Roma – Quello di Web Therapy è un successo di cui si è parlato molte volte in queste pagine, dal suo esordio (a ridosso dell’uscita di una serie televisiva dal tema affine) ai fasti degli Streamy’s. La serie di e con Lisa Kudrow è stata una delle prime ad avere al centro un nome e un volto noti e ad applicare una politica di sponsorizzazione forte e invisibile. La webserie infatti è interamente sovvenzionata da Lexus, azienda i cui prodotti non compaiono mai, ma che di contro ospita i video in forma esclusiva (a parte un recente accordo con Hulu) sul proprio sito. Scelta audace, quella di non distribuire gli episodi su tutte le altre piattaforme e possibile solo in casi come questo, cioè in casi in cui ci sono un volto e un nome spendibile che possono da soli attirare. Non si tratta quindi di andare a prendere, come spesso fanno i contenuti in rete, ma di richiamare a sé. Logico quindi che si scelga una protagonista nota e la si inviti a mettersi accanto altri nomi noti.

Arrivate alla terza stagione e con un accordo siglato con il canale televisivo Showtime (lo stesso di Dexter) per la messa in onda dei suoi episodi accorpati a gruppi di tre (in modo da arrivare ad una durata di circa 30 minuti), le terapie a mezzo web di Lisa Kudrow hanno potuto vantare in questi due anni diversi ospiti o pazienti d’eccezione. Nell’altra finestra Skype del desktop dell’analista Fiona Wallace ci sono stati, tra gli altri, Jane Lynch , Alan Cumming , Selma Blair e la friend Courtney Cox .
Nulla però a paragone del suo ultimo paziente. Il 12 novembre è infatti andato online il terzo dei rituali tre episodi (ogni cliente ha tra puntate ad egli dedicate) che vedevano la terapista alle prese con Camilla Bowner, anch’essa terapista (ma del sesso eterosessuale), incaricata di risvegliare l’interesse per l’altro sesso del marito della psichiatra. Camilla Bowner era interpretata da Meryl Streep, il nome più riconoscibile ma al tempo stesso il più impressionante e blasonato dello spettacolo mondiale.
Universalmente riconosciuta come “la miglior attrice vivente”, detentrice del record di nomination agli Oscar (ma non di vittorie perché le prime le decidono i colleghi e le seconde un panel diverso) e instancabile macina da successi anche ad oggi ( Il diavolo veste Prada e Mamma Mia! sono solo due degli ultimi trionfi), Meryl Streep non solo ha accettato la partecipazione e il lavoro in una serie per la rete ma si è anche impegnata. Non è venuta in vacanza, ha dato vita ad un personaggio complesso, ha utilizzato tutte le armi del mestiere in una situazione non facile (un dialogo in certi punti anche emotivamente forte fatto di piani d’ascolto e impossibilità di avere contatto fisico con l’altro), non ricorrendo mai a maschere o personaggi già noti ma lavorando di fino. Meryl Streep insomma non ha fatto Meryl Streep, non ha utilizzato trucchi che si poggiassero su ciò che già le abbiamo visto fare, ha semplicemente tirato fuori qualcosa di nuovo e diverso.
Ovviamente per l’occasione le battute e le situazioni più divertenti erano lasciate al paziente mentre Lisa Kudrow faceva la spalla più del solito, ma anche i riferimenti sessuali (specie quelli che coinvolgono la religione nel secondo episodio) non sono di quelli che si sentono spesso e vederli in bocca ad un’attrice mainstream fa ancora più impressione, ricorda ancora di più come siamo in un altro campo da gioco che ha regole e libertà diverse.
Dire se questo avvenimento significherà qualcosa è prematuro. Di certo con la sua presenza, il suo impegno e il suo risultato (i 25 minuti totali dei tre episodi sono godibilissimi e in un certo senso sono ottimi per chi è digiuno di questo tipo di prodotti) Meryl Streep potrebbe nobilitare questo tipo di produzioni agli occhi di chi non le considera, e sicuramente già il circolare della notizia ha fatto buona parte del lavoro. Per la prima volta sul sito di Web Therapy abbiamo visto un trailer e una clip con gli errori fatti, insomma una moltiplicazione dei prodotti che non si fermasse ai soli tre episodi.
Già in passato avevamo notato come gli attori più in vista cerchino l’online e come lo facciano senza scienza ma più come operazione di marketing, allo stesso modo in cui in passato si sono cercate le pubblicità o i videoclip. La Streep sembra invece mostrare che si possono cercare le webserie come oggi si cercano i serial televisivi, per passione oltre che per richiamo. Fare cose di nicchia, fare cose belle, farle liberamente e senza eccessive pressioni.
