Washington (USA) – Anche Windows XP e Windows Server 2003, come già Windows Server 2000 , hanno ricevuto la certificazione Common Criteria (CC) Evaluation Assurance Level (EAL) 4+, un importante lasciapassare per un ampio numero di uffici governativi e militari.
L’attestazione, che fa parte di uno standard di valutazione internazionale noto come Common Criteria for Information Security Evaluation , è riconosciuta da oltre una dozzina di Paesi, fra cui USA e Italia: il suo scopo è quello di fissare certi requisiti minimi di sicurezza per i prodotti informatici utilizzati all’interno di enti o organizzazioni che svolgano una qualche attività nell’ambito della sicurezza nazionale.
Microsoft ha detto di aver sottoposto i suoi sistemi operativi al processo di certificazione CC due anni fa: in questo arco di tempo un laboratorio indipendente ne ha valutato la conformità alla specifica EAL4 testando la piattaforma del big di Redmond in 20 differenti scenari d’uso e con decine di applicazioni desktop e server. Il processo di certificazione prevede anche diversi test condotti a livello di codice sorgente.
Come già illustrato nel caso di Windows 2000, il fatto che un sistema operativo risulti sicuro sotto un profilo funzionale e di progetto non significa affatto che non contenga bug: le specifiche CC, infatti, non prevedono il setacciamento del codice alla ricerca di errori di programmazione.
I prodotti di Microsoft “diplomati” dal National Information Assurance Partnership ( NIAP ), l’organizzazione che sviluppa e promuove la certificazione standard CC, includono tutte le edizioni di Windows Server 2003 con Service Pack (SP) 1, Windows XP Professional con SP2, e Windows XP Embedded con SP2.
Tra i sistemi operativi ad aver superato i test di EAL4, senza però ottenere la certificazione aggiuntiva ALC_FLR.3 (EAL4+), vi sono le distribuzioni Linux enterprise di Red Hat e Novell.
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Chissa' perche' in italia no.
Cose da fantascienza, vi immaginate di essere uno studente e di uscire dall'universita' essendo stato a contatto con il futuro del futuribile?Di solito l'unica cosa concreta e' la muffa sui libri fotocopiati.Non riesco ad immaginare una cosa cosi' in italia.Magari gli studenti sarebbero piu' motivati e le universita' piu' rispettate e i ministri che scelgono politiche e materie scolastiche piu' preparati.(newbie)AnonimoRe: Chissa' perche' in italia no.
- Scritto da: Anonimo> Cose da fantascienza, vi immaginate di essere uno> studente e di uscire dall'universita' essendo> stato a contatto con il futuro del futuribile?A me nel 1999 è successo, ho chiesto una tesi sul commercio elettronico al Politecnico di Milano, poi ho lavorato un annetto sempre li e così sono state le offerte economiche allettanti a cercare me e non il viceversa. Ma la cosa più singolare è che la maggior parte dei miei compagni aspiranti ingegneri snobbava il professore, snobbava l'area di ricerca ICT e sognava McKinsey, Bain, ...Io guadagno di più e lavoro 8 ore :-)Le occasioni bisogna saperle vedere, non te le calano dall'alto. (idea)kosmeinStrano mondo, prima si fanno la guerra..
... poi si alleano per la ricerca.Che la parola comune sia sgravi fiscali?Mah!!!devil64Re: Strano mondo, prima si fanno la guer
Sinceramente non vedo niente di male... anzi. Meglio per tutti se si mettono assieme per migliorare.AnonimoRe: Strano mondo, prima si fanno la guer
perche concorrenza e' mortoAnonimoRe: Strano mondo, prima si fanno la guer
- Scritto da: Anonimo> Sinceramente non vedo niente di male... anzi.> Meglio per tutti se si mettono assieme per> migliorare.Perfettamente d'accordo, anche se immagino che ambedue approfitteranno del lavoro comune per studiarsi e possibilmente per portare l'avversario su un terreno meno favorevole (MS ha una lunga tradizione di piegare gli standard ai suoi fini, speriamo abbia imparato che il pubblico non gradisce che lo standard sia piegato verso derive proprietarie, ma è innegabile che si può più onestamente piegare o forgiare gli standard in maniera più favorevole a sé anche lasciandoli liberi).AnonimoRe: Strano mondo, prima si fanno la guer
Ciao da Angela , vorrei dire la mia sul discorso che due colossi informatici si siano uniti per le ricerche , spero che lo facciano come prima cosa perchè farsi le guerre tra loro o qualsiasi tipo di guerre non servono perchè le guerre portano solo a perdite di vite umane e nessun vincitore , nel caso di guerre nel ambito lavorativo porta tantissimo spreco di denaro e anni a pensare a farsi le guerre per chi arriva primo , ma io invece penso che è giusto collaborare per le ricerche perchè l'unione fa arrivare prima a tutte le novità e poi ascoltare più persone che dicono la propria opinione porta a ottimi risultati e vantaggi economici anche di ricerche e poi è così bello cercare di andare daccordo e darsi una mano a vicenda , così si dimostra fratellanza anche poi ognuno di loro in casa propria avrà le sue decisioni però nelle ricerche per arrivare insieme alle novità della tecnologia è una grande cosa , io auguro a Microsoft e a Google che il 2006 sia per loro un anno di gioia , salute e lavoro e che nelle loro famiglie ci sia tanta Pace e serenità e che con il loro esempio tutti i ricercatori si mettano daccordo e si uniscano per migliorare anche le ricerche sulla medicina perchè l'unione fa fare grandi cose , poi vorrei dirvi che il titolare di azzienda è grande per ciò che è però chi manda avanti l'azzienda è il dipendente che lavora per l'azzienda , quindi trattate il dipendente con tanto di sorriso e avrete ancora più beneficio e poi donare un sorriso non costa nulla e riscalda il cuore di chi lo dona e di chi lo riceve , io vi invio un cielo di sorrisi e che possa giungere nelle vostre case il mio sorriso come possa giungere in tutte le case del mondo :-D .Con un abbraccio fraterno auguro a tutto il mondo un sereno e gioioso 2006 che la Pace regni in tutti gli Stati del mondo ,soprattutto negli Stati dove si combattono le guerre o dove si muore per mancanza di cibo o medicinali o acqua potabile *:-):-) .Angelascala40Grazie, il tuo commento è in fase di approvazioneGrazie, il tuo commento è stato pubblicatoCommento non inviatoGrazie per esserti iscritto alla nostra newsletterOops, la registrazione alla newsletter non è andata a buon fine. Riprova.Leggi gli altri commentiPubblicato il 16 dic 2005Ti potrebbe interessare