Se c’è qualcuno o qualcosa dietro al clamoroso dietrofront promesso nei giorni scorsi da Comcast negli Stati Uniti sui filtri ad Internet, filtri che intende rimuovere entro fine anno, questa è l’Autorità TLC locale: la Federal Communications Commission – FCC si è scagliata direttamente contro i filtri posti dall’azienda sulla connettività dei propri utenti, e lo ha fatto in nome della neutralità della rete. Le major possono non apprezzare , ma il peer-to-peer filtrato da Comcast viola uno dei paradigmi fondamentali di Internet e, soprattutto, minaccia le sue potenzialità di sviluppo. E su questo FCC non ha voluto sentire ragioni, tanto che anche adesso, anche dopo l’annuncio del Grande Ripensamento, il suo chairman ha fatto sapere di continuare ad essere preoccupato e, sostanzialmente, di fidarsi ben poco di un’azienda che fino a ieri sputava sulla neutralità della rete.
C’è poi un altro movente della retromarcia annunciata da Comcast. Ed è naturalmente la sua immagine . Nonostante le notevoli dimensioni, si parla di un provider che opera a diversi piani di intervento e servizi in quasi tutti gli Stati Uniti e che gestisce milioni di clienti, persino Comcast ha dovuto prendere atto dei serissimi guasti alle proprie pubbliche relazioni causate da una politica cieca su uno dei terreni più scivolosi della comunicazione online.
Ma ciò che più fa riflettere dell’accordo stretto dal provider con BitTorrent Inc., seguito dall’ annuncio che i filtri sarebbero stati rimossi, è che Comcast abbia messo in campo, ed era ora, l’intenzione di investire molto di più in infrastrutture di rete .
Se alle parole veloci di un comunicato stampa emesso per placare gli animi seguiranno i fatti, allora si tratta di un’affermazione di grande portata. Alle questioni incandescenti dell’affollamento di banda causata da un’attività di sharing di file che impegna molti milioni di utenti in tutto il Mondo, l’unica risposta accettabile, accettabile dalle autorità di controllo e accettabile dai consumatori, è incrementare le potenzialità delle proprie reti , rinnovare i condotti dentro cui corrono i dati e rimediare così ad un ritardo che si è accumulato, ad uno scollamento tra le esigenze dei propri clienti, quelle di scaricare e condividere file, e le capacità del proprio network. In bilico c’è evidentemente tutto un modello economico, ma le incertezze di bilancio, le esitazioni degli investimenti e le politiche di borsa certo non devono impattare sulla crescita di Internet.
Qualcuno ricorderà come di net neutrality si sia spesso parlato anche in Italia e di come le soluzioni che più spesso finiscono al centro del dibattito vadano tutte nella direzione del filtering del traffico o dei servizi QoSsizzati , dove QoS sta per “quality of service”, un modo elegante per raccontare un sistema spesso complesso di pesi e contrappesi per bilanciare i diversi servizi di rete e garantire che gli utenti possano fruirne con una qualità tollerabile nei diversi momenti della giornata. In tutti i casi, quando si parla di questo genere di problema si parla anche di gestione e riduzione del traffico dell’utente, persino di intromissione nella sua connessione e, in definitiva, di contenimento delle sue esigenze . È presto per dire se la sbandierata conversione di Comcast sia sincera davvero: è stato persino molto difficile arrivare a far ammettere al provider che i filtri non solo c’erano ma erano profondi e pervasivi. È possibile che si sia però di fronte a qualcosa di nuovo, innescato da un circolo virtuoso, dagli anticorpi che sulla rete statunitense sembrano essere cresciuti, o forse non sono mai stati distrutti, che la difendono dagli attacchi più lascivi di quell’industria che ci prova e ci riprova fino a quando non sbatte contro un muro.
Non stupisce dunque che vi siano associazioni dei consumatori italiane, come ADUC , che proprio in queste ore si chiedono dove siano le autorità regolamentari italiane, cosa si intenda fare per preservare anche da noi la neutralità della rete . Né ci stupirebbe se domani, anche grazie all’esempio statunitense, l’immagine stessa del file sharing venisse riabilitata: sui media ancor oggi ad ogni nuova sentenza si finisce per discettare di legalità o illegalità del P2P, come se ad essere in gioco fosse davvero lo strumento e non il contenuto. Una possibilità di recupero forse concreta visto il coinvolgimento diretto di BitTorrent Inc. nella retromarcia di Comcast. L’azienda di Bram Cohen, la detentrice del Sacro Protocollo, ha fin qui brillato per la sua sostanziale incapacità di agire da intermediario utile tra le necessità dell’industria e le esigenze dell’utenza. Ma è giusto augurarsi che stavolta possa andare diversamente, magari con l’aiuto di FCC. In ballo non c’è molto, c’è moltissimo, c’è la neutralità della rete, come a dire il futuro di Internet.
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I cantinari lo difendono??
I cantinari lo difenderanno in virtù della libertà di driver, oppure visto che il driver era per Vista tutti a girarsi di spalle??....Re: I cantinari lo difendono??
- Scritto da: ....> I cantinari lo difenderanno in virtù della> libertà di driver, oppure visto che il driver era> per Vista tutti a girarsi di> spalle??I troll di certo disquisiscono di aria fritta, ma questa, come diceva Conan il Barbaro, è un'altra storia. (cylon)Santos-DumontRe: I cantinari lo difendono??