WEB THERAPY EPISODIO 46 – CAMILLA BOWNER PARTE 1
WEB THERAPY EPISODIO 47 – CAMILLA BOWNER PARTE 2
WEB THERAPY EPISODIO 48 – CAMILLA BOWNER PARTE 3
Gabriele Niola
Il blog di G.N.
I precedenti scenari di G.N. sono disponibili a questo indirizzo
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La colpa e' sempre della pirateria.
Nonostante l'evidenza dei fatti (i Beatles su iTunes, Risen su Steam) che dimostrano che la pirateria non danneggia affatto il download di prodotti digitali e nonostante vi sia un problema di infrastruttura a causa del digital divide, lo sport del tiro al P2P non smette mai di passare di moda.Invece di ammettere la propria INCAPACITA' a stare sul mercato, e di ammettere di non avere il coraggio di abbandonare una metodologia vecchia di secoli basata su diritti di distribuzione in esclusiva, queste MUMMIE IMBALSAMATE additano come causa della PROPRIA INETTITUDINE quello zero virgola percento di utenti ragazzini, che scaricano ipercompressi mp3, che non sarebbero comunque loro clienti.Disgustosamente penosi.panda rossaRe: La colpa e' sempre della pirateria.
Purtroppo non sanno quello che fanno...Almeno Tozzi dice:"Certo è che se vogliamo davvero chiedere la repressione prima dobbiamo creare un'offerta, prima di scagliarci contro il mercato nero serve aver messo in piedi un mercato bianco"almeno è qualcosa.......invece, per la musica, pensano che vendere il singolo brano (compresso) a un euro e trenta sia una proposta valida...Bhà!ziovaxRe: La colpa e' sempre della pirateria.
- Scritto da: ziovax> Purtroppo non sanno quello che fanno...> > Almeno Tozzi dice:> "Certo è che se vogliamo davvero chiedere la> repressione prima dobbiamo creare un'offerta,> prima di scagliarci contro il mercato nero serve> aver messo in piedi un mercato> bianco"Appunto. Solo parole.La pratica dimostra che mettere in piedi un mercato, di qualunque colore, e' cosa banale e a portata di chiunque (infatti chiunque, senza alcuna bega di infrastruttura, contribuisce alle reti di distribuzione torrent-based). > almeno è qualcosa.... > ...invece, per la musica, pensano che vendere il> singolo brano (compresso) a un euro e trenta sia> una proposta valida...Peggio per loro. Andranno a far compagnia ai maniscalchi.panda rossaRe: La colpa e' sempre della pirateria.
- Scritto da: panda rossa> > Disgustosamente penosi.La situazione piu' "tragica" e' che con il blocco territoriale uno che vuole vedere e pagare "legalmente" in anteprima contenuti al di fuori del nostro paese ( americani ad esepmio) e' impossibilitato a farlo , fintanto non siano distribuiti da un elemento di quello che hanno commissionato la ricerca; mentre dal lato "illegale" questi sono a disposizione quasi subito....C'e' da dire comunque che la produzione nazionale di film audiovisivi software ed altro a livello consumer oramai e' "obsoleta".... quindi i signori sopra sopravvivono solo perche' sono degli esattori delle tasse per conto dello stato...Picchiatell oRe: La colpa e' sempre della pirateria.
bhe oddio, c'è da dire che per i DVD la cosa e risolvibile, se non erro i lettori DVD sono a regione zero, quindi leggono tutto, poi si può creare una iso del DVD a regione zero per essere compatibile con tutti le regioni.Il problema è ansioso per le console, dove per loro fare una modifica = Pirateria.La nintendo gli ha pure messi sulla sua console portatile...SgabbioRe: La colpa e' sempre della pirateria.
- Scritto da: Picchiatell o> - Scritto da: panda rossa> > > > > Disgustosamente penosi.> > La situazione piu' "tragica" e' che con il blocco> territoriale uno che vuole vedere e pagare> "legalmente" in anteprima contenuti al di fuori> del nostro paese ( americani ad esepmio) e'> impossibilitato a farlo , Ci si potrebbe rivolgere alla corte europea per una palese violazione del trattato di Schengen che consente la libera circolazione di cose e persone.panda rossaRe: La colpa e' sempre della pirateria.
