Abbonamento Pro e GPTs per Copilot su Android e iOS

Abbonamento Pro e GPTs per Copilot su Android e iOS

Microsoft ha aggiornato le applicazioni Android e iOS di Copilot introducendo due novità importanti: abbonamento Pro e supporto ai GPTs.
Abbonamento Pro e GPTs per Copilot su Android e iOS
Microsoft ha aggiornato le applicazioni Android e iOS di Copilot introducendo due novità importanti: abbonamento Pro e supporto ai GPTs.

Ha preso il via il rilascio dell’aggiornamento per le applicazioni Android e iOS di Copilot che introduce alcune novità importanti: in primis il supporto per l’abbonamento Pro, poi la possibilità di interagire con i GPTs. Quest’ultima caratteristica è già stata avvistata una settimana fa circa su desktop.

Le novità per Copilot su Android e iOS

Per quanto riguarda la sottoscrizione premium, lanciata anche in Italia a metà gennaio, è quella che offre, a fronte di una spesa mensile pari a 22 euro, l’accesso prioritario ai modelli GPT-4 e GPT-4 Turbo durante le ore di punta, riducendo così i tempi di attesa. Inoltre, sono inclusi vantaggi per quanto riguarda la creazione dei contenuti con Designer (ex Bing Image Creator), facendo leva sull’intelligenza artificiale di DALL·E 3. Ancora, mettendo mano al portafogli, l’assistente fa capolino in alcune applicazioni del pacchetto Microsoft 365.

L'abbonamento Colipot Pro è attivabile nell'app Android dell'assistente

Per quanto riguarda invece i GPTs, possono essere descritti come agenti IA istruiti per svolgere compiti specifici. Tra i primi disponibili ci sono Designer (per la generazione di immagini con modalità text-to-image), Vacation Planner (per pianificare i viaggi), Cooking Assistant (per la preparazione delle ricette cucina) e Fitness Trainer (per l’attività fisica). Il loro utilizzo non richiede l’abbonamento, ma inizialmente è riservato a una quota limitata di utenti.

GPTs nell'app Android di Copilot: quello di Designer in azione

Non ci sono dubbi sul fatto che Microsoft stia puntando sempre più sugli strumenti di intelligenza artificiale generativa, in particolare sulle iniziative legate a Copilot, come testimonia anche la sua integrazione nelle applicazioni della suite 365 in versione Apple Visione Pro. Può in qualche modo essere considerato l’erede di Cortana, progetto mai davvero capace di conquistare il favore degli utenti. Al momento, l’unica certezza, è che l’impegno su questo fronte sta ripagando la società, almeno dal punto di vista della capitalizzazione, un po’ come avvenuto negli anni scorsi con gli investimenti sul cloud di Azure.

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Pubblicato il
1 feb 2024
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