App Store: Apple annuncia le app non in elenco

App Store: Apple annuncia le app non in elenco

Apple ha annunciato che d'ora in poi gli sviluppatori potranno pubblicare app non in lista su App Store raggiungibili tramite link diretto.
App Store: Apple annuncia le app non in elenco
Apple ha annunciato che d'ora in poi gli sviluppatori potranno pubblicare app non in lista su App Store raggiungibili tramite link diretto.

Gli sviluppatori iOS/iPadOS saranno senz’altro ben felici della notizia data da Apple nel corso delle ultime ore, relativa alla possibilità di pubblicare applicazioni non in elenco su App Store. L’azienda di Cupertino, infatti, ha finalmente deciso di supportare quelle che di fatto risultano essere delle app nascoste, permettendo quindi agli sviluppatori di impostare i loro contenuti come non elencati, appunto, e decidere di renderli raggiungibili solo mediante link diretto.

La nuova capacità in questione si rivolge alle app che necessitano di un periodo di test limitato oppure a quelle legate ad eventi speciali per cui è più utile celarle al pubblico senza però doverle rendere totalmente inaccessibili. Le app non in elenco, per l’appunto, non compaiono nelle varie liste di categorie, ma solo nelle app consigliate e nelle classifiche e non possono essere cercate con il motore interno, nemmeno conoscendo il nome esatto.

L’unico modo per poter vedere la pagina dedicata all’app nascosta di riferimento è quello di conoscerne il link, il quale può essere condiviso dallo sviluppatore stesso oppure da un altro utente che ne è a conoscenza. Il link si può adoperare su App Store così come sulle piattaforme Apple School Manager per l’istruzione o Apple Business Manager per le aziende.

Per pubblicare un’app non in lista, che per altro non deve essere in beta, occorre inviare una richiesta ad Apple, che si riserva di accettare o meno la domanda. Il gruppo della “mela morsicata” ha anche spiegato che, per creare da zero un’app privata, gli sviluppatori devono generare un nuovo App Record su App Store, caricare il file binary e poi impostare il metodo di distribuzione su pubblico. La procedura è invece più semplice se si vuole trasformare in app non in lista un’applicazione già pubblica: basta inviare una richiesta ad Apple.

Al momento non è chiaro se e in che modo verrà modificata la revisione delle app, visto che Apple non ha condiviso alcuna informazione a tal riguardo, ma considerando i precedenti è probabile che possa trattarsi di una procedura piuttosto stringente.

Fonte: The Verge
Link copiato negli appunti

Ti potrebbe interessare

Pubblicato il
31 gen 2022
Link copiato negli appunti