- Scritto da: panda rossa> - Scritto da: Picchiatell o> > - Scritto da: panda rossa> > > Disgustosamente penosi.> > La situazione piu' "tragica" e' che con il> > blocco territoriale uno che vuole vedere e > > pagare "legalmente" in anteprima contenuti > > al di fuori del nostro paese ( americani > > ad esepmio) e' impossibilitato a farlo, > Ci si potrebbe rivolgere alla corte europea > per una palese violazione del trattato di > Schengen che consente la libera circolazione > di cose e persone.Ma chi potrebbe farlo ? Chiunque ? Gruppi di cittadini ? Associazioni ?kranedal pappardello si evincono 2 cose
1) che gli editori (e le lobby che li rappresentano) anche all'alba del 2011 continuano con la manfrina definita dal termine aulico "chiagni e fotti". Ossia da un lato piangi miseria e dall'altro continui a "f0ttere" l'utente e ingrassare i bilanci2) le major all'alba del 2011 continuano ad avere lo stesso spirito imprenditoriale (che, ricordo, e' un attività a rischio) e di innovazione di un criceto morto. Ossia PRIMA vogliono una base certa di consumatori, POI investono. PRIMA vogliono le protezioni legali, POI (forse) si accorderanno. VOGLIONO lanciare un prodotto, MA SOLO se ha dei lock-in per indirizzare gli utenti solo su di se. MA POI SI LAGNANO se ci sono veti incrociati che "non fanno sistema" e "la base utenti e' piccola" ecc.bubbaEhm.... i dati...
"Il pubblico è molto preso dalle novità, anche lo scarico da Internet è una novità e io credo che si sgonfierà. Del resto anche i dati dell'osservatorio in materia parlano chiaro"e da 10 anni che scaricano a gratis.... non credo che sparirà la cosa... che ingenui....SgabbioRe: Ehm.... i dati...
XXXXXlina... in confronto alle baggianate di questo, il pendolino di Mosca e il mago Otelma erano Nostradamus...novita'??? scomparira' presto??? TU scomparirai presto se continui a sparare queste cavolate...e' mai possibile che i grandi nomi dell'intrattenimento mondiale in Italia nomino sempre dei fenomeni da baraccone???gnugnoloRe: Ehm.... i dati...
- Scritto da: Sgabbio> "Il pubblico è molto preso dalle novità, anche lo> scarico da Internet è una novità e io credo che> si sgonfierà. Del resto anche i dati> dell'osservatorio in materia parlano> chiaro"> > e da 10 anni che scaricano a gratis.... non credo> che sparirà la cosa... che> ingenui....beh sono ottimisti dato che un "contenuto" prodotto per essere distribuito nel nostro paese attende dai due ai quattro anni per una distribuzione "legale".....senza contare che da noi arriva si e no un 5%-10% della produzione disponibile in altri paesi.....Picchiatell oRe: Ehm.... i dati...
vero, poi definire una novità lo scaricare su internet, mi sembra una idiozia visto che la diffusione di massa della rete è partita dal 2000 se non erro.SgabbioRe: Ehm.... i dati...
- Scritto da: Sgabbio> vero, poi definire una novità lo scaricare su> internet, mi sembra una idiozia visto che la> diffusione di massa della rete è partita dal 2000> se non> erro.gia' fine '99 e li dobbiamo ringraziare la futura scalata a sip-telecom altrimenti nel nostro paese stavamo pagando contratti folli per un dialup....Picchiatell oRe: Ehm.... i dati...
- Scritto da: Sgabbio> "Il pubblico è molto preso dalle novità, anche lo> scarico da Internet è una novità e io credo che> si sgonfierà. Del resto anche i dati> dell'osservatorio in materia parlano> chiaro"> > e da 10 anni che scaricano a gratis.... non credo> che sparirà la cosa... che> ingenui....640K di memoria saranno sufficienti per tutti.shevathasRe: Ehm.... i dati...
