CES2014/ AMD non ha paura di Intel

CES2014/ AMD non ha paura di Intel

Il produttore statunitense presente a Las Vegas con nuove APU, nuove tecnologie e nuove promesse di miglioramenti prestazionali a prezzi accessibili. Il guanto di sfida lanciato a Santa Clara. E non solo
Il produttore statunitense presente a Las Vegas con nuove APU, nuove tecnologie e nuove promesse di miglioramenti prestazionali a prezzi accessibili. Il guanto di sfida lanciato a Santa Clara. E non solo

Las Vegas, CES 2014: AMD risponde al keynote di Intel con l’hardware, il software e soprattutto la voglia di tornare a competere ad armi (quasi) pari con il colosso di Santa Clara. Il riscatto di AMD nel settore informatico riparte da Kaveri, le nuove APU integrate (CPU+GPU) già presentate lo scorso novembre e riproposte al CES con tanto di stime prestazionali “sintetiche”.

Il pacchetto Kevari comprende al momento i chip A10-7850K e A10-7700K, prodotti destinati al mercato dei processori desktop (su socket FM2+) e prodotti con processo tecnologico a 28 nanometri: ogni chip comprende due moduli dual-core con nuovo core x86 “Steamroller”, più una GPU Radeon R7 con 512 Stream Processor e controller HUMA (Heterogeneous Unified Memory Architecture) per l’utilizzo della memoria di sistema condiviso da tutti gli elementi computazionali presenti (CPU e GPU soprattutto).

La frequenza massima delle APU Kevari (A10-7850K) è di 3,7 GHz, mentre la GPU ha un clock di 720MHz; la capacità computazionale massima è di 856 Gigaflops, e per le performance AMD promette miglioramenti prestazionali compresi fra il 24 e l’87 per cento rispetto alla CPU Intel Core i5-4670K. Il prezzo di Kevari è al momento sconosciuto, mentre la commercializzazione è prevista per la metà di questo gennaio.

Le APU AMD che dovrebbero sancire la definitiva integrazione fra CPU e GPU sullo stesso pezzetto di silicio hanno poi altri assi nella manica , nella fattispecie il supporto alle nuove API Mantle e TrueAudio: il controller HUMA contribuirà a migliorare l’accesso alla memoria da parte delle applicazioni, ma il vero incremento prestazionale si avrà grazie all’ interfaccia di basso livello Mantle che secondo AMD farà girare i videogiochi compatibili il 45 per cento più veloce che nella versione “liscia”. TrueAudio dovrebbe invece permettere di eseguire task di riconoscimento vocale anche in condizioni di notevole rumorosità.

Come Intel anche AMD ha intenzione di supportare l’utilizzo combinato di Windows e Android su uno stesso sistema, rivela al CES , con Sunnyvale che ha intenzione di sfruttare la partnership con BlueStacks e di usare l'”arma segreta” dell’integrazione di architettura x86 e ARM sullo stesso chip.

Intel presenta Edison, il PC interamente contenuto nel form factor di una scheda di memoria SD? AMD risponde allora con Nano PC , prototipo di micro-sistema compatto basato su APU Mullins che si posiziona sotto al televisore ed è sufficientemente potente da far girare FIFA 14 in Full HD. E visto che Sunnyvale non compete solo con Intel, in risposta alla tecnologia G-Sync di NVIDIA (per l’aggiustamento variabile del frame rate su display LCD con tanti saluti al “tearing” che compare a V-Sync attivato) al CES 2014 ha fatto il proprio debutto la soluzione alternativa FreeSync . Una soluzione economica e che apparentemente non richiede l’acquisto di hardware esterno – o di un nuovo display – come nel caso della summenzionata tecnologia G-Sync.

Alfonso Maruccia

Link copiato negli appunti

Ti potrebbe interessare

Pubblicato il
8 gen 2014
Link copiato negli appunti