Google Maps non è mai stato un ottimo servizio per visitare i parchi naturali in tutto il mondo: non sempre si trovano indicazioni corrette per certe località e per i sentieri. Insomma, non si tratta affatto della soluzione ideale per gli escursionisti. Tuttavia, la Grande G in queste ore ha annunciato che quattro nuove funzionalità arriveranno su Google Maps questo mese per facilitare la ricerca di informazioni sui parchi nazionali.
Google Maps migliora esperienza nei parchi
L’annuncio pubblicato giusto nella notte italiana tra 11 e 12 aprile 2023 svela il pacchetto di feature che la società di Mountain View intende introdurre su Android e iOS, tramite l’app ufficiale di Google Maps, nel corso delle prossime settimane.
La prima funzionalità consentirà agli utenti di identificare i luoghi più popolari in un parco, tra cui attrazioni, campeggi, centri visitatori e sentieri, semplicemente cercando il parco d’interesse e toccando una delle foto mostrate su schermo.
Altra importante feature in arrivo consentirà la visualizzazione avanzata dei percorsi più popolari all’interno dei parchi dall’inizio alla fine, evidenziando l’intero viaggio anziché un singolo segnaposto. Inoltre, Maps fornirà dettagli sui percorsi della community come la difficoltà. Terza feature riguarda prevalentemente gli Stati Uniti, in quanto l’app fornirà indicazioni più dettagliate nei parchi nazionali come Yellowstone.
Dulcis in fundo, Google Maps consentirà a tutti l’utilizzo dell’app anche offline durante la visualizzazione di un parco, semplicemente premendo il pulsante “Download” una volta cercata la località naturale desiderata.
Secondo quanto dichiarato dall’azienda, le quattro nuove feature arriveranno in tutti i parchi nazionali degli Stati Uniti ad aprile e nei prossimi mesi verranno implementate nei parchi di tutto il mondo. Naturalmente, come anticipato in apertura, esse saranno disponibili su dispositivi iOS e Android.