Bel post, ma non hai risposto...- Scritto da: Santos-Dumont> - Scritto da: ....> > I cantinari lo difenderanno in virtù della> > libertà di driver, oppure visto che il driver> era> > per Vista tutti a girarsi di> > spalle??> > I troll di certo disquisiscono di aria fritta, ma> questa, come diceva Conan il Barbaro, è un'altra> storia.> (cylon)....Re: I cantinari lo difendono??
Era il suo storico a dire quello non ConanOvertureRe: I cantinari lo difendono??
Sì ^_^ i cantinari lo difendono! Io per primo, ammesso che mi si possa considerare cantinaro perchè uso Linux... sinceramente sono stufo di st*****te come il vendere prodotti "downgradati"... schede a cui basta fare una saldatura/dissaldatura per trasformarle nel modello superiore, schede che con i driver ufficiali offrono meno funzionalità, ecc.Non pretendo che le cose siano vendute al prezzo di materiali+manodopera+marketing+5% di guadagno... solo pretendo di non essere preso per i fondelli, non vedere guadagni del 300% che diventano del 600% senza aver, di fatto, aggiunto nulla al prodotto...Lord XadarRe: I cantinari lo difendono??
- Scritto da: Lord Xadar> Sì ^_^ i cantinari lo difendono! Io per primo,> ammesso che mi si possa considerare cantinaro> perchè uso Linux... sinceramente sono stufo di> st*****te come il vendere prodotti> "downgradati"... schede a cui basta fare una> saldatura/dissaldatura per trasformarle nel> modello superiore, schede che con i driver> ufficiali offrono meno funzionalità,> ecc.> Non pretendo che le cose siano vendute al prezzo> di materiali+manodopera+marketing+5% di> guadagno... solo pretendo di non essere preso per> i fondelli, non vedere guadagni del 300% che> diventano del 600% senza aver, di fatto, aggiunto> nulla al> prodotto...quotoLemonRe: I cantinari lo difendono??
straquoto ed aggiugo: ce la prendiamo tanto con M$, ma ci stiamo facendo sfuggire le porcherie che fanno anche altre Case, a volte non da meno...rockrollRe: I cantinari lo difendono??
- Scritto da: Lord Xadar> Sì ^_^ i cantinari lo difendono!e dovrebbero difenderlo tutti per le ragioni che ha scritto Xadar!RikyRe: I cantinari lo difendono??
Cantinaro presente, pieno sostegno all'utente.GagliaRe: I cantinari lo difendono??
concordo.Che senso ha avere dei componenti in più sulla scheda se non si utilizzano? sembrerà una cazzata ma vi è anche uno spreco di energia per produrre e smaltire simili elementi!ci vuole un po' di criterio e di etica in piùAkiroRe: I cantinari lo difendono??
- Scritto da: ....> I cantinari lo difenderanno in virtù della> libertà di driver, oppure visto che il driver era> per Vista tutti a girarsi di> spalle??in ogni caso non ti va bene, quindi sei solo un troll (troll1)troll_detec tedRe: I cantinari lo difendono??
che carino,un troll detector... ma dai, quando ti ritiri in cantina come fai a non fonderti visto che sei attorniato lì sì da troll... mah, tecnologia aliena...- Scritto da: troll_detec ted> - Scritto da: ....> > I cantinari lo difenderanno in virtù della> > libertà di driver, oppure visto che il driver> era> > per Vista tutti a girarsi di> > spalle??> > in ogni caso non ti va bene, quindi sei solo un> troll> (troll1)....Mo aspetta che quelli di alsa...
...riescano a fare dei driver decenti e completi, quei driver che dovrebbe fare creative e che invece latitano allegramente,,,OvertureRe: Mo aspetta che quelli di alsa...
Se ne fregheranno perche' quello che conta e' aver rispettato i probabili contratti stipulati con microsoft riguardo il supporto di certe tecnologie in vista (o la mancanza di tale supporto).riddlerRe: Mo aspetta che quelli di alsa...
Sarà proprio così ? Per adesso i driver alsa fanno abbastanza schifetto, mancano di diversa roba (tipo eax e dolby) e a volte non sono neanche tanto ben regolati (cmq per mp3 e divx bastano) ma chi può dirlo per il futuro...OvertureRe: Mo aspetta che quelli di alsa...
- Scritto da: Overture> ...riescano a fare dei driver decenti e completi,> quei driver che dovrebbe fare creative e che> invece latitano> allegramente,,,ho una scheda audio creative che uso su una Ubuntu GNU/Linux...sai che faccio adesso? LA SMONTO E LA DISTRUGGO ...altro che aspettare nuovi driverche si fott...oCCCRe: Mo aspetta che quelli di alsa...
