Sia Asus che Dell stanno preparando il lancio di due nuovi modelli di netbook che, ciascuno a suo modo, portano nel segmento dei mini portatili a basso costo una brezza di novità. Il nuovo nato di casa Asus, il 1002HA, sposa il design chic del recente modello S101 con l’hardware del 1000H , mentre il nuovo pargolo di Dell, l’Inspiron Mini 12, è il primo netbook (se così lo si può ancora definire) ad utilizzare uno schermo più grande di 10 pollici e il sistema operativo Windows Vista.
L’ Eee PC 1002HA , sul quale le prime informazioni sono trapelate online nei giorni scorsi, è il primo netbook di Asus a combinare alcune delle soluzioni estetiche del neonato S101, come lo chassis particolarmente sottile ed elegante, con le caratteristiche tecniche del modello 1000H, prima tra le quali l’adozione di un hard disk da 160 GB (l’S101 impiega invece un SSD da 16 GB).
Le specifiche, per il momento ancora ufficiose, parlano di un sistema con display da 10 pollici e uno chassis della dimensione di 26,4 x 18,1 x 2,76 cm; il peso dovrebbe aggirarsi intorno agli 1,2 Kg , contro gli 1,45 Kg del 1000H. Le indiscrezioni parlano poi di una batteria a 2 celle con una capacità di 4200 mAh : capacità non certo esaltante per un netbook di nuova generazione, soprattutto se il 1002HA utilizzerà realmente un hard disk magnetico.
Le restanti specifiche contemplano l’ormai classico processore Atom N270 a 1,6 GHz , 1 GB di memoria DDR2, modulo wireless 802.11n e le tradizionali porte di espansione.
Le foto “trafugate” del nuovo portatilino di Asus provengono, come spesso accade, dal blog francese Blogeee , che in questo post ha pubblicato un’ ampia galleria di immagini relative al 1002HA.
Non si conosce ancora la data del lancio commerciale del nuovo Eee PC, ma è probabile che in Italia questa non avverrà prima del prossimo anno . Nessuna notizia ufficiale neppure sul prezzo, che secondo Blogee dovrebbe aggirarsi sui 450 euro .
A differenza dell’Eee PC 1002HA, l’ Inspiron Mini 12 di Dell è già stato ufficialmente annunciato, ed è pronto a raggiungere i consumatori italiani entro la fine dell’anno. Come detto, la sua peculiarità è quella di avere uno schermo da 12 pollici con risoluzione di 1280 x 800 pixel , caratteristica che lo avvicina ai subnotebook più classici. L’equipaggiamento hardware resta però quello tipico dei netbook, e quasi identico al modello precedente Mini 9 : CPU Atom, hard disk da 60 o 80 GB, 1 GB di memoria DDR2, webcam da 1,3 megapixel, modulo 802.11b/g e Bluetooth, e batteria da 3 o 6 celle. Il tutto in 1,23 Kg di peso.
Va però sottolineato come la CPU Atom impiegata dal Mini 12 non sia la classica N270 Diamondville a 1,6 GHz, ma il modello Z520 Silverthorne da 1,3 GHz: a differenza del Diamondville , l’Atom Silverthorne consuma un po’ meno (2 watt contro 2,5), ha un die più piccolo (13 x 14 mm contro 22 x 22 mm) e supporta la tecnologia di virtualizzazione di Intel.
Oltre che con Linux e Windows XP, il nuovo mini notebook di Dell sarà disponibile anche con Windows Vista Basic . Dell è dunque il primo produttore a sposare Vista con i netbook, e questo apparentemente senza incrementare la memoria RAM e la potenza di elaborazione (che anzi, sulla carta, è un poco inferiore a quella dei modelli rivali). Alcuni mesi or sono Punto Informatico aveva già testato questa accoppiata installando Vista sull’Eee PC 904HD.
Appena lanciato in Giappone, l’Inspiron Mini 12 raggiungerà i mercati occidentali in tempo per le festività natalizie al prezzo di circa 600 dollari (che in Europa, probabilmente, si tradurrà in circa 500 euro).