L’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni (AGCOM) ha chiesto la rimozione di un documentario prodotto da Russia Today (RT) da YouTube e X. Il video, accessibile dall’Itala, ripercorre la storia del Donbass negli ultimi 10 anni attraverso una ricostruzione falsa degli eventi. Entrambe le aziende statunitensi hanno soddisfatto la richiesta.
Blocco dei video e dei canali
Russia Today è un rete televisiva fondata, finanziata e controllata dal governo russo. Fino al 2022 era disponibile in Europea via satellite (in Italia era visibile tramite Sky) e app. In seguito all’invasione dell’Ucraina è stata bandita da tutti i paesi europei, i social media hanno oscurato i contenuti, Apple, Google e Microsoft hanno rimosso le app dai rispettivi store.
Dopo aver ricevuto varie segnalazioni, inclusa quella del Ministero degli Affari Esteri, il 4 giugno AGCOM ha chiesto a YouTube e X di rimuovere dalle rispettive piattaforme il documentario “Donbass, ieri oggi e domani“, realizzato e prodotto da Russia Today, insieme ad altri video collegati.
Il documentario descrive “la popolazione ucraina come composta da feroci nazisti che vogliono sterminare il loro stesso popolo con la complicità di NATO, USA e Unione Europea, indicati come i veri mandanti delle stragi e autori del colpo di stato del 2014“. Nel comunicato stampa di AGCOM è inoltre scritto che i contenuti erano “una forma di propaganda russa con un chiaro intento di diffondere notizie distorte e generare disinformazione, volte a orientare l’opinione pubblica screditando i paesi occidentali e le istituzioni europee“.
L’autorità ha pertanto applicato la delibera n. 298/23/CONS che ha dato attuazione all’art. 41 comma 7 del TUSMA, chiedendo a YouTube e X la rimozione del video.
Il blocco delle trasmissioni di Russia Today è stato stabilito con il regolamento n. 833/2014 del Consiglio europeo. YouTube e X hanno inoltre sospeso il canale e il profilo dell’emittente russa (non sono visibili in Europa).