Allora puoi distruggere tutto il pc e tenerti solo cpu e chipset SE SONO INTELOvertureIl supporto driver di Creative fa schifo
... MA il tipo voleva lucrare chiedendo soldi per assemblare driver modificati.. ..benchè c'è sempre il sospetto che in realtà sia solo un dipendente della Creative.. perchè tutti 'sti driver modificati ed utility che appaiono sui siti web.. non è che uno si può modificare un package dei driver più di tanto se:1) non ha il codice sorgente documentato 2) non ha un'esperienza pluriennale ad alti livelli di programmazione per poter andare a toccare parametri a basso livellochojinRe: Il supporto driver di Creative fa schifo
Difatti, o sono dei mostridi capacità, ma non lo credo, o le cose stanno come sospetti tu.Lo stesso Einstein redivivo, messo a ritoccare i drivers di Creative (e non stiamo certo parlando delle cose più complesse in campo informatico), senza adeguata e completa documentazione dall'A alla Z, non avrebbe potuto cavare un ragno dal buco!rockrollegoismo
questa e' la prova lampante del fatto che l'obiettivo principale di un azienda non e' soddisfare i bisogni dei suoi clienti,ma badare solamente ai propri guadagni. se io fossi daniel_k non mollerei assolutamente,anzi diventerei il loro peggiore incubo. odio con tutto me stesso gli egoismi personali e ho sempre combattuto contro gente cosi' skifosa. sarei pronto a dare la vita pur di fargliela pagare.marietto2008Re: egoismo
- Scritto da: marietto2008> questa e' la prova lampante del fatto che> l'obiettivo principale di un azienda non e'> soddisfare i bisogni dei suoi clienti,ma badare> solamente ai propri guadagni.Perchè, eri così ingenuo da pensare altrimenti? L'obiettivo principale di qualunque azienda è fare soldi. Punto.> se io fossi> daniel_k non mollerei assolutamente,anzi> diventerei il loro peggiore incubo.E con quale risultato? Finiresti sul lastrico.> odio con> tutto me stesso gli egoismi personali e ho sempre> combattuto contro gente cosi' skifosa. sarei> pronto a dare la vita pur di fargliela> pagare.Belle parole. Ma credo che la minaccia di toglierti casa e beni (incluso il tuo amato computer) basterebbe a farti cedere.Contro l'incommensurabile potenza del business NON C'E' VITTORIA.Get RealRe: egoismo
- Scritto da: Get Real> - Scritto da: marietto2008> > questa e' la prova lampante del fatto che> > l'obiettivo principale di un azienda non e'> > soddisfare i bisogni dei suoi clienti,ma badare> > solamente ai propri guadagni.> > Perchè, eri così ingenuo da pensare altrimenti?> L'obiettivo principale di qualunque azienda è> fare soldi.> Punto.> > > se io fossi> > daniel_k non mollerei assolutamente,anzi> > diventerei il loro peggiore incubo.> > E con quale risultato? Finiresti sul lastrico.> > > odio con> > tutto me stesso gli egoismi personali e ho> sempre> > combattuto contro gente cosi' skifosa. sarei> > pronto a dare la vita pur di fargliela> > pagare.> > Belle parole. Ma credo che la minaccia di> toglierti casa e beni (incluso il tuo amato> computer) basterebbe a farti> cedere.> > Contro l'incommensurabile potenza del business> NON C'E'> VITTORIA.FALSO! E se tutti per ripicca non comprassero prodotti di qualsiasi tipo della marca in questione , chi vince?Tripla_ARe: egoismo
- Scritto da: Tripla_A> > Contro l'incommensurabile potenza del business> > NON C'E'> > VITTORIA.> FALSO! > E se tutti per ripicca non comprassero prodotti> di qualsiasi tipo della marca in questione , chi> vince?"E se"... Non succederà. Il decantato "potere" di internet è un'illusione. Non ci saranno boicottaggi per salvare uno sfigato. Magari due o tre nerd lo faranno, ma il 99% dei consumatori no.Get RealRe: egoismo
E se avessi le ruote, sarei una carriola???Con i se o con i ma non si va da nessuna parte.SbabbaRe: egoismo
Seee... tutti...OvertureRe: egoismo
E se tutti per ripicca non comprassero prodotti di qualsiasi tipo della marca in questione , chi vince? Appunto, è quello che vi ho sempre invitato a fare! I soldi li abbiamo noi, e loro ne hanno bisogno per sopravvivere: se tanti di noi lo tenessero presente prima di acquistare da chi non merita...rockrollRe: egoismo
una vittoria diretta e determinante che spazzi via il concetto di business non e' possibile e sono d'accordo con te,ma posso rompergli le scatole e scendere a compromessi,se uso l'intelligenza,e io saprei come fare.marietto200 8Re: egoismo
- Scritto da: Get Real> Contro l'incommensurabile potenza del business> NON C'E' VITTORIA.Falso, prova a dirlo a 3Dfx. Nel campo delle schede grafiche era leader, poi è arrivata nVidia e...Le schede audio della Creative sono sempre in meno a comprarle, perché le schede audio integrate nelle schede madri sono ormai migliorate in maniera incredibile rispetto al passato, tanto da lasciare i prodotti di Creative in un settore di nicchia.Ricordati che nessuno è incommensurabilmente potente, tranne Dio (se esiste).PolemikRe: egoismo
> > Ricordati che nessuno è incommensurabilmente> potente, tranne Dio (se> esiste).Lagrange l'ha scalato a ipotesi non necessaria...OvertureRe: egoismo
