DMA: interoperabilità obbligatoria per Apple

DMA: interoperabilità obbligatoria per Apple

La Commissione europea ha imposto ad Apple un serie di modifiche che permetteranno l'interoperabilità tra iPhone e dispositivi connessi di terze parti.
DMA: interoperabilità obbligatoria per Apple
La Commissione europea ha imposto ad Apple un serie di modifiche che permetteranno l'interoperabilità tra iPhone e dispositivi connessi di terze parti.

La Commissione europea aveva avviato due procedimenti il 19 settembre 2024 relativi agli obblighi di interoperabilità previsti dal Digital Markets Act (DMA). Due mesi dopo ha pubblicato l’elenco di modifiche necessarie e chiesto commenti alle terze parti interessate. Ora questi cambiamenti sono diventati obbligatori per Apple e devono essere implementati entro precise scadenze.

Apple evidenzia rischi per sicurezza e privacy

In base al DMA, Apple deve garantire l’interoperabilità tra iOS e i dispositivi connessi di terze parti. La Commissione europea ha elencato 9 funzionalità di connettività che l’azienda di Cupertino deve modificare per consentire a tutti i dispositivi (smartwatch, auricolari, smart TV e altri) di funzionare con gli iPhone.

In dettaglio, tre funzionalità riguardano l’interattività (notifiche, esecuzione in background e switch audio automatico). Altre quattro riguardano il trasferimento dati (connessione Wi-Fi peer-to-peer, trasferimento file wireless, casting multimediale e modalità lettura/scrittura con NFC). Infine ci sono due funzionalità relative alla configurazione iniziale (pairing e connessione Wi-Fi automatica).

Gli utenti potranno ad esempio ricevere notifiche su iPhone da altri smartwatch, effettuare il pairing di altri auricolari con l’iPhone o collegare altri visori per la realtà virtuale all’iPhone. La Commissione sottolinea che l’interoperabilità deve essere offerta gratis per tutti i dispositivi connessi e senza complicate procedure o impostazioni.

Quasi tutte le modifiche devono essere implementate entro il 2026 con iOS 20. Alcune entro il 1 giugno 2026 o entro fine 2025 con iOS 19.

Altre misure riguardano gli sviluppatori, ovvero la gestione delle richieste di interoperabilità con iOS e iPadOS. In questo caso, la scadenza è il 19 maggio 2025, tranne che per i meccanismi di risoluzione delle controversie (19 luglio 2025).

Apple ha dichiarato che le modifiche imposte dalla Commissione avranno conseguenze negative per la sicurezza e la privacy degli utenti europei.

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Pubblicato il
19 mar 2025
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