Wellington (Nuova Zelanda) – Senza che quasi nessuno se ne accorga, il termine hacking sta perdendo il suo significato originario, come testimonia ulteriormente una proposta di legge avanzata in queste ore in Nuova Zelanda. L’uso insistito della parola hacking per indicare azioni di cracking che hanno sollevato grande scalpore, a lungo andare ne va storpiando il senso.
Accade così che una norma pensata per bollare come crimine l’irruzione violenta in un server internet, la sottrazione di dati contenuti nei computer assaltati o la modifica di pagine di siti web, si trasformi in una legge antihacking, sebbene l’hacking non abbia davvero granché a che fare con azioni del genere. Azioni che sono, appunto, compiute da crackers.
A quanto si è appreso, l’idea delle autorità neozelandesi, in particolare del Governo che va spingendo per una legge ad hoc in Parlamento, è quella di prevedere pene detentive fino a due anni per una serie di atti di cracking fino ad oggi non perseguiti dalla legislazione del paese. Ci vorrà comunque del tempo prima che il Crimes Amendment Bill, oggi in esame in Commissione, si trasformi in una normativa “antihacking” dello Stato.
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a mio parere ha fatto propio bene xro'e poi lui l'ha fatto propio x scoprire la verita' che assilla il mondo da tanti anni con questa domanda e' vero o non e' vero che ci sono gli ufo? lui ha vent'anni e' curioso come lo sono tutti e poi e' molto bravo con i computer anzi mi chiedo xke' non l'hanno preso nella nasa che magari riusciva a trovarepoi si creno siti,libri ecc. pero' non riescono mai a darci delle risposte concrete sempre magari, forse, il documento firmato delle'easistenza ma poi subito negato come si puo' credere a queste cose, ank'io l'avrei fatto se entri nel computer dela nasa allora li' si che trovi la fonte delle risposte delle tue domande poi a quell epoca lui aveva il modem 56k figuratevi ce l'ho io ankora che siamo nel 2009 e abito in montagnna e l'adsl non ce' propio non riesci neanke a scaricare niente sicuramente lui era tanto preso da quelle immagini e dal quel stupore di essere il primo ad entrare nei loro computer che ha voluito tenersi questa scoperta invece che masgari pensare di stamapare l'immagine ho metterla nel telefonino che tanto come ha detto lui non riusciva a stamaparla in formato vedibile e nel senso gia' non riusciva a scaricarla poi all'improvviso gli e' saltata la connessione figurarsi cqm quello che ha visto lui lo sa lui beato ank'io avrei voluto vedere con i suoi occhi, anke xke' l'america non e' un stato di idioti xcio' loro sanno benissimo cosa fanno sanno la verita' ma vogliono tenerla nascosta e tutti quegli investimenti su marte? certo vogliono vedere se ce' vita , acqua, neve come hanno gia' trovato se c e' neve ce' acqua xcio'loro trovano risposte e poi le smentiscono sembra un gioco com eun vestito vedo e non vedo, cqm se loro son fissati con marte ealtri pianeti vuol dire che un motivo ce' e cosa nasconde l'area 51. i cerchi nel grano, il mistero di rosswell tante cose che fanno venir ankor piu voglia a questi ragazzi di 20 anni e piu' di voler scoprire un mondo diverso da quello che oggi siamo abituati a vedere d'altronde la nasa fa parte del mondo sono umani anke loro xke' questa importanza allora vuol dire che loro sono impssesso di dati, prove che nessuno puo' immaginare vorra' dire che un giorno loro comunicheranno con i presunti alieni se questi esistono ovvio e noi nn avremmo mai lo sfizio di sapere le cose come ha fatto questo ragazzo che e' entrato nei computer della nasa non l'ha fatto x rubare, se voleva lo faceva non ha mai commesso crimini, non e' un terrorista non ha voluto distruggere il mondo ha semplicemnte tantissima curiosita' che voleva soddisfare, la nasa xke' si arrabbia xche' vero d'altronde economicamente ci guadagnano a lasciare le persone con i dubbi cosi' fanno comprare un sacco di libri alla gente dvd ecc e alla fine pero' una risposta dopo aver vistoun documetario , dopo aver letto un libro non ce' mai io di libri non ne ho mai letti sugli ufo guardo un po' in internet si mi appassiona l genere pero' uno dice una cosa l'altro l'altra ma ripeto la verita' la devonop trovare nei computer della nasa e quando la gente e soprattutto quando alcuni hacker appasionati del genere un giorno si metterranno insiem x scoprire la verita' vedrete che entreranno loro questo ragazzo e' uno dei primi ma ci saranno altri hacker cche continueranno il lavoro x scoprire la verita' e alla nasa dovra' mettersi altro che antivirus non bastera' a èprottegere quello che la nasa tiene nascosto a noi io scommetto che grazie agli hacker un giorno sapremo la verita' e non e' un crimine lo diventa se rubi non se leggi delle cose che riguardano anke te xke' siamo tutti appartenti al mondo e questa scoperta dobbiamo viverla tutti non solo la nasa che dice che il ragazzo gli ha provocato 700mila dollari di danni si magari qualche danno l'avrra' pure fatto ma loro vogliono secondo una cifra coi' x continuare le loro ricerche non e' che fanno male pero' mi vien rabbia xke' a mio parere vogliono tenersi la scoperta x se!!! vogliono dirrottare l'aereo vogliono metterci in condizione di non crederci piu' quando noi ci convinceremo di quiesto loro vinceranno xke' solo lorao ripeto un giorno avranmno 'onore di parlare , collaborare con gli alieni se ci sono e noi staremo all'oscuro di ttuo come adesso ...... m iauguro che un giorno sapremo la verita' xke' e 'importarte almeno ci mettiamo il cuore in pace e nessuno piu' rischi 60 anni di carcere x la curiosita' che poi sono un po' improbabili secondo me xke' non ha ucciso persone qua in italia uccidi uno il giorno dopo sei fuori non credo che lui possa stare 60 anni in carcere x un po' di curiosita' io mi auguro di no x lui ch nn vadi in carcere !!! va be' spero che un giorno la verita' possa saltar fuori nel frattempo aspettiamo come andra' a finire con questo ragazzo che ha gia' seminato un po' la strada della verita' tanti saluti alexandra!alexandra ganapini