In casa Nokia si amplia la famiglia dei prodotti dotati della tecnologia NFC (Near Field Communication). Nella seconda metà del 2008 arriverà infatti il Nokia 6212 Classic NFC, che sarà dotato di questa soluzione wireless in grado di condividere contenuti con altri apparecchi ed effettuare pagamenti, trasformando il cellulare in un portafoglio elettronico.
Con la tecnologia NFC un telefonino può comunicare con qualunque dispositivo compatibile in un raggio di circa 10 centimetri e scambiare informazioni – in modalità crittografata – come contatti, contenuti multimediali, link a siti Internet. Installando un security-client e sottoscrivendo l’apposito servizio, è possibile utilizzare il telefonino come una carta di credito (di cui è necessario memorizzare i dati), mediante opportune credenziali di autorizzazione.
Il produttore finlandese sembra dunque aver fiducia nelle possibilità di utilizzare il cellulare come sistema di pagamento parallelo alla carta di credito e alternativo al denaro contante o alla tradizionale moneta elettronica (Bancomat, FastPay). Questo orientamento coincide con gli obiettivi di operatori come PosteMobile , che pochi giorni fa ha annunciato l’avvio di nuovi servizi di pagamento elettronico. Resta però da vedere come la tecnologia NFC incontrerà l’interesse degli esercizi commerciali e quanto tempo impiegherà a diffondersi. In ogni caso, la telefonia mobile sembra voler invadere anche il settore dell’ e-payment .
Per conoscere più in dettaglio le altre caratteristiche del nuovo Nokia 6212 Classic, si veda la scheda del cellulare di PI Telefonia .
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bellissimo! e inquietante ;-)
stupefacente... Questo però forse farà nascere nuovi automatismi ... Tecniche formali per inventare musica "automaticamente" o per fare arrangiamenti "tipici" unite a registrazioni fatte apposta per avere dei bei suoni e a questo algoritmo ... chissà :)Forse nascerà un nuovo lavoro: l'ascoltatore di migliaia e migliaia di brani generati automaticamente per scegliere ogni tanto.Oppure ci sarà il tasto "riarrangia" in CoolEdit ... o come si chiama adesso ;)Cavallo GolOsoRe: bellissimo! e inquietante ;-)
> Questo però forse farà nascere nuovi automatismi> ... Tecniche formali per inventare musica> "automaticamente" o per fare arrangiamenti> "tipici" unite a registrazioni fatte apposta per> avere dei bei suoni e a questo algoritmo ...google eigenradio, purtroppo non esiste più :(pippoRe: bellissimo! e inquietante ;-)
aspetta di sentirlo all'opera con una registrazione polistrumentale e/o casalinga. io l'ho visto circa un mese fa sul forum di Renoise (http://www.renoise.com/board/index.php?showtopic=15837) e non sono certo l'unico a dubitare.per chi come me la musica la fa "da zero" non è che interessi molto, ma mi rendo conto che è la manna dei remixatori.forse.-----------------------------------------------------------Modificato dall' autore il 18 aprile 2008 10.08-----------------------------------------------------------napodanoRe: bellissimo! e inquietante ;-)
- Scritto da: napodano> aspetta di sentirlo all'opera con una> registrazione polistrumentale e/o casalinga. io> l'ho visto circa un mese fa sul forum di Renoise> (http://www.renoise.com/board/index.php?showtopic=> > per chi come me la musica la fa "da zero" non è> che interessi molto, ma mi rendo conto che è la> manna dei> remixatori.> > forse.a me pare rivolto anche alle piccole correzioni che ti consentono di non ri registrare troppa roba, un po' come il "fotoritocco del suono" ... audioritocco! :)però molto circoscritto e preciso :)ma se mi dici di no...comunque anche se registri tutto tu, o hai una intera band in presa diretta oppure, come tutti, fai un overdub... e allora mi pare che lo strumento abbia senso eccome!!vorrei però vedere come si comporta con la chitarra elettrica distorta oppure orchestre ecc eccvoi lo avete sentito?tittiRe: bellissimo! e inquietante ;-)
"vorrei però vedere come si comporta con la chitarra elettrica distorta oppure orchestre ecc ecc"infatti è quello che ti dico: aspetto di sentirlo in uno scenario reale.l'uso cui fai riferimento tu ("l'audioritocco") è senz'altro validonapodanoRe: bellissimo! e inquietante ;-)
