In base alle ultime indiscrezioni, Apple dovrebbe annunciare i nuovi smartphone il 9 settembre. Secondo le fonti di Bloomberg, tutti gli iPhone 17 destinati agli Stati Uniti verranno prodotte in India. Attualmente, gli smartphone e altri dispositivi elettronici sono esentati dai dazi.
Apple incrementa la produzione in India
Apple ha iniziato ad assemblare gli iPhone in India dal 2017 con il modello SE. Negli anni successivi ha incrementato la produzione grazie anche ai sussidi ricevuti dal governo. Attualmente, oltre un quinto degli smartphone venduti nel mondo e la maggioranza di quelli importati negli Stati Uniti provengono dall’India.
In seguito ai dazi introdotti da Trump, l’azienda di Cupertino aveva ulteriormente aumentato la produzione. Ciò aveva fatto arrabbiare il Presidente degli Stati Uniti, ma è tornata la pace con Tim Cook (CEO di Apple) dopo l’annuncio di un secondo investimento da 100 miliardi di dollari in aggiunta a quello di 500 miliardi di dollari.
Secondo le fonti di Bloomberg, tutti gli iPhone 17 destinati al mercato statunitense verranno prodotti in India. Fino alla serie iPhone 16, nel paese asiatico venivano assemblati solo i modelli più economici. Quelli Pro arrivavano dalla Cina. Ciò sarà possibile grazie all’espansione degli impianti di Tata Group, principale assemblatore degli smartphone. In India c’è anche un impianto di Foxconn.
Trump ha recentemente incrementato dal 25% al 50% il dazio imposto al paese, in quanto acquista petrolio dalla Russia. Gli smartphone sono comunque esentati. Oltre agli iPhone 17, iPhone 17 Air, iPhone 17 Pro e iPhone 17 Pro Max, Apple produrrà in India anche l’iPhone 17e che arriverà sul mercato all’inizio del 2026.
Per la Cina si tratta ovviamente di una brutta notizia. Il governo ha cercato di impedire la fuga delle aziende straniere limitando lo spostamento delle attrezzature in India. Foxconn ha chiesto a centinaia di ingegneri di ritornare in Cina. Apple ha spostato in India gli ingegneri da Taiwan e Giappone per garantire la produzione secondo i piani.