L’ultima novità contenuta nel calendario dell’Avvento di OpenAI è quella che porta l’integrazione di ChatGPT su WhatsApp. O meglio, la possibilità di interagire con il chatbot attraverso l’applicazione di Meta per la messaggistica istantanea. Vediamo come funziona.
ChatGPT è arrivato su WhatsApp
Di fatto, si tratta di un account business, al pari di quelli gestiti da aziende e professionisti per restare in contatto con i loro clienti. Per iniziare a scrivergli è sufficiente aggiungere il numero 1-800-242-8478
nella propria rubrica.
In alternativa, è possibile inquadrare il codice QR mostrato qui sotto con la fotocamera dello smartphone per avviare la conversazione.
Negli Stati Uniti e in Canada c’è anche la possibilità di telefonare al numero 1-800-242-8478
(1-800-CHATGPT
) e parlare direttamente con il chatbot, sempre in modo gratuito. Per entrambe le modalità sono previste limitazioni mensili: 15 minuti al mese per interagire a voce e un numero massimo giornaliero di messaggi.
Non serve un account per scrivere a ChatGPT su WhatsApp ed è supportato l’italiano. Ci sono funzionalità dell’AI che non sono ancora integrate in questa sua nuova incarnazione, ad esempio lo scambio di immagini e la personalizzazione che permette di ricordare preferenze o istruzioni fornite in precedenza. Non è nemmeno possibile aggiungere ChatGPT alle conversazioni di gruppo.
Va inoltre chiarito che la conoscenza accessibile dall’AI è ferma al passato. Sulle pagine del supporto ufficiale si legge all’ottobre 2023, ma è stato sufficiente interrogare il sistema su una notizia recente (quella relativa al debutto pubblico di search) per ottenere una risposta diversa (gennaio 2022).
La stessa OpenAI fa riferimento a una funzionalità sperimentale, a un extra. Non è di certo il metodo più comodo ed efficiente per chiamare in causa ChatGPT. Nel comunicato stampa ricevuto in redazione è descritta come una novità utile per chiedere aiuto per la scrittura creativa o il brainstorming, chiedere consigli su ricette o idee di viaggio, oppure chattare su argomenti generali come notizie, hobby o curiosità
. Per tutto il resto ci sono l’app e l’interfaccia desktop.