- Scritto da: titti> a me pare rivolto anche alle piccole correzioni> che ti consentono di non ri registrare troppa> roba, un po' come il "fotoritocco del suono" ...> audioritocco!> :)> > però molto circoscritto e preciso :)esatto... ragazzi, pensate all'autotune (e all'uso che ormai se ne fa in sala di registrazione), ora pensate di poterlo applicare solo a alcune note di un accordo... esempi? una nota scordata in un arpeggio di chitarra dovuta a una scordatura parziale (mi è capitato nell'ultimo demo che abbiamo inciso), un'armonizzazione di voci in cui una delle voci stona leggermente...A volte può non essere disponibile la singola traccia (es. registrazione live), a volte può essere più veloce ritoccare che incidere nuovamente.Questa cosa apre possibilità!Poi, come fu con l'autotune, ci sarà sicuramente qualcuno che penserà ad un utilizzo creativo, ci sarà chi penserà a tentare di estrarre ad esempio la notazione musicale dai file audio (già si fa, ma con troppi limiti) eccetera ma la grossa applicazione potrebbe essere per prima cosa in studio. Rivoluzione non lo so... sicuramente sarebbe un tool in più, e molto utile!il signor rossiRe: bellissimo! e inquietante ;-)
- Scritto da: napodano> aspetta di sentirlo all'opera con una> registrazione polistrumentale e/o casalinga. io> l'ho visto circa un mese fa sul forum di Renoise> (http://www.renoise.com/board/index.php?showtopic=> > per chi come me la musica la fa "da zero" non è> che interessi molto, ma mi rendo conto che è la> manna dei remixatori.> > forse.Uso l'editing audio sopratutto per le colonne sonore dei miei spettacoli teatrali, sarei curioso di provare una cosa del genere sulle registrazioni delle voci umane.www.aleksfalcone.orgRe: bellissimo! e inquietante ;-)
Per chi come me la musica la fa "da zero" non è che interessi molto, ma mi rendo conto che è la manna dei remixatori. Difatti, non ne vedo una grande utilità, anzi nessuna nel caso che si componga da zero.Tutt'al più può essere utile quello che da tempo fa il Wave Editor di Nero (Burning Rom) e cioè variare in modo indipendente la frequenza e la velocità di esecuzione di una o più traccia wave. Individuare un accordo (chitarra o piano o simultaneità di strumenti diversi) è sempre stato difficile per l'orecchio umano per quanto allenato, ma provando e riprovando una non grande varietà di accordi non dissonanti, ovvero musicalmente accettabili, dopo una sequenza di accordi noti, ci si riesce anche ad orecchio. Ma questo può riguardare gli autodidatti che suonano "ad orecchio", ovvero chi non ha a disposixione lo spartito originale.Resta il fatto che un buon musicista sa a priori quali sono i possibili accordi che possono essere applicati dopo una sequenza predeterminata, e la pratica a seguire quel tipo di andamento musicale fa il resto. Conosciamo tutti benissimo i principali giri armonici applicati nella musica Rock, Blues, Country ecc.; certo che se andiamo ad andamenti quasi dissonanti per non dire disarmonici che a volte si incontrano in certi tipi di musiche, il cogliere un accordo che dia l'effetto originale può diventare aurduo, anche perchè si moltiplicano le possibilità ammettendo un certo grado di dissonanza. Da un punto di vista tecnico individuare le note di cui è composto un accordo musicale dall'esame della forma d'onda della polifonia risultante è possibile da tempo e non particolarmente arduo se le note base sono di ampiezza equivalente e del tutto sincrone, e sopratutto rispondenti il più possibile a sinusoide pura senza armoniche: la differenza di timbro di uno strumento dall'altro è dovuta proprio alla presenza di armoniche, che poi, in un accordo, si conbinano tra di loro rendendo la decifrature estremamente incerta oltre che complessa. Ma ripeto, lo vedo un esercizio fine a se stesso, visto che ogni esecutore musicale dovrebbe avere il suo spartito, nel quale sono ben chiare le note da eseguire e la rispettiva disposizione temporale; questo se si vuol suonare con la dovura accuratezza di esecuzione, altrimenti si rischia di fare solo del gran ... fracasso....NauseatoE' una rivoluzione!
Il mondo della musica cambierà dopol'uscita di questo software.Quelli che poi dovranno riprodurredal vivo brani le cui note sonostate fatte svolazzare con evoluzionidel mouse diverranno pazzi...Comunque, bellissimo, un evoluzione!Complimenti a Neubäcker.ammatwainRe: E' una rivoluzione!