- Scritto da: marietto2008> questa e' la prova lampante del fatto che> l'obiettivo principale di un azienda non e'> soddisfare i bisogni dei suoi clienti,ma badare> solamente ai propri guadagni. ce ne fosse stato bisogno...ma ok.>se io fossi> daniel_k non mollerei assolutamente,anzi> diventerei il loro peggiore incubo. e in che modo?>odio con> tutto me stesso gli egoismi personali questa è una tautologia. L'egoismo è già, per definizione, personale.Però se dici che odi questo, allora odi anche il punto di vista di ogni cliente. Il cliente ovviamente guarda al proprio "egoismo personale" ;)>e ho sempre> combattuto contro gente cosi' skifosa. e come?>sarei> pronto a dare la vita pur di fargliela> pagare.perdio, la vita?dai un'occhiata a questi due siti:http://killercoke.org/http://www.nonlosapevo.com/thats_the_w orkRe: egoismo
Apprezzo e tue parole, Marietto888, ma purtroppo in questo mondo "skifoso" sono ben pochi quelli che si distaccano da difetti tipicamente umani come egoismo, meschinità, menefreghismo, scorrettezza, prevaricazione, millanteria, opportunismo vigliacco... ... ...E tali Aziende in fin dei conti sono formate da esseri umani, con pregi anche, ma inevitabillmente con difetti, e quelli di cui sopra prendono "skifosamente" il sopravvento a causa della natura stessa di dette Aziende spudoratamente impostate al lucro senza scrupolo alcuno...rockrollHa ragione Creative
L'utente non ha alcun diritto di distribuire driver modificati, in quanto non sono di sua proprietà.Tutti i discorsi sulla libertà in questo caso non hanno senso.AnonimoRe: Ha ragione Creative
Non sono d'accordo: se faccio l'aggiornamento da XP a Vista mi aspetto che un hardware mi offra le stesse funzionalità che avevo con XP, se non addirittura maggiori funzionalità. In questo caso invece ottengo minori funzionalità dovute forse anche a scarsa competenza ma, per ammissione della stessa società, a scelte commerciali ben precise, che non erano state comunicate all'acquisto del prodotto.Se Creative vuole fare questo tipo di politica commerciale deve essere libera di farlo, ma deve essere obbligata a comunicarlo preventivamente al cliente in modo da non violare la libertà di scelta del cliente stesso.- Scritto da: Anonimo> L'utente non ha alcun diritto di distribuire> driver modificati, in quanto non sono di sua> proprietà.> Tutti i discorsi sulla libertà in questo caso non> hanno> senso.pippoRe: Ha ragione Creative
Chissà perchè quando faccio ragionamenti simili nei confronti di chi potrebbe passare da win a linux mi saltano tutti addosso... bah..OvertureRe: Ha ragione Creative
Se Creative vuole fare questo tipo di politica commerciale deve essere libera di farlo, ma deve essere obbligata a comunicarlo preventivamente al cliente in modo da non violare la libertà di scelta del cliente stesso. Mi hai tolto le parole di bocca. Quoto.rockrollRe: Ha ragione Creative
- Scritto da: Anonimo> L'utente non ha alcun diritto di distribuire> driver modificati, in quanto non sono di sua> proprietà.> Tutti i discorsi sulla libertà in questo caso non> hanno> senso.ma non dire cazzate che è meglio. creative si faceva pure pagare per farti inviare a casa il cd dei drivers ai tempi di XP... sono dei ladri malefici e fanno schede audio di merda.Sp4rr0WRe: Ha ragione Creative
- Scritto da: Sp4rr0W> - Scritto da: Anonimo> > L'utente non ha alcun diritto di distribuire> > driver modificati, in quanto non sono di sua> > proprietà.> > Tutti i discorsi sulla libertà in questo caso> non> > hanno> > senso.> > ma non dire cazzate che è meglio. creative si> faceva pure pagare per farti inviare a casa il cd> dei drivers ai tempi di XP... sono dei ladri> malefici e fanno schede audio di> merda.Il supporto driver fa schifo ma l'hardware Creative è di altissimo livello, anche perchè Creative possiede da anni E-mu ed ha assorbito altre società concorrenti. E no, un utente finale non ha alcun diritto di distribuire versioni modificate di driver o software proprietario, oltretutto se pretende di lucrarci sopra è un palese ladro perchè quella sì che è pirateria.chojinRe: Ha ragione Creative
sono donazioni. lui non pretende soldi. DONAZIONE=se vuoi dare dei soldi lo fai di tua spontanea volontà. E se fa dei driver migliori meglio!affari mieiRe: Ha ragione Creative
- Scritto da: chojin> E no, un utente finale non ha alcun diritto di> distribuire versioni modificate di driver o> software proprietario, oltretutto se pretende di> lucrarci sopra è un palese ladro perchè quella sì> che è> pirateria.Ma li ha modificati o li ha scritti from scratch?gerryRe: Ha ragione Creative
