È stato un progetto di verifica della sicurezza dei protocolli basato su strumenti di intelligenza artificiale creato da loro stessi a portare gli scienziati italiani del DIST , Dipartimento informatico dell’Università di Genova, ad individuare di recente una falla nel sistema di autenticazione single sign-on di Google. Un buco ora tappato dal colosso del search.
In particolare, la vulnerabilità riguardava i servizi erogati alle aziende tramite le applicazioni business. “Se i dettagli della vulnerabilità fossero caduti in mano a malintenzionati – sottolinea una nota dell’ateneo – le conseguenze avrebbero potuto essere pesanti”, visto soprattutto il calibro dei clienti che utilizzano la piattaforma Google. Quindi, come da prassi, i bug hunter italiani hanno comunicato il problema a CERT e a Google, che ha realizzato una nuova versione del protocollo.
Grazie alle tecniche di intelligenza artificiale – ha spiegato il vicedirettore del DIST Alessandro Armando (nella foto qui sopra) – è stato possibile studiare come si poteva comportare il protocollo “in presenza di un agente ostile”: simulando le reazioni del sistema, si sono ottenute delle risposte. “Il numero dei comportamenti che è stato necessario analizzare per trovare la vulnerabilità – ha spiegato il ricercatore – è composto da più di 300 cifre”. Secondo Armando “la verifica del corretto funzionamento degli apparati a elevata complessità è una delle nuove frontiere dell’intelligenza artificiale”.
A questo indirizzo è disponibile la lettera con cui Google ha avvertito i clienti di Google Apps, una missiva dei primi di agosto in cui viene spiegato nei dettagli come comportarsi e cosa modificare delle proprie applicazioni per bypassare il problema.
Oltre ad Armando, hanno lavorato al sistema che ha consentito l’individuazione del bug anche studenti e ricercatori del progetto AVANTSSAR dell’Unione Europea, un progetto che i lettori di Punto Informatico già conoscono e che riguarda appunto la sicurezza delle reti.
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Blink
cioè questi hanno messo uno schermo eink su un giornale e tutto quello che hanno messo è una scritta che lampeggia?come un sito web anni 90?EnzoRe: Blink
ma LOL =)GasRe: Blink
E come la ricicli la carta con l'Eink ??? Bisogna riportarla all'edicola o la si mette nel sacco giallo come l'altra. Per fortuna che dicevano che l'informatizzazione avrebbe fatto si che si sarebbe prodotta meno carta e questi si mettono a produrre stà roba.. !!! Poi adirittura "SEI" batterie per far lampeggiare due scritte e una macchinina, pure brutta !!!!Paperoliber oRe: Blink
- Scritto da: Paperoliber o> E come la ricicli la carta con l'Eink ??? Bisogna> riportarla all'edicola o la si mette nel sacco> giallo come l'altra. Per fortuna che dicevano che> l'informatizzazione avrebbe fatto si che si> sarebbe prodotta meno carta e questi si mettono a> produrre stà roba.. !!! Poi adirittura "SEI"> batterie per far lampeggiare due scritte e una> macchinina, pure brutta> !!!!Cioè secondo te uno compra una delle 100'000 copie del numero speciale e poi il giorno dopo la butta nel cestino?E' un chiaro segnale invece che l'e-ink sarà sempre meno costoso e alla portata di tutti. Certo finché lo fanno pagare come l'apparecchio di Sony e Amazon rimarrà ancora un mercato di nicchia. Ma è così anche perché hanno voluto mettere un sacco di cose che non sono fondamentali per un lettore di ebook. Tipo quello di amazon permette di comprare i libri senza il computer, quindi dentro ha una specie di cellulare che per quanto utile ovviamente aumenta il costo dell'apparecchio e non interessa a chi vuole leggere dei pdf tecnici e non Guerra e Pace.Poi mi pare ci sia anche il lettore di mp3 e chissà cos'altro...insomma se togliessero un po' di roba il prezzo diminuirebbe e questi apparecchi alla kindle potrebbero diventare un prodotto di massa.anonimoRe: Blink
A proposito ma anche nel vostro comune Vanity Fair ha messo davanti ad ogni porta una copia del suo giornale dentro un sacchetto tutto styloso? Quello sì che mi sembra un grande spreco.anonimoRe: Blink
- Scritto da: Enzo> cioè questi hanno messo uno schermo eink su un> giornale e tutto quello che hanno messo è una> scritta che> lampeggia?> come un sito web anni 90?> Guardati "Minority report", la scena in cui Cruise mangia i cereali. Se guardi la scatola, ti fai un'idea.PeeBeeIN-UTILITA'
In parole povere abbiamo una grande tecnologia e paghiamo di piu... per vedere la pubblicità "animata". Per vedere la pubblicità animata possono anche tenerseloMonkRe: IN-UTILITA'
- Scritto da: Monk> In parole povere abbiamo una grande tecnologia e> paghiamo di piu... per vedere la pubblicità> "animata". Per vedere la pubblicità animata> possono anche> tenerselola tua difficoltà di estendere i concetti base a ragionamenti complessi è disarmante. :Non per nienteRe: IN-UTILITA'