Io dal vivo già adesso non riesco a fare le cose che registro in sala di incisione, tipo progressioni di accordi registrati singolarmente perché il successivo arrivi quando il precedente sta ancora vibrando.Dal vivoNon basta una trasformata sul segnale?
Dal dominio del tempo a quello delle frequenze... Poi torni indietro dopo le modifiche...Non è così grossomodo?kattle87Re: Non basta una trasformata sul segnale?
Non è così semplice: i segnali emessi dai vari strumenti musicali possono sovrapporsi anche nel dominio della frequenza.SeverissimusRe: Non basta una trasformata sul segnale?
Beh in realtà non è così semplice. Fare la Trasformata di Fourier per passare dal dominio del tempo a quello delle frequenze è concettualmente corretto, ma come pensi di fare in un contesto polifonico a riconoscere i contributi dati dalle singole note...? Basta anche una polifonia non troppo complicata per rendere di difficile comprensione la lettura dello spettro così, "nudo e crudo"; questo perché le armoniche dei vari suoni concorrenti interferiscono tra di loro, e a seconda della loro differenza di fase possono sommarsi o cancellarsi. Ci vogliono dei sistemi di analisi più dettagliata, che comunque partono proprio dalla rappresentazione spettrale del segnale.Kind of Blue79Re: Non basta una trasformata sul segnale?
per fortuna frequenza e timbro non sono la stessa cosa...se no sai che p..e la musica ;)piesioRe: Non basta una trasformata sul segnale?
beh frequenza e timbro sono molto molto molto molto legati comunque..L'ho specificao il molto?!?xluveRe: Non basta una trasformata sul segnale?
sono sicuramente legati ma l'effetto sul nostro orecchio è che due strumenti diversi riusciamo a distinguerli, anche se emettono la stessa nota...questo era il senso ;)piesioRe: Non basta una trasformata sul segnale?
- Scritto da: kattle87> Dal dominio del tempo a quello delle frequenze...> Poi torni indietro dopo le> modifiche...> > Non è così grossomodo?forse grossomodo... ma evidentemente non è mai stato così facile, altrimenti non sarebbe una rivoluzione :)goofyRe: Non basta una trasformata sul segnale?
- Scritto da: kattle87> Dal dominio del tempo a quello delle frequenze...> Poi torni indietro dopo le> modifiche...> > Non è così grossomodo?"Non basta"... decisamente no. I problemi sono tanti e tutti di difficile soluzione. Ogni strumento produce tutta una serie di armoniche che danno il timbro del suono. Se ci aggiungi che con gli accordi si sovrappongono, e se ci sono più strumenti c'è ancora più sovrapposizione, puoi immaginare quanto complesso sia isolare le componenti associate a ciascuna nota di ogni strumento. Diciamo che è un compito analogo (non per metodologia di soluzione) è la segmentazione delle immagini, solo che è ancora più complesso.codroipoQualcosa in più
Non cambierà molto.. quello che oggi fai in midi potrai farlo direttamente sul suono campionato. Rimane il fatto che ci vuole comunque una melodia per fare musica.BelloRe: Qualcosa in più
Ho un paio di dischi dance, per niente pretenziosi, che non hanno traccia di note, e tu vai a mettere la melodia come prerequisito per definire la musica come tale? parametro un po' stretto e arbitrario. Se c'e' una melodia e' musica melodica, se c'e' un testo e' musica cantata. Ma per essere musica basta che ci sia un cervello che ritiene che il suono che percepisce è qualcosa di più di suono o rumore.overflow...
figo così anche gli emo adesso faranno assoli....:|dlrm9mRe: ...
- Scritto da: dlrm9m> figo così anche gli emo adesso faranno> assoli....:| faranno ... parole grosse... ;)Costruiranno... a farla grande "comporranno"... ma l'esecuzione live , l'improvvisazione... è un'altra cosa.e come per la drum machine, non sarà mai la stessa cosa... per fare qualcosa di piacevole quanto un essere umano il lavoro sarà triplo.sarà però molto utile per fare qualcosa di peculiare, di specificamente legato al mezzo... e per le correzioni mirate, imhotittiPer la redazione: Melodyne e non Melodye
Piccolo refuso nel testo come da oggetto.ZioBillRe: Per la redazione: Melodyne e non Melodye
- Scritto da: ZioBill> Piccolo refuso nel testo come da oggetto.Sistemato, grazie!la redazionewow
Mi sono venuti i brividi guardando il video............ShawnRe: wow
- Scritto da: Shawn> Mi sono venuti i brividi guardando il> video............pure a me! #^___^#tittiCi vorrà ancora tanto tempo..