E no, un utente finale non ha alcun diritto di distribuire versioni modificate di driver o software proprietario, oltretutto se pretende di lucrarci sopra è un palese ladro perchè quella sì che è pirateria. Sono ovviamente d'accordo che un privato non può lucrare sul materiale coperto da altrui brevetti (praticamente commercializzarlo copiandolo pari pari), ma non è ammissibile che tale privato non possa fare l'uso che crede di quanto lui produce come farina del suo sacco, sia esso in completamento o in alternativa o in completa estraneità a quanto coperto da altrui protezioni. Il modificare materiale di base e distribuire il prodotto modificato non è permesso in quanto viene automaticamente redistribuito materiale di base annidato, togliendone i proventi di distribuzione agli aventi diritto; ma distribuire le sole modifiche, gli "updates", che senza il prodotto base sarebbe inutili, non può e non deve essere illecito, ed in tal caso per conto mio e non solo mio è lecito anche l'eventuale lucro ricavatone. Va detto che in questa seconda ipotesi, che assume aspetto di collaborazione anzichè di concorrenza all'azienda fornitrice di base, quest'ultima ne trae un indubbio vantaggio anzichè un danno. E questa seconda ipotesi non è altro che quanto normalmente avviene nel ramo del software commerciale. Microsoft crea i suoi sisteni tentennanti e carenti di molte funzioni, altre case forniscono software aggiuntivo e migliorativo delle carenze, come prodotti per la sicurezza, per le comunicazioni, per settori professionali specializzati, per tutto, persino per il tempo libero, ma in questo non c'è proprio nulla di illecito, anzi ci guadagnano tutti gli attori in campo. Ben diverso sarebbe se chi produce software aggiuntivo fornisse il pacchetto completo ed inscindibile (tipo M$ S.O. + MPlayer + IEx + Outlook + ... ostacolando l'altrui possibilità di aggiungere il proprio prodotto) se tale pacchetto di base non gli appartiene ed è bellamente copiato . In tal caso per conto mio (e non della legge attuale) lo può distribuire senza lucrare sulla parte copiata, mentre la parte aggiunta e di propria produzione, per conto mio ed anche della legge attuale, la può distribuire ed anche lucrarci, in barba a qualunque politica restrittiva e protezionistica dell'azienda di base, che in tal caso si troverebbe in libera concorrenza e non in posizione di diritto VS il fornitore aggiuntivo. O no?...Purtroppo, in base all'assurdo dell'odierno protezionismo spinto sui cosidetti diritti e brevetti vari (il più delle volte banali), le tue parole suonano perfettamente aderenti a tale visione, ma sappi che è da una visione perfettamente opposta che nasce il Progresso Umano .Se faccio ricerche matematiche ed ogni volta che uso il Teorema di Pitagora devo prima versare il pizzo ai suoi discendenti, mi sai dire dove va a farsi friggere l'avanzamento di detta ricerca ed il progresso che ne dovrebbe derivare?rockrollRe: Ha ragione Creative
- Scritto da: Sp4rr0W> - Scritto da: Anonimo> > L'utente non ha alcun diritto di distribuire> > driver modificati, in quanto non sono di sua> > proprietà.> > Tutti i discorsi sulla libertà in questo caso> non> > hanno> > senso.> > ma non dire cazzate che è meglio. creative si> faceva pure pagare per farti inviare a casa il cd> dei drivers ai tempi di XP... sono dei ladri> malefici e fanno schede audio di> merda.Non ti stanno bene le politiche commerciali di Creative? Allora non comprare da loro. In ogni caso non hai l'autorizzazione a distribuire driver non originali.AnonimoRe: Ha ragione Creative
fanno schede audio di> merda.Calma... rispetto alle ESI non discuto ma rispetto la media ci andrei con i piedi di piomboOvertureRe: Ha ragione Creative
In questi tempi la lotta fra sostenitori dei copyright ed amanti del software libero entra in ogni possibile ambito. Ai primordi della informatica personal, quandi i pc erano Commodore, Apple, PDP-11 per le università più fortunate, Z80+CPM/M, era normale avere, insieme al prodotto, anche i listati del BIOS. E tutti erano in grado di intervenire e modificare sia il bios che il resto.Da questa libertà di studio e modifica è emersa una conoscenza globale che ha fatto solo bene all'informatica.Poi è iniziata la paranoia dei copyright, e adesso ci si chiede se è corretto modificare un driver e venderlo a chi vuole il driver modificato. E' chiaro ed evidente che ogni possibile software parte dalle conoscenze precedentemente acquisite da altri. Nessun software parte da zero. Se si copre tutto con i copyright, se non fermiamo questa follia della blindatura e del voler sempre trarre profitto ad ogni costo da tutto, finiremo per bloccare ogni possibile progresso culturale informatico. E chiunque dovrebbe pagare un miliardo di copyright per ogni riga di codice che scrive.SalvoSalvazzoRe: Ha ragione Creative
Il BIOS all'epoca era su ROM, neppure EEPROM. E che tutti potessero scrivere le proprie ROM è una cosa che non esiste. Gli scrittori di ROM costavano molto e costavano molto anche i chip ROM. - Scritto da: Salvazzo> In questi tempi la lotta fra sostenitori dei> copyright ed amanti del software libero entra in> ogni possibile ambito.> > Ai primordi della informatica personal, quandi i> pc erano Commodore, Apple, PDP-11 per le> università più fortunate, Z80+CPM/M, era normale> avere, insieme al prodotto, anche i listati del> BIOS. E tutti erano in grado di intervenire e> modificare sia il bios che il> resto.> Da questa libertà di studio e modifica è emersa> una conoscenza globale che ha fatto solo bene> all'informatica.> Poi è iniziata la paranoia dei copyright, e> adesso ci si chiede se è corretto modificare un> driver e venderlo a chi vuole il driver> modificato.> > E' chiaro ed evidente che ogni possibile software> parte dalle conoscenze precedentemente acquisite> da altri. Nessun software parte da zero. Se si> copre tutto con i copyright, se non fermiamo> questa follia della blindatura e del voler sempre> trarre profitto ad ogni costo da tutto, finiremo> per bloccare ogni possibile progresso culturale> informatico. E chiunque dovrebbe pagare un> miliardo di copyright per ogni riga di codice che> scrive.> SalvochojinRe: Ha ragione Creative