Esatto :D Mi sembra che questi personaggi pensano che internet esista da 2 anni :DSgabbiocare Major allora perchè ci fate penare
1) per vedere iniziata una vera azione contro la pirateria ci sono voluti 6 anni ed ancora manca l'applicazione2) abbiamo piattaforme pronte per l'offerta digitale ma le trattative sono sempre estenuanti, finalmente sembra che entro dicembre si sblocchino, ma ci fate sudare...3) sono anni che chiediamo appoggio e continuate con politiche dissennate, ci siamo adeguati per altre strade, ma anche quì ci avete fatto penare4) Il nodo: linkare materiale illegale non è reato rimane ancora da sciogliere, non ci impieghiamo altri 6 anni, è chiaro che l'nkare materiale illegale equivale all'istigazione a delinquere, quindi affrettiamo i tempi.come sempre siamo noi sul campo che dobbiamo risolvere i problemi spesso da soli, avete avviato cause costose e fallimentari, per anni contro soggetti che facevano solo da tramite, solo ora vi rendete conto che è l'utente il colpevole insieme a chi rende disponibile il materiale illegale.spacevideoRe: care Major allora perchè ci fate penare
- Scritto da: spacevideo5) Prestare un DVD al vicino di casa deve essere un reato equiparato al genocidio e all'alto tradimento, da poter punire con pena capitale, e possibilmente senza dilungare troppo la cosa con un inutile e costoso proXXXXX.panda rossaRe: care Major allora perchè ci fate penare
E l'esecuzione va mostrata in mondovisione a reti unificate e anche ai minori così imparano che qui non si scherza!!!gnugnoloRe: care Major allora perchè ci fate penare
Voi vi siete inginocchiati davanti alle majors, e soffrite.Megavideo se ne sbatte della volontà delle majors, e ottiene risultati .Quindi, chi è che ha agito nel modo più efficace?Linkare un film su megavideo non è un reato, e non deve esserlo. Le majors vi hanno trattato peggio che se foste schiavi, e voi siete ancora lì a supplicarle? Vi hanno fatto solo del male. Abbandonatele. O, se volete essere tanto sciocchi da continuare a baciare il piede che vi ha preso a calci, meritate di continuare a subire.uno qualsiasiRe: care Major allora perchè ci fate penare
potrei spacciare droga e fare soldi velocemente, megavideo non può essere nè un paragone nè un esempio perchè opera nella piena illegalità, il fatto che non sia ancora perseguito è un altro discorso.il modo più efficace in questo caso è illegale e quindi non percorribile.non abbiamo baciato nessuno, nè siamo schiavi di nessuno, il discorso con le Major non è di dipendenza, infatti oggi abbiamo altre strade oltre al rental per poter continuare a lavorare con i supporti, però per arrivare a queste soluzioni c'è voluto del tempo, oggi ne traiamo i benefici, ma le major non ci hanno agevolato, questo era il sensopartiremo anche con i contenuti digitali, riusciremo a fare tutto, quello che lamentiamo è che se le Major avessero collaborato prima, saremmo più avanti ...spacevideoRe: care Major allora perchè ci fate penare
- Scritto da: spacevideo> potrei spacciare droga e fare soldi velocemente,> megavideo non può essere nè un paragone nè un> esempio perchè opera nella piena illegalità, il> fatto che non sia ancora perseguito è un altro> discorso.La legge e' una fesseria.Dimmi perche' se compro un'auto la posso prestare a uno qualsiasi, mentre se compro un DVD non lo posso prestare a uno qualsiasi.E' una proibizione peggio che medievale.panda rossaRe: care Major allora perchè ci fate penare
> non abbiamo baciato nessuno, nè siamo schiavi di> nessuno, il discorso con le Major non è di> dipendenza, infatti oggi abbiamo altre strade> oltre al rental per poter continuare a lavorare> con i supportiTi riferisci al dvd in multiproprietà?> partiremo anche con i contenuti digitali,E magari usate il sistema con cui se qualcuno sta vedendo un film, gli altri non possono vederlo finchè il primo non ha finito.Vi rendete conto dell'assurdità di tutto questo? Tutto perchè ci si ostina a non voler fare la cosa più naturale: copiare il film.Una normativa che porta a situazioni così assurda è sbagliata, volete capirlo? Il concetto di copyright è obsoleto: crea più danni che benefici. Se vi ostinate a impostare il vostro lavoro su di esso, non potrete sopravvivere.uno qualsiasiRe: care Major allora perchè ci fate penare
