Gli sviluppatori hanno da poco rilasciato GNOME 47.3, terzo aggiornamento di manutenzione della serie 47 “Denver” che include correzioni e miglioramenti, che in questa versione interessano il framerate dei monitor collegati a GPU secondarie e altro.
GNOME 47.3: il terzo aggiornamento di manutenzione della serie
GNOME 47.3 migliora innanzitutto la latenza input e output del cursore, implementandone il supporto “wp_viewport” per le superfici, oltre a potenziare il supporto esistente per Xwayland e migliorare il frame rate per i monitor collegati a GPU secondarie in modalità copia, dove è ora possibile raggiungere i 144 FPS.
Oltre a ciò, la nuova versione corregge il download degli aggiornamenti firmware nell’app GNOME Software, velocizzando poi il caricamento delle miniature nel file manager Nautilus (Files). Su Orca, il lettore a schermo integrato, è ora possibile gestire l’elemento MathML “semantics”, mentre sul nuovo visualizzatore di immagini Loupe viene corretta l’apertura e la riproduzione delle immagini con formato SVG.
GNOME 47.3 apporta ulteriori correttivi al file manager Nautilus, che interessano alcuni problemi che si verificavano durante l’apertura delle cartelle in determinate condizioni, oltre ad altri bug che interessavano azioni quali lo scorrimento da dispositivi touchscreen, l’uso di Ctrl + rotellina del mouse per l’ingrandimento o la riduzione della schermata, l’aumento delle dimensioni delle immagini nella finestra di dialogo “Proprietà” e la ricarica della ricerca globale.
Viene aggiornato Control Center con varie nuove impostazioni destinate alla calibrazione del colore nel pannello dedicato, insieme a varie correzioni d’interfaccia che interessavano i nomi delle GPU nel pannello informazioni, oltre ai nomi degli avatar ora leggibili dal lettore schermo, mentre vengono anche rese le icone delle impostazioni per la connessione a consumo adattabili anche a schermi piccoli.
GNOME 47.3 corregge infine le unità di misura su Calculator, insieme ad altri cambiamenti che interessano Maps, una correzione per l’accesso agli account MS Exchange e una risoluzione per un crash che si verificava su GNOME Software quando veniva annullato un aggiornamento online.
Come al solito, tutti i cambiamenti sono elencati nella sezione apposita del sito ufficiale, mentre per l’aggiornamento basterà attendere la disponibilità nei repository della propria distribuzione.