- Scritto da: chojin> Il BIOS all'epoca era su ROM, neppure EEPROM. E> che tutti potessero scrivere le proprie ROM è una> cosa che non esiste. Gli scrittori di ROM> costavano molto e costavano molto anche i chip> ROM.>Innanzitutto non li chiamerei BIOS perchè quei sistemi erano forse qualcosina in piu degli attuali bios... cmq...si erano in rom, ma conoscendone i listati un programmatore poteva evitarne i bug o sfruttarne potenzialità nascoste...Sostengo che se al giorno d'oggi ci fossero *VERI* programmatori che sapessero sfruttare anche solo al 50% le potenzialità hardware che abbiamo a disposizione (processori multicore, gpu RISC potentissime, quantità di RAM per i tempi di cui stiamo parlando pressochè infinita)ne vedremmo delle belle....Invece siamo tutti legati da un so limitato, da dei driver limitati....Ma io dico... non si potrebbe mantenere il copyright solo sul nuovo mentre ogni prodotto vecchio DEVE diventare pubblico ? tipo ora c'è vista... xp dovrebbe venire aperto come codice a chiunque...AlbeRe: Ha ragione Creative
Ma veramente, il mio primo programmatore di eprom me lo sono fatto a 15 anni (per una scheda di I/O dell'APPLE ][) ed e' costato pochissimo (insomma, poco... credo di aver pagato 30.000/40.000 Lire nel 1984). L'apple ][ era un sistema completamente aperto ed il tutto era facile anche per un principiante. Credo che il concetto sia che una volta era normale metter le mani nel proprio computer, abitudine che si sta perdendo anche per questa mania di blindare legalmente il codice.nicola giacobbeRe: Ha ragione Creative
I programmatori di eprom esistevano, come hanno detto altri. Il prezzo non era proibitivo, soprattutto per chi si muoveva nel campo della automazione e dei microprocessori.Io ho fatto il porting del CP/M su parecchie schede con Z80.E, qualunque sia la questione, rimane il fatto che il sapere aperto e condiviso è fonte di progresso.Io penso che gli stessi software proprietari debbano moltissimo al software aperto. Direttamente, perchè utilizzano il sapere condiviso, ed indirettamente, perchè molti softwaristi che si formano sul software aperto, vanno poi a lavorare nelle software house che producono sistemi blindati, portando in quegli ambiti le loro competenze.Io posso capire l'idea di proteggere il proprio software con copyright e con sistemi anticopia (per quanto...). Ma la paranoia di vietare addirittura di scrivere software compatibile, o di vietare l'analisi del software, mi pare davvero un delirio autolesionista. In questo modo, per una visione miope del business, si soffoca la cultura che genera ricchezza.SalvazzoRe: Ha ragione Creative
Quoto in tutto e per tutto Salvazzo, peccato che non sarà capito dai soliti irriducibili (magari tali per interessi personali).rockrollRe: Ha ragione Creative
- Scritto da: Anonimo> L'utente non ha alcun diritto di distribuire> driver modificati, in quanto non sono di sua> proprietà.> Tutti i discorsi sulla libertà in questo caso non> hanno> senso.E' vero che non ha alcun diritto in tal senso.E' vero che non sono di sua proprietà.E' vero che Creative mette delle funzioni e poi per certi sistemi operativi le blocca, come se non ci fossero.La scelta commerciale è di loro pertinenza, e dato che il commercio si fa col cliente, è anche di mia pertinenza una scelta commerciale, anzi due: 1. non comprare creative2. fare quanta più pubblicità possibile, nonché domande - in futuro - inerenti a pratiche simili e domande "scomode".Ma siamo tutti troppo pigroni. Per uno che fa questo, ci sono altri 15 che dicono "ma daaaaaaaaaaai, ma laaaaasciapeeeeeeeeeerdere..... ma non fare poleeeeeeeemiche"e poi quando tocca a loro venire fregati dicono "ma io non capisco perché succedono queste cose".Terrye ProtChetzRe: Ha ragione Creative
Certo, hai ragione, Però io ho già buttato 2 schede creative perché non funzionano correttamente con il sistema operativo che utilizzo.=> Non compro più creative.vacRe: Ha ragione Creative
- Scritto da: Anonimo> L'utente non ha alcun diritto di distribuire> driver modificati, in quanto non sono di sua> proprietà.Daniel_K NON ha modificato un bel nulla... i "suoi" sono driver riscritti> Tutti i discorsi sulla libertà in questo caso non> hanno> senso.l'unico discorso che non ha senso è il tuo.CCCRe: Ha ragione Creative
L'harware k'hai pagato ed e' di tua propieta'.fredRe: Ha ragione Creative
- Scritto da: fred> L'harware k'hai pagato ed e' di tua propieta'.Si sta parlando di driver, non di hardware.Anonimoperò...
