La Germania si prepara a rilasciare la bellezza di 60 milioni di nuovi documenti di identità elettronici dotati di chip RFID , e le autorità evidenziano con orgoglio i molti vantaggi garantiti ai cittadini teutonici attraverso la nuova tecnologia. A non essere affatto entusiasti delle rinnovate e-carte d’identità sono gli hacker del Chaos Computer Club , che ne dimostrano prontamente tutte le vulnerabilità lavorando di concerto con esperti di sicurezza svizzeri.
Le carte – realizzate dal produttore olandese NXP – contengono un microchip in grado di interagire con lettori e sistemi di autenticazione online alla stregua di quanto succede con lo standard bancario tedesco HBCI . Il meccanismo di autenticazione richiede il passaggio della carta attraverso un lettore e la digitazione dell’apposito PIN personale rilasciato all’utente dall’istituto che l’ha emessa (in questo caso le autorità di Berlino).
In teoria le carte di identità dovrebbero essere sicure, ma quelli del CCC hanno dimostrato per l’ ennesima volta che sicurezza e ID digitali sono spesso e volentieri due rette parallele: le vulnerabilità scovate dagli hacker e dagli esperti svizzeri includono la possibilità di un attacco di tipo “man-in-the-middle”, trojan informatici (vulnerabili lettori dotati di tastiera per la digitazione del PIN e non), la relativa facilità con cui è possibile copiare contenuti e identità registrati nei microchip e altre ancora.
Uno dei peggiori difetti delle ID digitali tedesche è la mancanza di uno standard comune per la firma elettronica di documenti legali. Stando alle analisi del CCC, è possibile camuffare contenuti in formato JavaScript all’interno di un documento PDF senza visualizzarli a chi firma il contratto. In seguito quegli stessi contenuti – sconosciuti al firmatario – saranno leggibili in Adobe Reader, aprendo di fatto la strada al proliferare di truffe e contratti-capestro con l’aggravante della presunta sicurezza “superiore” delle ID con microchip RFID.
Alfonso Maruccia
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ARM - x86
C'è un divario immenso, favorendo la prima architettura. E' vero che la potenza di calcolo non è vicina, ma il rapporto d'efficienza propende pesantemente per la tecnologia ARM.Tri-core a 1,5 GHZ per ARM, dual core a 2GHZ per TI, Qualcomm e Samsung per quanto? 0,5W in minimo, fino a 1,9W a piena potenza.Un Dual Core x86 ne chiede anche 45... Sorge spontaneo chiedersi: 45 CPU ARM superano un Core-i5 dual core in termini di prestazioni? (considerando una potenza di 1W a medio carico)MatteoRe: ARM - x86
- Scritto da: Matteo> C'è un divario immenso, favorendo la prima> architettura. E' vero che la potenza di calcolo> non è vicina, ma il rapporto d'efficienza> propende pesantemente per la tecnologia> ARM.> > Tri-core a 1,5 GHZ per ARM, dual core a 2GHZ per> TI, Qualcomm e Samsung per quanto? 0,5W in> minimo, fino a 1,9W a piena> potenza.> Un Dual Core x86 ne chiede anche 45... Sorge> spontaneo chiedersi: 45 CPU ARM superano un> Core-i5 dual core in termini di prestazioni?> (considerando una potenza di 1W a medio> carico)teoricamente puoi aver ragione, in pratica c'è da risolvere una marea di problemi, da quelli meramenti ingegneristici alla necessità di scrivere programmi che sfruttino 45 core ARM, quando ancora oggi il parallel computing è agli albori, per lo meno nel mainstreamMaxRe: ARM - x86
Però c'è anche da chiedersi se davvero ci servono questi chip x86 che consumano come una lampadina, quando questi nuovi ARM che hanno potenze pari a un buon computer di pochi anni fà consumano una frazione di Watt... Oltretutto i SOC ARM hanno spesso hardware dedicato per le funzioni che tipicamente richiedono più potenza di calcolo (elaborazione immagini, 3D, criptazione, ecc) quindi il divario con i chip desktop è ancora meno marcato.In generale penso che se non ci fosse il monopolio di windows che blocca lo sviluppo di nuovi innovativi e più efficienti OS in ambito PC, i PC tradizionali (i "cassoni") sarebbero già belli che morti da tempo (comunque ci manca poco lo stesso). I computer ormai dovrebbero essere tutti portatili, o tutti come gli iMac, se serve uno schermo più grande. Altre scatole non servono, visto il costo sempre più