In concomitanza del rilascio della beta di RHEL 10, gli sviluppatori hanno reso disponibile anche la beta di AlmaLinux 10, ovvero l’alternativa gratuita e pensata per l’utilizzo aziendale per la gestione dei server. Anche in questo caso, la nuova versione della distribuzione Linux si mostra già in forma nelle prove eseguite sempre da Phoronix, con un beneficio evidente sulle prestazioni.
AlmaLinux 10 beta già prestazionale come RHEL 10 nelle prove preliminari
AlmaLinux 10 beta è dotato del kernel Linux 6.11, insieme ad altri classici componenti come GCC (GNU Compiler Collection) 14.2.1, Python 3.12.5, OpenJDK Java 21 e altri aggiornamenti che sono in linea con il fratello RHEL 10.
Nei test, la configurazione utilizzata comprende AMD EPYC 9655 Turin a 96 core installata su una scheda madre Supermicro, dove la beta del sistema si è già mostrata più che in forma. Lo stesso vale anche per l’esperienza utente con Gnome Shell, che non ha dato alcun tipo di problema. Esattamente come RHEL 10, ci saranno ulteriori guadagni prestazionali rispetto la beta, una volta che la versione stabile verrà rilasciata, specie per la piattaforma x86 Intel e AMD.
AlmaLinux 10 beta mostra prestazioni superiori nei test effettuati con WireGuard, NAMD 3.0, Xcompatct3D, DaCapo, oltre che per quanto riguarda la compressione Zstd e 7Zip e il software grafico GraphicsMagick. Miglioramenti sostanziali sono emersi anche nelle prove con Cryptsetup, PyBench e PyPerformance, SVT-AV1 e V-RAY. Si tratta di miglioramenti per lo più simili a quelli ottenuti nei benchmark con RHEL 10 beta, con cui sono in linea anche le prestazioni generali.
Il sistema, d’altrocanto, sembra promettere persino di più su determinati fronti, il che consentirebbe di aumentare ancor di più le prestazioni, specie con l’hardware più recente rappresentato, allo stato attuale dagli Xeon Granite Rapids-D, per quanto riguarda Intel, e da EPYC Turin 9005 Zen 5. La versione stabile verrà rilasciata, come di consueto, dopo l’uscita di RHEL 10 nella prima metà del prossimo anno, insieme al resto delle distribuzioni derivate.