Potrà sembrare strano, ma con ChatGPT, i prompt migliori non sono quelli complicati. Non servono istruzioni super dettagliate, ruoli da assegnare all’intelligenza artificiale e liste infinite di requisiti. Servono frasi semplici, dirette, che vanno dritte al punto.
Certo, esistono interi trattati sulla scienza dei prompt perfetti. Ci sono persone parecchio tempo a costruire richieste elaborate, con tanto di contesto, esempi, formattazione specifica e clausole di salvaguardia. E va bene, per progetti complessi può avere senso. Ma per l’uso quotidiano? È come usare un cannone per ammazzare una mosca.
5 prompt per ChatGPT che funzionano sempre
La maggior parte delle volte, quello che ci serve da ChatGPT è una risposta rapida, un punto di partenza, un aiuto per sbloccare un’idea che non riesce a prendere forma. E per questo bastano cinque prompt incredibilmente semplici.
Prompt n. 1: Aiutami a fare brainstorming
Il cervello umano è una cosa strana. A volte è pieno di idee brillanti che si accavallano, si mescolano e si annullano a vicenda. Chi non ha mai sperimentato quella sensazione di avere mille pensieri in testa ma di non riuscire a trasformarli in qualcosa di concreto? Ecco, ChatGPT può essere l’alleato perfetto per uscire da quel caos.
Il prompt è semplicissimo: Sto per scrivere alcune idee, aiutami a trasformarle in qualcosa di concreto
.
A quel punto, si può semplicemente riversare tutto quello che passa per la testa. Non importa se sono pensieri sconnessi, opinioni vaghe o idee abbozzate male. Bisogna scrivere tutto, senza filtri e senza preoccuparsi troppo della coerenza.
ChatGPT prenderà quel groviglio di concetti e lo trasformerà in qualcosa di utilizzabile. Restituirà un piano organizzato, una struttura logica, un modo per dare forma a quello che prima era solo confusione mentale.
E se non convince il primo risultato, si può continuare la conversazione. Cosa faresti tu con queste idee?
oppure Come organizzeresti meglio questi concetti?
. Questo approccio funziona per tutto. Idee per una festa, una presentazione di lavoro, un piano per riorganizzare la casa, ecc. Qualsiasi cosa che richieda di passare dal caos mentale a un minimo di ordine.
Prompt n. 2: Spiegami come se avessi cinque anni
Questo prompt esisteva molto prima di ChatGPT. È un classico di Internet, nato sui forum e sopravvissuto fino a oggi perché funziona dannatamente bene. L’idea è semplice: farsi spiegare qualcosa di complicato come se fossimo bambini.
La formula base è: Spiegami [argomento complesso] come se avessi cinque anni
.
E qui succede qualcosa di interessante. ChatGPT inizierà a usare un linguaggio semplicissimo, spesso con metafore e paragoni che sembrano usciti da un libro per l’infanzia. All’inizio sembrerà ridicolo, soprattutto se si sta cercando di capire concetti avanzati di fisica quantistica o economia internazionale. Ma è proprio questa semplificazione estrema che aiuta a cogliere l’essenza di un argomento senza perdersi nei dettagli tecnici.
La cosa bella è che si può adattare l’età a piacimento. Spiegami come se fossi uno studente universitario
darà una versione più approfondita, ma comunque accessibile. Una richiesta come Spiegami come se fossi un esperto del settore
immergerà invece, nei dettagli tecnici senza troppi preamboli.
Quando ci si ritrova davanti a un concetto che proprio non si riesce a digerire, è sempre una buona idea partire dalla versione per bambini. Poi, una volta capito il nocciolo della questione, si possono chiedere versioni progressivamente più complesse. È come salire una scala invece di cercare di arrampicarsi su un muro a mani nude.
Prompt n. 3: Crea una guida passo passo di base
Se c’è una cosa in cui ChatGPT eccelle, è scomporre processi complessi in passaggi semplici e ordinati. E questo prompt è il modo più diretto per sfruttare questa abilità.
