Arera, l’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente, ha svelato alcuni segreti per evitare di cadere nella trappola dei Call Center di Luce e Gas che propongono contratti tutt’altro che convenienti. Con ogni sorta di strategia, spesso ai limiti della legalità e diversi anche oltre la legalità, cercano di convincere il povero malcapitato a cambiare fornitore.
Tra le varie strategie, quando si tratta di operatori con ancora un briciolo di coscienza ed etica morale, quindi immaginiamoci gli altri, generano senso di urgenza. “Scegli subito o perdi l’occasione della tua vita“. Una frase a effetto, declinata in base all’operatore, che mette pressione al consumatore che si trova tra la prudenza e la paura di perdere un’occasione d’oro.
Proprio per questo Arera ha redatto alcuni consigli utili per evitare di lasciarsi suggestionare dalle tecniche dei Call Center di Luce e Gas. Tutti i consigli sono stati riportati dai colleghi di Repubblica. Vediamoli insieme qui riassunti per avere più informazioni in grado di affrontare qualsiasi situazione con operatori telefonici insistenti e per valutare le offerte proposte.
Arera: come difendersi dai Call Center di Luce e Gas
Per difendersi dalle “truffe” dei Call Center di Luce e Gas, Arera ricorda che non esistono chiamate ufficiali. Se l’operatore si presenta come Autorità, Agenzia o Ente Pubblico per attivarti una fornitura sta mentendo. Nessuno di questi può proporre alcun fornitore di energia e gas. Sarebbe illegale. Si tratta di operatori che giocano la carta della fiducia per chiudere più contratti possibili.
In secondo luogo, non devi mai comunicare i tuoi dati sensibili. Tra questi sono inclusi non solo nome e cognome, indirizzo di residenza o domicilio e dettagli bancari, ma anche codici Pod o Pdr e bolletta. Si tratta di dati tecnici in grado di identificare il contatore e che permettono a chiunque di attivare una nuova fornitura senza il consenso dell’utente.
Il terzo consiglio è quello di non concludere mai un contratto per telefono. L’operatore è tenuto per legge a inviare tutte le informative e i dettagli del contratto tramite email affinché il consumatore possa prendersi il tempo per valutare l’offerta e nel caso sottoscrivere il contratto. Chi parla di offerta dell’ultimo minuto vuole truffarti.
Arera ha anche consigliato di fare molta attenzione ai dettagli. Infatti, spesso, i Call Center di Luce e Gas non comunicano tutti i costi che determinano poi il prezzo finale. Probabilmente forniscono solo i dettagli della sola componente energia e non delle spese di commercializzazione e di altri costi.
Infine, ricordati sempre che puoi cambiare idea entro 14 giorni dalla data di stipula del contratto, grazie al diritto di ripensamento che il consumatore può esercitare senza penali né spiegazioni.