Tra i netbook appena sbarcati sul mercato italiano c’è il Petit di Hyundai, un sistema nato lontano dai clamori e sostanzialmente ignorato dal gossip hi-tech. Quello di Hyundai è uno dei mini notebook che più somiglia, a livello estetico, agli Eee PC di prima generazione, dai quali si distingue però per l’adozione di uno schermo da 10 pollici e una tastiera quasi full-size : caratteristiche che rendono il Petit un concorrente diretto dei giovani modelli di Eee PC serie 1000.
Distribuito in Italia da Hyundai MultiCAV , il primo modello di Petit a fare il proprio ingresso nei negozi della Penisola è l’ 80301X , con prezzo ufficiale al pubblico di 449 euro . L’attuale prezzo su strada varia invece dai 439 euro di una promozione lanciata da una nota catena nazionale ai 467 euro praticati dall’unico negozio online italiano che, nel momento in cui si scrive, ha in catalogo il Petit.
Sotto il candido chassis del cucciolo di Hyundai si celano ben poche sorprese: la configurazione è la stessa di molti concorrenti, e comprende processore Atom N270 , chipset 945GMS con grafica integrata, 1 GB di RAM DDR2, hard disk da 80 GB SATA II , moduli wireless 802.11b/g e Bluetooth , adattatore Fast Ethernet, webcam da 1,3 megapixel, codec audio Intel High Definition, porte VGA e USB (x3) e lettore di schede SD/MMC. Il display ha invece una diagonale di 10,1 pollici e la canonica risoluzione “wide” di 1024 x 600 punti.
Il distributore non specifica la capienza della batteria, limitandosi a dire che questa è in grado di fornire oltre 7 ore di autonomia . Sul volantino di una catena di negozi italiana, invece, l’autonomia riportata è di tre ore.
Il peso dichiarato è di circa 1 chilogrammo , ma non viene specificato se questo è inclusivo della batteria: difficile crederlo, visto che i più leggeri netbook da 10 pollici dotati di hard disk pesano non meno di 1,3 Kg.
Le dimensioni del portatile sono di 26 x 18 x 1,9 centimetri (nella parte più sottile), dunque qualcosa in meno rispetto agli Eee PC serie 1000. Rispetto a questi ultimi, il cucciolo di Hyundai manca del supporto alla connettività 802.11n.
Il Petit è disponibile esclusivamente con Windows XP Home pre-installato . La scelta di non offrire l’opzione Linux accomuna Hyundai alla connazionale Samsung, che nelle prossime settimane lancerà il suo primo netbook NC10 .
Update : come hanno giustamente segnalato alcuni lettori, il Petit di Hyundai è apparentemente molto simile, se non addirittura identico, al Wind U100 di MSI. PI ha chiesto lumi a Hyundai MultiCAV: non appena riceveremo risposta, aggiorneremo la notizia.