irrilevante di proXXXXXri così piccoli integrati.Infatti dove ora c'è una grandissima innovazione è nell'ambito smartphone e tablet che usano questi proXXXXXri estremamente "risparmiosi" e slegati dal monopolio M$.Tantissimi nuovi OS interessanti, e meno nuovi che hanno una seconda chance di emergere:- Linux, o sue varianti, che finalmente possono avere il loro spazio (Meego, Android)- PalmOS- Ovviamente iOS e il suo kernel Mach/BSD ibrido- QNX!!!!Spendo una parola per quest'ultimo perché per me, a livello tecnico, è sempre stato il miglior Kernel in assoluto. Piccolo, microkernel puro, efficiente, veloce e affidabile.Purtroppo non è mai potuto emergere in ambito desktop, schiacciato dal monopolio M$, pur essendosi ritagliato negli anni il suo spazio in mercati verticali che apprezzavano la sua efficienza ed affidabilità.Se l'è comprato RIM qualche mese fa e fra poco uscirà una tablet basato su di esso. Beh... davo RIM per spacciata, ma dopo questa notizia mi devo ricredere: sarà una bella lotta con Apple & Android (Nokia non la vedo in grado di competere).MacBoyRe: ARM - x86
- Scritto da: MacBoy> Però c'è anche da chiedersi se davvero ci servono> questi chip x86 che consumano come una lampadina,> quando questi nuovi ARM che hanno potenze pari a> un buon computer di pochi anni fà consumano una> frazione di Watt...> A dire la verità non mi sembra che le cose stiano esattamente in questi termini , anche se gli ARM sono diventati molto potenti devono farne ancora di strada per poterli paragonare ad un proXXXXXre per desktop, anche perché tu parli di potenza, ma quella non si misura solo in GHZ e poi quando dici pochi anni fa dovresti essere più preciso e dire esattamente quanti anni fa.2-4-6-10 quanti anni?> Oltretutto i SOC ARM hanno spesso hardware> dedicato per le funzioni che tipicamente> richiedono più potenza di calcolo (elaborazione> immagini, 3D, criptazione, ecc) quindi il divario> con i chip desktop è ancora meno> marcato.opinabile, se non fornisci dati precisi> In generale penso che se non ci fosse il> monopolio di windows che blocca lo sviluppo di> nuovi innovativi e più efficienti OS in ambito> PC, i PC tradizionali (i "cassoni") sarebbero già> belli che morti da tempo (comunque ci manca poco> lo stesso). accusa generica e non argomentata.in che modo Windows blocca lo sviluppo?Chi ti vieta di sviluppare un SO diverso e innovativo?> I computer ormai dovrebbero essere> tutti portatili, o tutti come gli iMac, se serve> uno schermo più grande. Altre scatole non> servono, visto il costo sempre più irrilevante di> proXXXXXri così piccoli> integrati.Quello che serve lo decidi tu?Prima dici che non serve il X86 e poi dici tutti dovremmo aver portatili e iMac che guarda caso usano il X86, mi sembri come la Consoli confuso e felice > Infatti dove ora c'è una grandissima innovazione> è nell'ambito smartphone e tablet che usano> questi proXXXXXri estremamente "risparmiosi" e> slegati dal monopolio> M$.> Tantissimi nuovi OS interessanti, e meno nuovi> che hanno una seconda chance di> emergere:> - Linux, o sue varianti, che finalmente possono> avere il loro spazio (Meego,> Android)> - PalmOS> - Ovviamente iOS e il suo kernel Mach/BSD ibrido> - QNX!!!!che ci sia innovazione in un settore Smartphone e tablet che fino a qualche anno fà quasi non esisteva mi sembra normale visto che era un settore praticamente quasi vergine.> Spendo una parola per quest'ultimo perché per me,> a livello tecnico, è sempre stato il miglior> Kernel in assoluto. Piccolo, microkernel puro,> efficiente, veloce e> affidabile.> Purtroppo non è mai potuto emergere in ambito> desktop, schiacciato dal monopolio M$, pur> essendosi ritagliato negli anni il suo spazio in> mercati verticali che apprezzavano la sua> efficienza ed> affidabilità.Ancora accuse generiche e non documentate, ma a parte questo chi ti dice che senza windows si sarebbe affermato QNX, se stiamo ad ipotesi come fai tu magari ora ci sarebbe linux o MacOS al posto di windows e QNX avrebbe le stesse percentuali di ora, ritenta sarai più fortunato. > Se l'è comprato RIM qualche mese fa e fra poco> uscirà una tablet basato su di esso. Beh... davo> RIM per spacciata, ma dopo questa notizia mi devo> ricredere: sarà una bella lotta con Apple &> Android (Nokia non la vedo in grado di> competere).Se RIM riesce a sfruttarlo adeguatamente meglio, la concorrenza fa solo bene al mercato.Per il resto ho letto la solita tiritera che infila windows in ogni postIndyRe: ARM - x86