- Scritto da: spacevideo> potrei spacciare droga e fare soldi velocemente,> megavideo non può essere nè un paragone nè un> esempio perchè opera nella piena illegalità, il> fatto che non sia ancora perseguito è un altro> discorso.Se vogliamo fare il pelo in fil di legge la tua e' diffamazione finche' non viene, eventualmente, condannata.> il modo più efficace in questo caso è illegale e> quindi non percorribile.La legalita' deve essere concorrenziale all'illegalita' pero', e' la legge della domanda e dell'offerta.> partiremo anche con i contenuti digitali,> riusciremo a fare tutto, quello che lamentiamo è> che se le Major avessero collaborato prima,> saremmo più avanti...Ma che interesse hanno le Major a collaborare con intermediari di cui non hanno piu' bisogno ? Nel momento in cui le Major stesse offrono streaming quale sarebbe la tua/voistra funzione ? In che punto della filiera vi vorreste agganciare ?-----------------------------------------------------------Modificato dall' autore il 19 novembre 2010 12.25-----------------------------------------------------------kraneRe: care Major allora perchè ci fate penare
- Scritto da: spacevideo> 1) per vedere iniziata una vera azione contro la> pirateria (...)Quello che fa specie è assistere alla vostra reverenza nei confronti delle major, per le quali contate meno di un brufolo sulle loro chiappe(da esperto di cinema quale sei, coglierai certamente la citazione)!> come sempre siamo noi sul campo che dobbiamo> risolvere i problemi spesso da soli, Questo accade perchè i vostri problemi non sono i loro. E succede perchè loro hanno soldi, sanno come farli e ne vogliono altri. Voi (come categoria) volete sopravvivere ma apparite privi di spirito imprenditoriale: la fine della pacchia avreste dovuto intravederla nel già nel 2003. Mi sembra che qualcuno di voi si sia improvvisato negoziante perchè ha visto qualche film in più rispetto alla media !avete> avviato cause costose e fallimentari, per anni> contro soggetti che facevano solo da tramite,> solo ora vi rendete conto che è l'utente il> colpevole insieme a chi rende disponibile il> materiale> illegale.L'utente è il cliente. Voi ormai li avete persi (tra l'altro, per voi il cliente è solo un rompiXXXXX incontentabile e un po' scemo che mette soldi nella macchinetta - lo leggiamo quasi quotidianamente nel vostro forum); le major, no, perchè hanno molti intermediari ! Se la major lascia in pace il cliente, costui scarica, ma continua a comprare quei pochi CD originali l'anno (visto il costo ...), a comprare beni digitali, ad entrare nel cinema, ecc...-----------------------------------------------------------Modificato dall' autore il 19 novembre 2010 12.11-----------------------------------------------------------Joe TornadoRe: care Major allora perchè ci fate penare
è il tuo pensiero, lo rispetto, non trovo nè riverenza da parte nostra verso le major, anzi ultimamente ci sono stati da parte nostra diverse comunicazioni negative, nè indifferenza da parte delle major nei nostri confronti, le vorremmo più flessibili e meno ostacolanti ....forse non avete idea del lavoro che c'è dietro alla partenza della nostra piattaforma di streaming, e quanto abbiamo dovuto lottare per raggiungre certi risultati ...spacevideoRe: care Major allora perchè ci fate penare
- Scritto da: spacevideo> forse non avete idea del lavoro che c'è dietro> alla partenza della nostra piattaforma di> streaming, e quanto abbiamo dovuto lottare per> raggiungre certi risultati> ...Non c'e' sicuramente piu' lavoro di quello che c'e' dietro la rete Torrent.E la rete Torrent e' gratis.A meno che il vostro lavoro non sia finalizzato alla distribuzione, ma ai lucchetti, nel qual caso posso prevedere fin d'ora che sara' tempo perso.panda rossaRe: care Major allora perchè ci fate penare
caro il mio spacevideo,...secondo me e' meglio che ti organizzi e t'inventi un'altro business.Non vedo l'utilita' della categoria a cui appartieni.Il tuo e' un mestiere sulla lista di quelli destinati a scomparire.Auguri per il futuro.mavavaRe: care Major allora perchè ci fate penare
- Scritto da: spacevideo> è il tuo pensiero, lo rispetto, non trovo nè> riverenza da parte nostra verso le majorXXXXX miseria ... vi rivolgete a loro come se fossero divinità !, anzi> ultimamente ci sono stati da parte nostra diverse> comunicazioni negative, nè indifferenza da parte> delle major nei nostri confronti,Certo, quando c'è un motivo per rompere i XXXXXXXX (a noi come a voi), le major non mancano mai all'appuntamento. le vorremmo più> flessibili e meno ostacolanti> ....> Noi invece non le vorremmo proprio !> forse non avete idea del lavoro che c'è dietro> alla partenza della nostra piattaforma di> streaming, e quanto abbiamo dovuto lottare per> raggiungre certi risultati> ...Ne vale la pena ? Capiamo gli investimenti effettuati, ma avete avuto anni per cambiare rotta ...Joe TornadoRe: care Major allora perchè ci fate penare
certo...certo...SgabbioGrazie, il tuo commento è in fase di approvazioneGrazie, il tuo commento è stato pubblicatoCommento non inviatoGrazie per esserti iscritto alla nostra newsletterOops, la registrazione alla newsletter non è andata a buon fine. Riprova.Leggi gli altri commentiPubblicato il 18 nov 2010Ti potrebbe interessare