La trovata di IKEA: quando il marketing incontra il digital detox

La trovata di IKEA: quando il marketing incontra il digital detox

Un letto in miniatura per lo smartphone, un chip NFC e una sfida: la Phone Sleep Collection di IKEA trasforma il sonno in un gioco.
La trovata di IKEA: quando il marketing incontra il digital detox
Un letto in miniatura per lo smartphone, un chip NFC e una sfida: la Phone Sleep Collection di IKEA trasforma il sonno in un gioco.

Metà campagna di marketing, metà iniziativa di fidelizzazione, la Phone Sleep Collection di IKEA è quanto di più bizzarro vedrete oggi in ambito hi-tech (dopo la videocamera per il water). Di cosa si tratta? A conti fatti, sono piccoli letti per lo smartphone, da mettere sul comodino, con tanto di struttura in legno, materasso, lenzuola e cuscino riprodotti in scala.

Cos’è la Phone Sleep Collection di IKEA?

Hanno in dotazione un chip NFC in grado di rilevare la presenza del telefono e un modulo wireless per connettersi a un’applicazione mobile. Se l’utente sarà abbastanza bravo da far riposare il dispositivo per sette ore a notte, per un’intera settimana, riceverà un buono dal valore di circa 23 euro da spendere in negozio. Di seguito il filmato di presentazione.

Dai maestri del sonno, arriva una nuova rivoluzione per il riposo. Una completa innovazione per il tempo trascorso a letto che cambierà il mondo in meglio. È l’innovazione di cui non sapevi di aver bisogno, fino ad adesso. E di cui non avrai mai più bisogno. Annunciamo la Phone Sleep Collection.

Pronti a metterne uno sul comodino? Spiacenti, non si può, almeno per il momento. La Phone Sleep Collection di IKEA è al momento riservata al mercato degli Emirati Arabi Uniti, accessibile con una spesa di circa 170 euro in uno dei punti vendita. Non sappiamo se arriverà mai in altri territori.

La campagna è stata messa in campo in collaborazione con l’agenzia Memac Ogilvy e fa parte dell’iniziativa Complete Sleep.

L’innovazione secondo IKEA

IKEA punta ormai da tempo sull’innovazione e sui trend dell’ambito tecnologico, per andare oltre il proprio modello di business, che rimane comunque sempre la commercializzazione di mobili, puntando soprattutto su smart home (come nel caso del supporto a Matter), alla stampa 3D (progetto ThisAble) e all’AI generativa (per la creazione dei mobili).

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Pubblicato il
20 ott 2025
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