piccola Aggiunte:Windows 1.0 is a 16-bit graphical operating environment that was released on 20 November 1985In 1982 the first version of QNX was released for the Intel 8088 CPU.Quando è nato QNX, windows ancora non esisteva quindi tutto il tuo ragionamento sul monopolio che lo ha bloccato si frantuma.IndyRe: ARM - x86
- Scritto da: MacBoy> In generale penso che se non ci fosse il> monopolio di windows che blocca lo sviluppo di> nuovi innovativi e più efficienti OS in ambito> PC, Questo è assolutamente vero.Per assurdo se oggi uscisse per magia un OS "ultra", più robusto di Windows, più bello di MacOS, più personalizzabile di Linux, e gratuito, non lo userebbe quasi nessuno se non fosse compatibile con i binari windowsiani: in azienda si hanno mani e piedi legati ad applicazioni e servizi m$, in casa si hanno mani e piedi legati a videogiochi compatibili solo con tecnologie m$ e driver per sk video veramente ottimizzati solo per windows.> i PC tradizionali (i "cassoni") sarebbero già> belli che morti da tempo (comunque ci manca poco> lo stesso). I computer ormai dovrebbero essere> tutti portatili, o tutti come gli iMac, se serve> uno schermo più grande. Altre scatole non> servono, visto il costo sempre più irrilevante di> proXXXXXri così piccoli integrati.Non credo che per i PC fissi sia così rilevante il consumo energetico di della CPU. Non serve a molto risparmiare 40W sulla CPU quando poi usi 100W per una nVidia tirata, 60W per un mega LCD da 23 pollici, altri 40W per l'impianto 5.1 con dolby, ecc. :D Discorso diverso per i notebook e netbook... anzi senza il monopolio sui netbook non si sarebbe proprio neanche mai visto un solo Windows girarci sopra...> Infatti dove ora c'è una grandissima innovazione> è nell'ambito smartphone e tablet che usano> questi proXXXXXri estremamente "risparmiosi" e> slegati dal monopolio M$.> Tantissimi nuovi OS interessanti, e meno nuovi> che hanno una seconda chance di> emergere:> - Linux, o sue varianti, che finalmente possono> avere il loro spazio (Meego, Android)Pienamente d'accordo> - PalmOS> - Ovviamente iOS e il suo kernel Mach/BSD ibridoAd Apple notoriamente non interessa più di tanto la quota di mercato, ma il poter spolpare fino all'osso il portafogli del singolo acquirente... mantenendo i propri sistemi legati e chiusi sul loro hw in ogni caso non avrebbero mai raggiunto quote molto superiori alle attuali> - QNX!!!!> > Spendo una parola per quest'ultimo perché per me,> a livello tecnico, è sempre stato il miglior> Kernel in assoluto. Piccolo, microkernel puro,> efficiente, veloce e affidabile.Mah vedo tanto "entusiasmo" per questi fantomatici microkernel, poi alla fine è risaputo che per sistemi desktop e server sono- più difficili da progettare e sviluppare- più lentirispetto ai tradizionali kernel ibridi.E queste sono le motivazioni per cui nessun OS per PC desktop o server usa un vero microkernel.Hanno il vantaggio di essere più affidabili, ma serve poi così tanto essere più affidabili quando già oggi per es. alcuni normali server, router o altri apparati con Linux funzionano con uptime di anni?the_mRe: ARM - x86
Tornatene a scaricare la busica di iTunes, e a fare le foto con il tuo telefono da 700...Io invece mi preoccupo che ci sono sempre più estremisti mac, invasati come non mai... altro che fan boy MS o Linux...Quello non è monopolio? Personalmente preferisco continuare a scegliere cosa mettere dentro al pc, dove comprarlo e quanto pagarlo. (non il doppio del suo prezzo di mercato). E poi MS ultimamente sta un po' migliorando rispetto i tempi passati, in quanto ad atteggiamenti monopolistici. Apple, al contrario, con i suoi fanboy, mi appaiono sempre più simili agli estremisti islamici, che vogliono convertire tutti i peccatori alla via giusta! Perchè loro peccano e non sanno, hanno bisogno di qualcuno lassù (jobs) che decida per loro! CHE SCHIFO! Se non si fosse capito, ODIO MAC e la loro filosofia saccente, peccato xè in fondo fa anche delle belle cosine........ .......Re: ARM - x86
