Sarà per via di una percezione del rischio andata diminuendo di pari passo con il numero dei contagi nei primi paesi colpiti dal coronavirus, ma le applicazioni per il contact tracing non sono state fin qui in grado di raggiungere una quota di popolazione sufficiente per risultare efficaci. Un discorso che vale anche per la nostra Immuni, ferma al 7,2% degli italiani nonostante le raccomandazioni giunte dai big del mondo online così come dai medici di famiglia (e dal buon senso).
Contact tracing, come vanno le app? (spoiler: male)
A certificarlo la ricerca condotta da Sensor Tower sulla base dei download registrati a livello globale. In Australia la distribuzione ha raggiunto il 21,6% della popolazione, in Turchia il 17,3%, in Germania il 14,4% (nonostante una partenza lanciata), in India il 12,5%, in Italia come già detto il 7,2%, in Perù il 6,8%, in Giappone il 5%, in Arabia Saudita il 4,9% e in Francia il 3,1%. Chiudono l’elenco Indonesia con il 2,3%, Thailandia con lo 0,7%, Vietnam con lo 0,4% e Filippine con lo 0,2%.
È bene sottolineare come le percentuali facciano riferimento solo al volume complessivo delle installazioni senza tener conto di coloro che per le ragioni più svariate possono aver eliminato l’applicazione oppure la tengono disattiva.
La situazione potrebbe cambiare entro i prossimi mesi se all’orizzonte dovesse palesarsi la temuta seconda ondata di contagi, un’ipotesi che divide la stessa comunità scientifica tra chi è ottimista (speriamo non in modo eccessivo) ed etichetta COVID-19 come una minaccia ormai lasciata alle spalle e chi invece invita alla prudenza continuando a chiedere il rispetto di precauzioni come il distanziamento sociale o l’utilizzo della mascherina.
Anche Immuni potrebbe tornare utile proprio nella stagione autunnale, come ribadito di recente tra gli altri dal ministro Speranza, per scongiurare lo spauracchio di un secondo lockdown che potrebbe risultare disastroso sia in termini di ripercussioni sulla salute pubblica sia per l’economia nostrana già fortemente provata dalla crisi sanitaria di inizio anno.
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Il problema è un ALTRO La gente dopo le figure di XXXXX fatte da TUTTE le istituzioni, ISS ed OMS compreso, che non hanno detto la verità, cioè che L'europa era senza presidi e che bisognava arrangiarsi, hanno preferito sparare XXXXXXX del tipo, basta usare la carta igienica (mascherina chirurgica) anche nelle situazioni dove servono le FFP2/FFP3 tipo le TERAPIE INTENSIVE mandando il personale medico come MARTIRI e premiandoli al pubblico con la parola EROI, Gia ora non si è più eroi ma per le Aziende ULSS si è gente che non ha voglia di lavorare e già si è tornati come pre covid. Ora si chiede che la gente si fidi.... Ogni paese d'europa la sua app ? non si poteva intanto farne una UNICA per tutti gli stati.... no.... ed inoltre senza un obbligo per chi infetto di portare magari un TAG bluetooth con se... che senso ha. APP INUTILE se non addirittura dannosa.Beinutile lo ha deciso Lei sulla base di studi scientifici, informatici, sociologici ed economici vero? 4 lauree complimenti vivissimi! forse con una 5a laurea avrebbe potuto apprendere che no, non si poteva fare una unica app visto che l'europa lascia potere legislativo ai singoli stati, quindi ognuno ha caratteristiche diverse che si potranno appianare forse in futuro ma non oggi quando l'app serve. la gente si deve fidare? assolutamente no, ma la gente può controllare. tutte le issue che erano aperte su github riguardo problemi di sicurezza sono state chiuse, è stato commentato il perché o il per come di determinate scelte. la gente può leggere e capire di per sé. se poi la "gente" non è in grado di farlo, allora si, deve fidarsi, ma non perché lo Stato (cattivone) lo impone, lo impone l'ignoranza della gente stessa che non è capace di discernere le cose. Le persone infette non devono avere un tag bluetooth per essere identificate quando escono. Devono, per legge, essere bloccate in quarantena a casa.giggino felicettonon ha senso che ogni paese in EU abbia la sua app e spero che per l'autunno questa cosa cambi. capisco che dal punto di vista legislativo ci siano difficoltà (la gestione dei dati in italia è diversa da quella in germania) ma col tempo le difficoltà si sceglie se superarle o nasconderle sotto il tappeto. la stessa app si può migliorare e renderla più informativa: credo che avere un piccolo report giornaliero di quanti cellulari ha contattato e con quanti ha scambiato ste chiavi sia una info di valore per chi la usa. io dico che se andavano di moda le app per uccidere i pokemon allora può diventarlo anche una app