...creative ammettendo che certe funzionalità di una scheda vengono abilitate o meno solo per motivi commerciali, non si espone ad una class action in america?superciukRe: però...
No, perchè il prezzo delle schede è diverso e tu paghi in relazione alle funzionalità che vuoi avere.Si potrebbe fare ricorso solo se non fossero presenti funzioni dichiarate, non se ci sono cose in più ma disabilitate.PaoloRe: però...
A quel punto però creative mi vende l'hardwaRE poi come usarlo sono fattacci miei...è come se vado dal ferramenta compro una pinza-pappagallo lui dice che serve per girare i tubi e io invece la uso per stappare le bottiglie di vino...sono FATTI MIEI di come uso l'hardware... se sono cosi stupido potrei benissimo comprare una Audigy per tirargli via i jack stereo o il processore e-mu da usare per altre cose... e in ogni caso sono fatti miei...Bisogna poi vedere se i driver sono scritti from scratch oppure sono scopiazzati e decompilati dai creative...AlbeRe: però...
Si, ma magari eviti di andare sul forum del tuo ferramenta a dire "La pinza pappagallo usatela per stappare champagne, perchè funziona meglio del cavatappi che vi vende sto qua, perchè il mio funziona con tutte le bottiglie, il suo solo con Don Perignogn!!! Fate come ho fatto io che è meglio!!!"Capisci che il ferramenta si incazza perchè dietro al suo cavatappi ci sono persone che ci hanno lavorato e sono state pagate per questo, se poi nessuno usa il loro lavoro lui s'incazza. Uguale Creative, Se lei paga dei tizi per fare driver e tu ne fai uno per conto tuo e lo sbandieri ai 4 venti sul LORO forum non puoi pretendere una neutralità totale.Ti apri un tuo forum in cui scrivi a lettere cubitali "Questo non è ufficiale, se ti si sputtana la scheda nn sono zzi mia, è meglio se provi prima tutti i driver creative perchè tendenzialmente loro sono migliori bla bla bla"SbabbaRe: però...
No, perchè il prezzo delle schede è diverso e tu paghi in relazione alle funzionalità che vuoi avere.Si potrebbe fare ricorso solo se non fossero presenti funzioni dichiarate, non se ci sono cose in più ma disabilitate. Ammesso che così sia (ma te lo do per buono), ciò non toglie che se io (o una mia società) decido di scrivere di sana pianta una parte "non dichiarata" , sono libero di farlo, di distribuirla e di commercializzarla , perchè ripeto, mi pongo in regime di libera concorrenza e non di violazione copyright: non copio e commercializzo nulla che non mi appartenga...rockrollRe: però...
- Scritto da: superciuk> ...creative ammettendo che certe funzionalità di> una scheda vengono abilitate o meno solo per> motivi commerciali, non si espone ad una class> action in> america?perché, tu hai visto succedere qualcosa con l'hacking della Canon EOS 300D? dentro aveva il software della 20D da sbloccare...Terrye ProtChetzRe: però...
- Scritto da: Terrye ProtChetz> perché, tu hai visto succedere qualcosa con> l'hacking della Canon EOS 300D? dentro aveva il> software della 20D da> sbloccare...e non è il solo esempio del genere, ma se non erro, questo è il primo caso documentato in cui in produttore ammette tale pratica, ed era quello che volevo far notare, oppure non è la prima volta?superciukNon usate creative
Ho avuto pessime esperienze con schede audio creative, driver rimossi per schede vecchie, utilizzo parziale su linux... e tante altre cose.Consiglio le schede m-audio che sono di gran lunga superiori e girano bene con linux.gianni bellanon esiste assumerlo
quelli che suggeriscono l'assunzione non hanno idea di cosa si possa subire all'interno di una azienda ostile, come ha dimostrato di essere questa.topoleenoRe: non esiste assumerlo
Che lingua e' ?"non esiste assumerlo" ?Burpillegalità per servizio? P2P dei driver!
andrà a finire che saranno gli hacker (o simili) a preparare la roba che funziona, dato che le ditte decidono di non dartela.SUGGERIMENTO:chi si mette a condividere film, pornazzi, musica e grossi pacchetti software che costano tanti soldini, che si metta a condividere i propri DRIVER, dato che ci sono tante case che cambiano policy e tu non trovi più i driver che ti servivano, quando rifai le installazioni, tante volte.driverguide e altri si fanno pagare o comunque non ti puoi fidare di un business.Al business interessa solo del business: quando un business chiude, tu resti a piedi.Terrye ProtChetzRe: illegalità per servizio? P2P dei driver!
Grande idea. Per rischiare con i divx meglio farlo con i driverOvertureRe: illegalità per servizio? P2P dei driver!
