Artemis: costi esagerati e un ritardo di 6 anni

Artemis: costi esagerati e un ritardo di 6 anni

Il programma Artemis costerà 93 miliardi di dollari fino al 2025 e, nelle migliori delle ipotesi, l'uomo tornerà sulla Luna con 6 anni di ritardo.
Artemis: costi esagerati e un ritardo di 6 anni
Il programma Artemis costerà 93 miliardi di dollari fino al 2025 e, nelle migliori delle ipotesi, l'uomo tornerà sulla Luna con 6 anni di ritardo.

La NASA ha avviato i preparativi per la missione Artemis II prevista per novembre 2024 e sono stati già scelti i quattro astronauti che raggiungeranno la Luna a bordo della navicella Orion. Nel frattempo, l’Ufficio dell’Ispettore Generale ha pubblicato il report più recente sul programma, evidenziato un aumento dei costi e un eccessivo ritardo.

Oltre 93 miliardi di dollari

Dall’anno fiscale 2012 al 2025 (quindi fino alla missione Artemis III) si prevede una spesa di 93 miliardi di dollari per il programma Artemis. Nel totale sono calcolati anche i 23,8 miliardi di dollari spesi per il razzo SLS (Space Launcher System) fino al 2022.

Analizzando tutti i documenti finanziari della NASA e dei partner (Aerojet Rocketdyne e Northrop Grumman), l’Ufficio dell’Ispettore Generale ha determinato un incremento dei costi per il razzo di circa 6 miliardi di dollari e oltre 6 anni di ritardo rispetto alla roadmap iniziale.

Ogni lancio richiede un nuovo razzo SLS che ha quattro motori RS-25 e due booster laterali. L’aumento dei costi è principalmente dovuto all’uso di tecnologie ereditate dai programmi Space Shuttle (chiuso nel 2011) e Constellation (cancellato da Obama nel 2010). A causa della complessità di sviluppo, aggiornamento e integrazione con i nuovi sistemi, Aerojet Rocketdyne ha modificato solo 5 dei 16 motori RS-25 degli Space Shuttle.

Nonostante ciò, Aerojet Rocketdyne ha ricevuto un premio aggiuntivo di 19,8 milioni di dollari per 11 motori non completati. Dato che i motori RS-25 ricondizionati verranno utilizzati per i primi quattro voli del razzo SLS, il rischio è quello di dover posticipare la missione Artemis II. A partire dalla missione Artemis V, la NASA utilizzerà i motori RS-25E che sono il 30% più economici e l’11% più potenti.

I contratti sottoscritti dalla NASA con i fornitori sono “cost-plus”, quindi è prevista una somma aggiuntiva, oltre a quella che copre i costi. L’Ufficio dell’Ispettore Generale ha suggerito otto rimedi per ridurre i costi del programma Artemis, tra cui il passaggio a contratti a prezzo fisso.

Fonte: Engadget
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Pubblicato il
29 mag 2023
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