Digitale, raggiunti tutti gli obiettivi del PNRR

Digitale, raggiunti tutti gli obiettivi del PNRR

Il Dipartimento per la trasformazione digitale ha annunciato che tutti gli obiettivi previsti nel secondo semestre dal PNRR sono stati raggiunti.
Digitale, raggiunti tutti gli obiettivi del PNRR
Il Dipartimento per la trasformazione digitale ha annunciato che tutti gli obiettivi previsti nel secondo semestre dal PNRR sono stati raggiunti.

Il Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio con delega all’innovazione tecnologica, Alessio Butti, ha comunicato che sono stati raggiunti tutti gli obiettivi previsti nel secondo semestre dal PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza) in materia di transizione digitale. Annunciata inoltre la disponibilità di 35 milioni di euro per la migrazione al cloud di aziende sanitarie locali e aziende ospedaliere.

Transizione digitale: timeline rispettata

Il PNRR destina 9,72 miliardi di euro alla digitalizzazione, innovazione e sicurezza nella Pubblica Amministrazione. Uno dei progetti più importanti è rappresentato dal Polo Strategico Nazionale (PSN), ovvero l’infrastruttura cloud che verrà utilizzata per ospitare tutti i dati e servizi delle varie amministrazioni. L’attivazione è avvenuta lo scorso 21 dicembre e dal 2023 sarà possibile iniziare la migrazione sul cloud. La gestione è stata affidata per 13 anni alla società Polo Strategico Nazionale S.p.A., partecipata da TIM, Leonardo, CDP (attraverso la controllata CDP Equity) e Sogei.

Per le attività di migrazione da parte dei Comuni sono stati stanziati 744 milioni di euro attraverso i due avvisi di aprile e luglio. Alle scuole sono stati invece destinati 130 milioni di euro con i tre avvisi di aprile, giugno e dicembre. L’ultimo avviso di oggi riserva 35 milioni euro alle aziende sanitarie locali e ospedaliere.

Ad ottobre è stata invece attivata la Piattaforma Digitale Nazionale dei Dati (PDND) che permette l’interoperabilità dei dati tra le pubbliche amministrazioni. Per questo obiettivo sono stati stanziati 160 milioni di euro (110 per i Comuni e 50 per Regioni e Province autonome).

L’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale (ACN) è stata istituita l’anno scorso, ma nel secondo semestre è stata avviata la seconda fase della selezione di personale. Istituita anche la società 3-I che avrà il compito di sviluppare e gestire le soluzioni software a supporto della trasformazione digitale.

Infine sono stati aggiunti altri 37 servizi a quelli disponibili sul portale dell’INPS e conclusi i corsi di formazione per gli oltre 7.000 dipendenti dell’istituto. Questo è il commento del Sottosegretario:

Siamo soddisfatti di questo risultato. Attraverso il PNRR abbiamo l’opportunità di creare l’Italia del domani. Vogliamo un Paese connesso ai migliori livelli, più sostenibile, digitalizzato, scolarizzato, competitivo, con servizi pubblici completamente digitali, una sanità digitalizzata e più equa per tutto il territorio nazionale, una popolazione con maggiori competenze. Con il Dipartimento per la trasformazione digitale proseguiremo il nostro lavoro per garantire all’Italia tutti gli investimenti strategici a sostegno della transizione digitale.

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Pubblicato il
28 dic 2022
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