Hewlett-Packard propone un’alternativa ai Chromebox sotto forma di Pavilion Mini e Stream Mini , due mini-PC che stanno comodamente nel palmo della mano ma forniscono tutta la potenza necessaria a far girare Windows 8.1 e il software per computer propriamente detto.
Il produttore americano definisce i nuovi sistemi come un tentativo di “reinventare” il PC desktop, con un occhio al design e l’altro ai consumi energetici ridotti – così come ridotto risulta, tutto considerato, l’investimento necessario ad acquistare i due “box” con cuore x86.

HP Pavilion Mini è alto non più di 2 pollici, uno spazio comunque sufficiente a integrare un processore Intel fino al modello Core i3, una unità di storage fino a 1 Terabyte e 8 Gigabyte di RAM totali. La connettività è completa (Bluetooth, WiFi, DisplayPort, HDMI) mentre il consumo è risibile, per un desktop, ed è pari a 45Watt.

Il desktop Stream Mini è l’unità meno potente del nuovo lotto, e HP ne pubblicizza soprattutto le performance nell’aria storage (SSD fino a 32 Gigabyte) oltre ai 200 Gigabyte di spazio sul cloud Microsoft (OneDrive) con scadenza incorporata (due anni) e una gift card di 25 dollari per acquistare app su Windows Store.
Sia Pavilion Mini che Stream Mini verranno commercializzati negli USA a partire dal prossimo 14 gennaio, comunica HP, con un costo rispettivamente di 180 dollari e 320 dollari.
Alfonso Maruccia