Il termine del supporto ufficiale per la versione 22H2 di Windows 11 è scaduto l’8 ottobre 2024, mentre quello della successiva 23H2 è previsto per l’11 novembre 2025. Molti utenti sono ancora fermi a queste edizioni del sistema operativo. Microsoft ne è consapevole e ha iniziato a forzare l’aggiornamento alla più recente 24H2. Vale a dire che, non appena possibile, il download e l’installazione saranno avviati in automatico.
Microsoft forza il passaggio a Windows 11 24H2
A confermarlo è una nota pubblicata all’interno di un documento ufficiale in cui si legge quanto segue. La software house fa riferimento ai dispositivi idonei ovvero a qui PC che soddisfano i requisiti mini richiesti per il passaggio all’ultima release della piattaforma.
È stata raggiunta una nuova fase nell’implementazione graduale della versione 24H2. I dispositivi idonei che eseguono le edizioni Home e Pro di Windows 11, le versioni 23H3 e 22H2 verranno aggiornati gradualmente alla versione 24H2.
Microsoft precisa che non sono interessati i computer gestiti dai reparti IT delle aziende, ma solo quelli privati. E, che per agevolare l’installazione, l’utente ha la libertà di scegliere l’orario del riavvio oppure di posticipare l’update.
Questo aggiornamento automatico è destinato solo ai dispositivi non gestiti dai reparti IT. Gli utenti possono scegliere l’ora per riavviare il dispositivo o posticipare l’aggiornamento.
Naturalmente, se il PC è pronto a ricevere l’aggiornamento alla versione 24H2 del sistema operativo, è possibile effettuare subito il download seguendo pochi e semplici passaggi, senza attendere che avvenga in automatico.
- Aprire le
Impostazioni
; - selezionare
Windows Update
; - fare click su
Verifica disponibilità aggiornamenti
; - selezionare
Scarica e installa
per dare il via alla procedura.
Il team di Microsoft già al lavoro su 25H2
Il supporto ufficiale di 24H2, ormai disponibile da alcuni mesi, scadrà il 13 ottobre 2026. Microsoft è già al lavoro sulla versione successiva, la 25H2 che vedremo arrivare nella seconda metà dell’anno.
Tra gli obiettivi per il 2025, ci sono quelli finalizzati a spingere le vendite dei Copilot+ PC (che dopo un debutto lanciato hanno fatto registrare un brusco stop) e a promuovere l’upgrade da Windows 10, che sarà ufficialmente abbandonato il 14 ottobre di quest’anno, ma che ancora assorbe la quota maggiore di market share. Le iniziative fin qui messe in campo dal gruppo di Redmond non si sono rivelate sufficienti.