- Scritto da: Matteo> C'è un divario immenso, favorendo la prima> architettura. E' vero che la potenza di calcolo> non è vicina, ma il rapporto d'efficienza> propende pesantemente per la tecnologia> ARM.> > Tri-core a 1,5 GHZ per ARM, dual core a 2GHZ per> TI, Qualcomm e Samsung per quanto? 0,5W in> minimo, fino a 1,9W a piena> potenza.> Un Dual Core x86 ne chiede anche 45... Sorge> spontaneo chiedersi: 45 CPU ARM superano un> Core-i5 dual core in termini di prestazioni?> (considerando una potenza di 1W a medio> carico)In effetti per i sistemi mobili questi chip sembrano di gran lunga preferibili ai sistemi intel!Mi piacerebbe proprio vedere un netbook/tablet basato su un simile proXXXXXre e un linux (meego?)Enjoy with UsGli ARM sono RISC , gli x86 CISC
http://it.wikipedia.org/wiki/Reduced_instruction_set_computerhttp://it.wikipedia.org/wiki/Complex_instruction_set_computerhttp://it.wikipedia.org/wiki/CPU#RISC_vs_CISCmonnalisa monamourRe: Gli ARM sono RISC , gli x86 CISC
Già di diversi anni la suddivisione CISC-RISC ha poco senso in ambito x86. In teoria hai ragione, ma con tutte le estensioni introdotte negli anni (MMX, SSE, ecc...) il confine si è fatto nettamente più labile.By(t)eandbadRe: Gli ARM sono RISC , gli x86 CISC
Infatti... baserebbe leggere almeno le voci di Wikipedia che si linkano :DZumpapapaRe: Gli ARM sono RISC , gli x86 CISC
- Scritto da: andbad> Già di diversi anni la suddivisione CISC-RISC ha> poco senso in ambito x86. In teoria hai ragione,> ma con tutte le estensioni introdotte negli anni> (MMX, SSE, ecc...) il confine si è fatto> nettamente più> labile.> > By(t)eIn ambito x86 non ha mai avuto senso. Spero che tu abbia sbagliato ad esprimere il concetto....ThescareRe: Gli ARM sono RISC , gli x86 CISC
- Scritto da: monnalisa monamour> http://it.wikipedia.org/wiki/Reduced_instruction_s> http://it.wikipedia.org/wiki/Complex_instruction_s> > http://it.wikipedia.org/wiki/CPU#RISC_vs_CISCmolto superficiale un divisione così netta... e poi scusa, con questo cosa vorresti dire?MaxRe: Gli ARM sono RISC , gli x86 CISC
- Scritto da: monnalisa monamour> http://it.wikipedia.org/wiki/Reduced_instruction_s> http://it.wikipedia.org/wiki/Complex_instruction_s> > http://it.wikipedia.org/wiki/CPU#RISC_vs_CISCE quindi?MatteoL'autonomia ed il gioco del lotto
Da dove escono fuori queste "10 ore di autonomia in riproduzione hd"? Sono riferite solo alla cpu, alimentata da una batteria di capacità nota (e qual è?), oppure ad un sistema intero? (smartphone, tablet)Il mio hd2 con la sua batteriola da 1230mAH ha un'autonomia di 4h quasi precise nella riproduzione di xvid 500x380, ma nel calcolo entra la grandezza del display, la luminosità, il volume dell'audio, e, anche se di poco, il fatto che la radio del cellulare è sempre attiva.In realtà nel calcolo dell'autonomia il display e l'audio prendono la maggior parte della corrente.ephestioneRe: L'autonomia ed il gioco del lotto
- Scritto da: ephestione> Da dove escono fuori queste "10 ore di autonomia> in riproduzione hd"? Sono riferite solo alla cpu,> alimentata da una batteria di capacità nota (e> qual è?), oppure ad un sistema intero?> (smartphone,> tablet)> Il mio hd2 con la sua batteriola da 1230mAH ha> un'autonomia di 4h quasi precise nella> riproduzione di xvid 500x380, ma nel calcolo> entra la grandezza del display, la luminosità, il> volume dell'audio, e, anche se di poco, il fatto> che la radio del cellulare è sempre> attiva.> In realtà nel calcolo dell'autonomia il display e> l'audio prendono la maggior parte della> corrente.infatti, volevo dire la stessa cosa...guarda che non è la prima volta, lo fanno tutti i costruttori di SoC per smartphone... presentano un nuovo chip e dichiarano un'autonomia "x" nella riproduzione video et similia, senza dire nulla sul resto dell'hw che dovrebbe consentire una tale autonomia... come se bastasse la CPU per vedere un video... non ha sensomavaGrazie, il tuo commento è in fase di approvazioneGrazie, il tuo commento è stato pubblicatoCommento non inviatoGrazie per esserti iscritto alla nostra newsletterOops, la registrazione alla newsletter non è andata a buon fine. Riprova.Leggi gli altri commentiPubblicato il 24 set 2010Ti potrebbe interessare