Uno dei profili ufficiali di X sul social network (@Safety) ha pubblicato un post chiedendo agli utenti di registrare nuovamente le chiavi di sicurezza impiegate per l’autenticazione a due fattori, entro il 10 novembre. Altrimenti non sarà più possibile accedere alla piattaforma. Un obbligo imposto per ragioni di sicurezza, ma che avrà un’altra ripercussione diretta: l’abbandono di twitter.com.
L’era di X: Twitter.com sta per essere ritirato
Fin dall’acquisizione di Elon Musk datata 2022 è stata palese l’intenzione di tagliare i ponti con il passato. Prima il cambio di nome, poi il redirect automatico verso x.com, ora quello che sembra destinato a diventare un addio definitivo al vecchio dominio. Lo si legge in un chiarimento successivo al messaggio originale.
Le chiavi di sicurezza registrate come metodo di autenticazione a due fattori sono attualmente associate al dominio twitter.com. La nuova registrazione della chiave di sicurezza le assocerà a x.com, consentendoci di ritirare il dominio Twitter.
Si parla apertamente di un ritiro. Una variazione di fatto solo formale, considerando come già qualsiasi link verso twitter.com rimandi a X, ma che in un certo senso rappresenta uno spartiacque nella storia del social network. Di quella che è stata la creatura di Jack Dorsey è rimasto lo scheletro: ne è trascorso di tempo, dall’era dei 140 caratteri, contenuti e dinamiche sono state profondamente trasformate con l’arrivo della nuova proprietà.
Rimane da capire come potrà essere gestito il ritiro di twitter.com dalle terze parti. Online ci sono milioni (miliardi?) di pagine web che includono link a post con riferimento specifico al vecchio dominio. Rischiano di generare tutte un errore al posto del contenuto embed.
Un social per la galassia xAI di Elon Musk
Ad oggi Twitter, pardon X, fa parte di un ecosistema più ampio, della galassia xAI (da cui è stato assorbito in primavera). La piattaforma è un tassello del puzzle più grande e complesso che include l’intelligenza artificiale di Grok come prodotto di punta. E, chissà, nel corso dei prossimi anni potrebbe diventare il trampolino di lancio per il reale ingresso di Musk in politica con il suo America Party.