utile; basta saperla anche vendere bene, oltre che a farla.luke977Il commento di "Be" dà la cifra del cittadino medio. Per giustificare l'ingiustificabile si parla d'altro, ovvero del problema della protezione dei medici e del giudizio del loro lavoro (già che c'era si poteva parlare anche di calcio o dell'emergenza climatica, per quello che c'entra). Poi altera la realtà e inventa notizia: "ora si chiede che la gente si fidi" ma nessuno ha chiesto fiducia alle persone, al contrario, sono state tutte invitate ad informarsi e a controllare, tant'è che il sorgente dell'app Immuni è pubblico. E poi arriva la polemica sterile, inutile, su un'unica app europea, un discorso molto simile che fanno gli evasori fiscali quando dicono che non pagano le tasse perché il problema è mondiale ed è colpa delle isole Cayman. Infine la chiosa, fornita senza alcun accenno di prova: l'app sarebbe inutile o addirittura dannosa (magari le magiche radiazioni del bluetooth low energy?). L'unico danno è assecondare certi leader di destra che per fortuna non sono al governo altrimenti avremmo fatto la fine (per numero di contagi) degli USA e del Brasile.an0nim0Io la scarico anche l'app, però mi si deve dire cosa succede se ricevo un alert? Se posso fare finta di niente l'app è inutile oltre che non essere civilmente corretto; se avviso il mio medico e l'ASL che succede? mi devo mettere in quarantena? e fino a quando? mi fanno il tampone? e se si, entro quando?.MarzioGTi sei risposto da solo. Se ti arriva una notifica, non avendo dato i tuoi dati in fase di registrazione, puoi fare l'incivile e fregartene e magari andare in giro ad infettare o puoi seguire le istruzioni che ti vengono date e metterti in quarantena. Puoi anche fare l'incivile a metà, ovvero decidere di fregartene delle notifiche che ti avvisano che sei infetto ma poi, se invece scopri da un tampone che sei infetto davvero, almeno potrai avvisare - sempre in modo anonimo - quelli che sono venuti in contatto con te.an0nim0
Ti sei risposto da solo. Se ti arriva una notifica, non avendo dato i tuoi dati in fase di registrazione, puoi fare l'incivile e fregartene e magari andare in giro ad infettare o puoi seguire le istruzioni che ti vengono date e metterti in quarantena. Puoi anche fare l'incivile a metà, ovvero decidere di fregartene delle notifiche che ti avvisano che sei infetto ma poi, se invece scopri da un tampone che sei infetto davvero, almeno potrai avvisare - sempre in modo anonimo - quelli che sono venuti in contatto con te.
an0nim0MarzioGMa io non voglio fare l'incivile, nemmeno a metà. Voglio essere un cittadino modello. Per questo motivo mi interessa sapere cosa prevede la procedura: avviso l'ASL? si? se lo faccio che succede? tutto qua, non mi sembra chiedere troppo. La mia critica non è all'app è alle istituzioni.
MarzioGan0nim0[quote id=3159372]Questo arrampicarsi sugli specchi da elettore di destra mi fa una pena infinita ... davvero infinita ... ad ogni modo eccoti accontentato, così anche l'ultima parvenza di scusa non ce l'hai più :"Chiunque ottenga la notifica può, e sempre su base puramente volontaria, decidere se seguire o meno i consigli forniti dall’applicazione: Se l’app rileva che sei stato esposto a un utente potenzialmente contagioso, ti invia una notifica. In quel caso, all’interno dell’app troverai indicazioni dettagliate sul da farsi. Per esempio, l’app ti consiglierà di metterti in contatto con il tuo medico di medicina generale. Non c’è nessun obbligo di seguire le indicazioni che l’app ti darà, ma ti consigliamo vivamente di farlo per proteggere la tua salute e quella dei tuoi cari e della comunità." Eccoti il fact checking di open online: https://www.open.online/2020/06/21/coronavirus-immuni-prigioniera-chiarezza-istruzioni/ Ma abbiamo perso tempo entrambi, io perché ti ho risposto nel merito e tu perché da buon elettore di Salvini devi seguire il tuo capitano e non installare l'app anche se non hai uno straccio di valida ragione[/quote]Perché elettore di destra? voto a sinistra da 30 anni, ovvero da quando ho diritto al voto; alle europee LEU alle ultime politiche PD, turandomi un po' il naso. Ma perché bisogna politicizzare tutto? Ad esempio io spero che abbia ragione Zangrillo (lo so che era il medico del Berlusca) ma posso avere a cuore temi di sinistra come ecologia, educazione, diritti civili ed anche pensare che l'emergenza sia stata gestita male? o devo essere di destra per criticare le istituzioni? Su una cosa ti do ragione: abbiamo perso temp entrambi perché io non sono un tifoso come evidentemente sei tu. Buona vita.MarzioGBe al contrario di Te (Anonimo) è entrato nelle terapie intensive armato di Mascherina