Basta scrivere semplicemente: Crea una guida passo passo di base su [qualsiasi cosa si voglia imparare]
.
Il risultato è una lista ordinata di azioni concrete da poter seguire senza bisogno di divagazioni filosofiche. Questo approccio funziona benissimo per compiti pratici. Ad esempio, per imparare a creare una formula su Excel mai usata, per capire come fare un nodo particolare, persino per organizzare un trasloco!
Ma funziona anche per cose più astratte, a patto di dare un po’ di contesto, come Crea una guida passo passo per smettere di procrastinare
. ChatGPT troverà comunque un modo per trasformare il problema in azioni concrete.
Prompt n. 4: Riassumi questo
Viviamo in un’epoca di sovraccarico informativo. Articoli lunghi, documenti complessi, report aziendali che sembrano romanzi. E spesso non abbiamo il tempo materiale di leggerli tutti per intero. ChatGPT può diventare il proprio assistente personale per la sintesi. Basta incollare un testo, allegare un documento o anche solo un link, e scrivere: Riassumi questo
.
Il risultato è un concentrato delle informazioni essenziali, senza tutti i fronzoli e le ripetizioni che infestano la maggior parte dei testi lunghi. E se il riassunto è ancora troppo lungo, si può raffinare ulteriormente: Riassumi questo in 150 parole o meno
oppure Riassumi questo concentrandoti su quello che significa per la persona comune
.
Questo prompt è particolarmente utile per gli studenti che devono affrontare montagne di articoli accademici scritti in quel linguaggio complicato che sembra pensato apposta per scoraggiare la lettura. Un riassunto rapido dà una visione d’insieme e aiuta a capire se vale la pena approfondire o se si può passare oltre.
Ma funziona anche per tutto il resto, come email troppo lunghe da colleghi prolissi, articoli di giornale che girano intorno al punto per venti paragrafi, documenti legali che sembrano scritti in una lingua aliena. ChatGPT prende tutto e lo trasforma in qualcosa di comprensibile.
Prompt n. 5: Controlla quello che ho scritto
Negli ultimi anni, ChatGPT è migliorato enormemente nella comprensione e analisi dei testi. E questo lo rende uno strumento eccellente per controllare la grammatica e la struttura dei testi.
Che sia un saggio universitario, un articolo per il blog aziendale o una poesia che si sta scrivendo per hobby, si può incollare il testo e aggiungere: Analizza questo testo e individua errori grammaticali, nella struttura delle frasi o qualsiasi altro problema evidente. Includi suggerimenti su come migliorarlo
.
ChatGPT non si limita a segnalare gli errori come farebbe un correttore ortografico. Spiega perché quella frase è costruita male, suggerisce alternative, aiuta a migliorare il ritmo del testo. È come avere un editor personale.
Se si vogliono risultati più specifici, è possibile aggiungere ulteriori dettagli, tipo: Scrivo in italiano formale per un contesto professionale
oppure Voglio uno stile colloquiale e diretto
. ChatGPT adatterà i suoi suggerimenti di conseguenza. Questo prompt può essere utile anche per delle email importanti.
Perché questi semplici prompt funzionano?
Il segreto di questi cinque prompt è che sono abbastanza specifici da dare una direzione chiara a ChatGPT, ma abbastanza flessibili da adattarsi a qualsiasi situazione. Non costringono a pensare troppo a come formulare la richiesta. Non richiedono conoscenze tecniche sulla progettazione dei prompt. Funzionano e basta.
E soprattutto, sono veloci. Si possono usare al volo, quando si ha bisogno di una mano, ma non si ha alcuna voglia di passare dieci minuti a costruire la richiesta perfetta. Certo, esistono prompt più elaborati che possono dare risultati migliori in situazioni specifiche. Ma per l’uso quotidiano, per quei momenti in cui il chatbot di OpenAI è semplicemente un assistente che aiuta a fare le cose più velocemente, questi cinque bastano e avanzano.