- Scritto da: Non per niente> - Scritto da: Monk> > In parole povere abbiamo una grande tecnologia e> > paghiamo di piu... per vedere la pubblicità> > "animata". Per vedere la pubblicità animata> > possono anche> > tenerselo> > la tua difficoltà di estendere i concetti base a> ragionamenti complessi è> disarmante.> > :bene, perché in realtà si traduce tutto in quello che ha detto lui.puoi spargere fumo e rendere tutto "complesso" ma ... in realtà è molto semplice.schifiuRe: IN-UTILITA'
- Scritto da: schifiu> - Scritto da: Non per niente> > - Scritto da: Monk> > > In parole povere abbiamo una grande> tecnologia> e> > > paghiamo di piu... per vedere la pubblicità> > > "animata". Per vedere la pubblicità animata> > > possono anche> > > tenerselo> > > > la tua difficoltà di estendere i concetti base a> > ragionamenti complessi è> > disarmante.> > > > :> > bene, perché in realtà si traduce tutto in quello> che ha detto> lui.> > puoi spargere fumo e rendere tutto "complesso" ma> ... in realtà è molto> semplice.si è molto semplice:-siamo in 7 Giga abitanti-l'alfabetizzazione è in costante aumento-il numero di carta prodotta e stampata è in costante aumento-il numero di carta di riciclata è in costante aumanto ma la differenza tra nuova e riciclata NON è 1:1 quindi si necessita sempre di "nuovca" carta-la foresta amazzonica è stata dimezzata.ah ma tu probabilmente si un vecchio che vive nel passato, e che crede che quello che faceva una volta potrà continuare a farlo per sempre.Che illusioni dannose per la società!e purtroppo nostri figli pagheranno il conto per le miopie dei vecchi dentro come te.anonymousRe: IN-UTILITA'
Troppo spesso fra i commenti di questo sito si leggono che le più svariate invenzioni sono inutili... sembra quasi che tutto sia inutile, anche se alle prime applicazioni.Poi magari gli stessi useranno QUOTIDIANAMENTE le stesse applicazioni di cui hanno criticato i primi esperimenti.snemRe: IN-UTILITA'
- Scritto da: snem> Troppo spesso valutazione soggettiva>fra i commenti di questo sito si> leggono che le più svariate invenzioni sono> inutili... io credo che siano le loro applicazioni ad essere valutate come inutili.se, per estensione, vengono definite inutili, è per l'uso che di quelle invenzioni si fa.più che inutile, spesso è proprio utile a cose che non fregano ai destinatari finali.talvolta sono praticamente dannose.>sembra quasi che tutto sia inutile,> anche se alle prime> applicazioni.e come mai? chieditelo: si vede che le prime applicazioni sono CAZZATE e non fanno cose che la gente VUOLE e di cui ha bisogno o che gli risolve qualcosa o gli da piacere> Poi magari gli stessi useranno QUOTIDIANAMENTE le> stesse applicazioni di cui hanno criticato i> primi> esperimenti.questo non significa niente.i catodici sono migliori degli LCD eppure stanno scomparendo.il DVD non è ancora sparito e ci stanno già dicendo che il BLURAY è OBSOLETOmuovono il mercato come gli pare.schifiuRe: IN-UTILITA'
se muovono il mercato come gli pare perchè non vendono la ca..a per cioccolata?(valutazione soggettiva)snemRe: IN-UTILITA'
- Scritto da: schifiu> questo non significa niente.> i catodici sono migliori degli LCD Ma fammi il piacere....PeeBeeRe: IN-UTILITA'
Il solito laureato/studente in scienze delle comunicazioni, filosofia, lettere o qualche puttanata del genere che non ha niente da fare...AH povera Italia..Divertitoil cartaceo buono si deve solo pagare
un libro.un libro ha un costo ma lo paghiamo.e non ha NESSUNA pubblicità; eppure i libri si fanno, si vendono. Tutti piangono il morto, ma l'editoria sotto sotto VENDEsolo testo, e magari ottima carta.quindi il cartaceo è un prodotto che si può vendere e senza rovinarlo con queste pataccheschifiuRe: il cartaceo buono si deve solo pagare
Però funziona e si vende anche con queste "patacche": dovresti cambiare la "mente" del compratore per cambiare il prodotto.snemParlando di E-Ink...
Punto Informatico non cita praticamente MAI iLiad e Cybook, i primi e-readers europei (arrivati ben prima di Kindle, per esempio), e gli unici ad oggi vendibili in Italia. Nè quelli che li hanno seguiti.Ma per fare esempi cita sempre e solo i colossi multinazionali Nippo-Americani.Trovo tutto ciò alquanto squallido, benchè, immagino, remunerativo.;-)Homo EuropeusRe: Parlando di E-Ink...
Grazie per averli citati, non li conoscevo. Cerco + informazionisnemRe: Parlando di E-Ink...
- Scritto da: Homo Europeus> Punto Informatico non cita praticamente MAI iLiadParlando di Irex, mi piacerebbe sapere, se Esquire può permettersi di usare un display E-ink da 10" come copertina, cosa diavolo c'è dentro l'Iliad (che è basato su Linux) per farlo costare 600 euro quando il Sony ne costa la metà ed è solo di due pollici più piccolo.PeeBeeRe: Parlando di E-Ink...
La wacom per prendere appunti mi viene da pensare (ed i 16 toni di grigio del display)e poi, ovviamente, linuxEinekiGrazie, il tuo commento è in fase di approvazioneGrazie, il tuo commento è stato pubblicatoCommento non inviatoGrazie per esserti iscritto alla nostra newsletterOops, la registrazione alla newsletter non è andata a buon fine. Riprova.Leggi gli altri commentiTi potrebbe interessare