Difatti io condividevo l'intero disco di sistema, proprio per tale motivo: chi aveva bisogno di drivers o moduli che si era parso e che non erano agevolmente disponibili, trovava quel che gli serviva come il pane.rockrollbel colpoooo!! (alla propria testa)
Questa dichiarazione di Creative e' il massimo della stupidita'!! Piu' o meno sospettavamo tutti che questo tipo di soft-downgrading esisteva, mah... ammetere pubblicamente che le cose stanno cosi'... e fare anche storia... ahahahahaha!Mi chiedo chi sara il stupido che da ora in poi comprera' una Creative...contenuto ingiuriosoChe poveretto, non sapeva che...
...i produttodi di schede audio professionali SERI, incoraggiano i propri utenti a migliorare i drivers:http://www.echoaudio.com/Downloads/Developer.phpSe si comprano dei giocattoli non si può pretendere di farci "cose serie"...Comunque il povero Daniel_K avrebbe dovuto (come ad esempio ha fatto d0gbert coi suoi http://code.google.com/p/cmediadrivers/) sviluppare drivers indipendenti su licenza open, così nessuno gli avrebbe rotto...Infine credo che potrebbe comunque entrare nel team del KX project: http://kxproject.narod.ru/SE LE COSE NON LE SAI, SALLE !Marco RavichMi sembra come quel marito che...
...per far dispetto alla moglie fece la fine di Spiro Kito.La politica di Creative e' miope e poco avveduta.Se ho una scheda audio e cambio sistema operativo, mi aspetto di riavere le stesse funzioni di prima. Se queste funzioni non ci sono me la piglio con chi ha messo "vista ready" a qualcosa che tanto ready non e'.Poco importa che un omino della creative mi dice "eh, ma il modello e' stato disegnato per vista". Se vedo che un fra' cacchio da Velletri qualsiasi, smanettando coi driver per XP, riesce a far ri-funzionare la scheda come si deve, penso che Creative mi stia fregando....e la prossima scheda audio non sara' Creative.SalutiGTGuybrushDiciamola tutta
Diciamo tutta Luca, diciamo anche che Daniel_K chiedeva DONAZIONI (==SOLDI) per il supporto e che redistribuiva parti di software sviluppati da creative. La GPL permette la redistribuzione sotto certe condizioni e va bene. Creative se sviluppa e detiene IPR ha tutto il diritto ad opporsi al fatto che un utente redistribuisca parte del suo software facendosi pagare.Non sono un pezzoesperienza con Pinnacle
io anni addietro usavo una PCTV del '97, per vedere la TV e per fare acquisizione video. Ottimo hardware, ancora funzionante anche se ormai dismesso, ma - ricordo - più si andava avanti con i drivers, meno funzionalità si avevano ... e parliamo di cose fondamentali ! Ad un certo punto sparì la facoltà di registrare a 768 X 576, in favore di risoluzioni dimezzate. Siamo pazzi ??joe tornadoRe: esperienza con Pinnacle
Dici bene, sono cose da pazzi! E' da una vita che mi chiedo perchè è stato castrato il 768 orizzontale portandolo a 720 in nome di chi sa quale standard del cavolo: 720/576<768/576=4/3. Se tu avessi conservato una True Image di una ben piccola partizione del sistema allora funzionante col tuo PCTV ed altro, ora ti godresti la cosa ad un livello che al giorno d'oggi per motivi meschini non vogliono più darti.Bada che tale metodo di "congelare" un sistema che sta bene a te e non a "loro", vale anche per XP quando M$ crederà di impedirci di usarlo... piccola partizione, sua immagine fisica da restorare all'occorrenza, e chi ci vuol fregare vada a prenderselo...rockrollRe: esperienza con Pinnacle
Fino alla fine ho usato i vecchi drivers, i 4.02a ... mitici !Joe Tornadotorto o ragione?
Bel dilemma!Se ha prodotto i driver nel proprio tempo libero ed utilizzando specifiche comunemente disponibili, e non fornendo i driver a nome Creative, secondo me è assolutamente libero di farlo.Se invece ha realizzato i driver che poi vengono regalati togliendo tempo al proprio lavoro, o distribuendoli come prodotti dalla Creative, o utilizzando informazioni riservate, allora la cosa cambia.Resta quella che secondo me è una grave scorrettezza di Creative, che appare aver deliberatamente limitato le funzionalità per un particolare gruppo di utenti.È come andare da un gommista, e sentirsi dire che nel prezzo di cambio del treno di gomme la bilanciatura viene fatta soltanto ai proprietari di specifiche automobili, anche a parità di ruote e pneumatici.Resta poi una questione che continuo ad aver difficoltà a capire: i produttori di hardware guadagnano tanto più quanti più pezzi vendono: rendere disponibili le specifiche per realizzare i driver dovrebbe consentire una più rapida adozione del prodotto anche in contesti diversi da quello pensato (come minimo, su altri sistemi operativi, o in realizzazioni custom, etc.).Che senso ha il tarparsi commercialmente questa opportunità?A meno che esistano delle interessanti sovvenzioni che pagano a priori il guadagno mancato.Ma in questo caso che 'sovvenziona' credo sia punibile per l'utilizzo di politiche di mercato illegali ...andy61Grazie, il tuo commento è in fase di approvazioneGrazie, il tuo commento è stato pubblicatoCommento non inviatoGrazie per esserti iscritto alla nostra newsletterOops, la registrazione alla newsletter non è andata a buon fine. Riprova.Leggi gli altri commentiPaolo De Andreis 30 03 2008
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