Ottawa (Canada) – Dopo anni di rivalità Microsoft e Corel convergono in un accordo che vede il big di Redmond investire 135 milioni di dollari nella vacillante azienda canadese, un acquisto che gli vale il 24,6% di azioni senza diritto di voto.
Questa mossa, che vede Microsoft entrare tra i “controller” di Corel, ha come obiettivo lo sviluppo congiunto di applicazioni per la piattaforma Microsoft.NET, una serie di tecnologie focalizzate a portare sul Web e sulle reti mobili software di produttività e per l’intrattenimento, compresi molti elementi dell’attuale sistema operativo Windows.
Derek J. Burney, succeduto temporaneamente alla presidenza di Corel dopo l’uscita di Michael Cowpland, si è detto soddisfatto dell’accordo raggiunto con Microsoft, affermando che la sua azienda stava già cercando un modo per portare sul Web i suoi applicativi più noti, fra i quali Corel Draw, WordPerfect e Corel Linux. Egli minimizza anche circa i risvolti che questa alleanza porterà sul versante Linux, assicurando che le risorse fin qui investite su questo sistema operativo ed in particolare su Corel Linux, non verranno assolutamente indebolite.
Ma gli interrogativi permangono e gli analisti sembrano concordi nel sostenere che il mercato Linux, su cui Corel si è di recente scottata, diverrà per quest’azienda solo un ramo secondario del suo business su cui investire a lungo termine (vedi l’editoriale di oggi di A. Del Rosso).