Windows 11: Microsoft mente sul firewall, il bug persiste da mesi

Windows 11: Microsoft mente sul firewall, il bug persiste da mesi

Microsoft ammette di aver dichiarato per errore risolto il bug del firewall Windows 11 che persiste da giugno.
Windows 11: Microsoft mente sul firewall, il bug persiste da mesi
Microsoft ammette di aver dichiarato per errore risolto il bug del firewall Windows 11 che persiste da giugno.

La settimana scorsa, milioni di utenti hanno tirato un sospiro di sollievo leggendo che Microsoft aveva finalmente risolto il fastidioso problema del Windows Firewall che affliggeva Windows 11 versione 24H2 da giugno. Peccato che fosse tutto falso.

Microsoft dichiara risolto il bug del firewall di Windows 11, ma non è mai stato corretto

Microsoft ha fatto marcia indietro e ha ammesso pubblicamente di aver aggiornato per errore la sua dashboard dello stato di rilascio di Windows, dichiarando risolto un problema che in realtà continua a tormentare gli utenti. Una svista che ha del clamoroso per un’azienda che gestisce sistemi operativi utilizzati da oltre un miliardo di persone.

Il bug, classificato come Evento 2042 nell’Event Viewer, continua a manifestarsi ogni volta che un utente riavvia il dispositivo con il messaggio Config Read Failed seguito da More data is available. Microsoft rassicura che si tratta di un falso positivo generato da una funzionalità in fase di sviluppo, ma la persistenza del problema dopo mesi lascia perplessi.

Tutto è iniziato con l’aggiornamento di anteprima non di sicurezza di giugno (KB5060829), quello che prometteva di rendere più veloce la ricerca in File Explorer. Invece di miglioramenti, gli utenti si sono ritrovati con notifiche continue del firewall che segnalava attività sospette del sistema operativo.

L’8 luglio, Microsoft ha rilasciato gli aggiornamenti Patch Tuesday per Windows 11 (KB5062553), annunciando di aver risolto il problema del firewall. Gli utenti hanno installato l’aggiornamento aspettandosi finalmente la pace, ma l’Evento 2042 ha continuato a fare capolino nei log di sistema.

Ora sappiamo che l’annuncio era prematuro, frutto di un errore di procedura che ha portato a cambiare lo status del bug da “Confermato” a “Risolto” senza che ci fosse stata alcuna correzione effettiva.

Microsoft consiglia di ignorare il bug

La posizione ufficiale di Microsoft rimane invariata: il problema non impatta le funzionalità del sistema operativo e può essere tranquillamente ignorato. Mah…

L’azienda promette una correzione nelle prossime settimane senza fornire una data precisa, lasciando gli utenti in una zona grigia di incertezza. Il vero problema non è tanto il bug in sé, quanto le sue conseguenze pratiche. Immaginiamo un amministratore IT che ogni mattina trova decine di notifiche di sicurezza nei log di sistema: come distinguere tra un falso allarme causato dal bug Microsoft e un vero tentativo di intrusione?

Per le aziende che gestiscono centinaia di computer, è ancora peggio. Gli specialisti della sicurezza si ritrovano sommersi da una valanga di segnalazioni inutili, che rischia di far passare inosservate le minacce reali.

Fonte: Microsoft
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Pubblicato il
16 lug 2025
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