Prima di arrivare ad un sistema del genere che funzioni bene bene così com'è indicato nel video... beh credo ci vorrà molto molto tempo. Quando uscì Melodyne, che lavorava soltanto su materiali monofonici (linee vocali, assoli di sax e fiati..) fu certamente una rivoluzione, ma non così come poteva sembrare all'inizio. L'interfaccia aveva dei limiti, così pure il range di variazione prima di avere un suono palesemente alterato. In più se il cantato per es. è molto "espressivo" e ha parti che siano versi o cantati rauchi, o suoni gutturali e sporchi, non mi risulta sia ancora possibile spiegare al sistema quale sia la nota di un dato segmento se non viene riconosciuta automaticamente. A questo punto quel segmento lì diventa materiale "bruciato" non modificabile.Immagino che pur con un'analisi molto più raffinata i problemi si moltiplicheranno per i materiali polifonici. Comunque non vedo l'ora di provarlo!xluveParafrasando marx
la storia della musica e' storia dei mezzi di produzione musicale.Se questo plugin puo' essere usato in modo creativo potra' ispirare nuovi modi di confezionare le solite idee musicali, e forse aprire le orecchie a nuove idee. Una cosa che non capita spesso, però.overflowRe: Parafrasando marx
- Scritto da: overflow> la storia della musica e' storia dei mezzi di> produzione> musicale.> Se questo plugin puo' essere usato in modo> creativo potra' ispirare nuovi modi di> confezionare le solite idee musicali, e forse> aprire le orecchie a nuove idee. Una cosa che non> capita spesso,> però.un milione di canzoni subito_ag_Usi creativi
"trottolino amoroso dododo dadada, is all I want to say to you", ecc...Non vedo l'ora di provarlo:-)SilvioneE usi fra le righe (barbe finte)
Vediamo chi sara' il primo ad usarlo per estrarre frasi da discorsi di personalita' note, catalogarle e isolarle fra loro e dal rumore circostante, per poi farne una libreria ove attingere per la creazione di intercettazioni false.SilvioneRe: E usi fra le righe (barbe finte)
sei fuori come un terrazzo...Guarda meno televisione, c'hai il neurone compromesso!dedalusRe: E usi fra le righe (barbe finte)
- Scritto da: Silvione> Vediamo chi sara' il primo ad usarlo per estrarre> frasi da discorsi di personalita' note,> catalogarle e isolarle fra loro e dal rumore> circostante, per poi farne una libreria ove> attingere per la creazione di intercettazioni> false.certo che sul forum di p.i. pur di criticare ci si attacca a tutto, eh!il signor rossiRivoluzione
Probabilmente molti non se ne sono resi conto, ma con un programma simile (in grado di riconoscere strumenti e note) il passaggio dai brani campionati ai midi (o formati simili) e' veramente molto breve.Implicazioni- tramonto dell'MP3 e di tutti i formati simili - plagi a go-go....Re: Rivoluzione
- Scritto da: ...> Probabilmente molti non se ne sono resi conto, ma> con un programma simile (in grado di riconoscere> strumenti e note) il passaggio dai brani> campionati ai midi (o formati simili) e'> veramente molto> breve.> > Implicazioni> - tramonto dell'MP3 e di tutti i formati simili > - plagi a go-go.Non ho capito la tua osservazione. Formati audio basati sul campionamento esistono dagli anni 80. Anzi, spopolavano proprio ai tempi delle BBS in quanto consentivano di ottenere una qualità sonora realtistica usando poco spazio (e poca banda).codroipoManca il come...
Straordinario, davvero. Ma di tutta questa pappardella affascinante manca una sola cosa:il come.ZampognoRe: Manca il come...
- Scritto da: Zampogno> Straordinario, davvero. Ma di tutta questa> pappardella affascinante manca una sola> cosa:> > il come.con la fantasia e con l'immaginazione... p)Nome e cognomeGrazie, il tuo commento è in fase di approvazioneGrazie, il tuo commento è stato pubblicatoCommento non inviatoGrazie per esserti iscritto alla nostra newsletterOops, la registrazione alla newsletter non è andata a buon fine. Riprova.Leggi gli altri commentiTi potrebbe interessare