazione alla newsletter non è andata a buon fine. Riprova.Leggi gli altri commentiPubblicato il 5 feb 2009Ti potrebbe interessare