Chirurgica e Sacchetti dell'Immondizia legati ai Piedi con il Nastro Adesivo perchè come Tecnico andava bene.... Puoi darmi anche il codice sorgente ma devo ammettere a mio dispiacere di non conoscere ed essere ignorante in comprensione dei linguaggi di programmazione. Si d'accordo meglio la App, Comunale visto che dove sono io il 50% del turismo che usa i mezzi pubblici e straniera di tutto il mondo... veramente utile immuni... Una falsa sicurezza e più dannosa di un non avere conoscenza di quello che ti aspetta. Lasciamo perdere i Leader di Destra o di Sinistra caro Renzi..... Vioi una Immuni Funzionante... Bracciale al polso inamovibile con il tuo stato, visto che ami i pensieri di destra. Il mio post e anche di Sfogo, come il tuo, molto utile anche il tuo.... imprenditore.BeIl fatto che ammetti di "essere ignorante in comprensione dei linguaggi di programmazione" dovrebbe farti rifuggire dal lamentarti e dal dire "ora si chiede che la gente si fidi": non è colpa dello stato se non sai programmare, chiedi ad un amico programmatore e lui ti risponderà visto che mai nella storia c'è stata tanta trasparenza. Io non sono un medico o un chimico ma non vado predicando che le medicine fanno male e che non bisogna fidarsi. Per quanto riguarda gli stranieri che vengono in Italia dovrebbero installare l'app locale (ovvero Immuni), se io vado in Cina a che mi serve Immuni? Mi serve la loro app, non quella dello stato di provenienza, che ci sto a fare in Cina con Immuni che ce l'ho solo io? Idem per gli stranieri. Facile dire che servirebbe un'unica app mondiale quando gli stati non si scambiano mai mezzo dato, un po' come dire che non si pagano le tasse perché servirebbe un fisco uguale in tutti gli stati e nel frattempo nessuno che fa il suo dovere.an0nim0Ma quanti bei Trolloni !IL DUCELe solite inutili polemiche... Immuni è stata pubblicizzata in modo tragicamente pietoso, dando tempo ai peggiori complottari di inventarsi le più stupide dietrologie convincendo la gente che non serve, ci spia, è dannosa. Inutile ora spiegare (a chi non vuol sentire) che il codice sorgente è open source, il che vuol dire che chiunque sappia programmare può guardarci dentro e vedere se ci sono trappole, così come qualunque meccanico può smontare un motore e guardare se al suo inerno è nascosta una bomba. Inutile anche far notare che non dà alcuna "falsa sicurezza": Immuni è una sirena antiincendio, se suona e scappi forse ti salvi la vita, se non ce l'hai devi sperare di sentire puzza di fumo prima di diventarlo tu, il fumo. Immuni non ti spia: ti dà solo un codice identificativo che, se per qualunque motivo fai il tampone e risulti positivo dirà agli altri codici "attenzione, nei giorni scorsi sei stato vicino a una persona che potrebbe averi contagiato, aumenta le precauzioni guanti mascherina gel igiene e non andare a trovare tua nonna novantenne, se poi ti senti male chiama ilnumero d'emergenza. Immuni non vila la tua privacy, di te sa solo il numero di cellulare, a differenza di tutte le app che hai installato, di tutti i social che frequenti, di tutti i giochi on line che fai, di tutte le tessere sconto che usi, delle credit card e bancomat con cui maneggi il tuo denaro. Inutile spiegare che non è vero che Immuni è inutile se non è installata almeno nel 60% della popolazione (quello è il traguardo teorico ideale per la massima efficacia, difficilmente raggiungibile anche se fosse obbligatoria) ma che già concorre a ridurre il rischio di nuovi focolai se installata dal 12% delle persone (forza, da 7.5 non è un traguardo irraggiungibile). Ma che ve lo dico a fare, tutti presi a filmarvi si TikTok mentre vi versate la birra nelle mutande.MauroNon sono questi i problemi. Io di lauree ne ho una sola ma ritengo che per essere accettata e installata un’App deve essere utile e quindi promuoversi da sola. A cosa mi serve sapere che ho avuto un contatto con una persona positiva? A tre cose: la prima stare a casa chissà quanto tempo prima di poter fare un tampone (ma perché non si impegnano a dare un tempo massimo?). La seconda a curarmi ma con cosa, visto che i farmaci sono poco o nulla efficaci? La terza certamente (come senso civico) a prevenire la diffusione del virus. Ma se l’App servisse a PREVENIRE l’infezione a chi ce l’ha installata allora sarebbe un incentivo sufficiente a installarla (sicuramente maggiore del senso civico che abbiamo visto dalle varie “movide” quanto sia sentito in Italia), senza bisogno di inutili promozioni. Come? Permettendo il tracciamento e quindi identificando e localizzando i positivi in modo che l’utente possa starne lontano. Certo ci sono problemi di privacy. Ma chi se ne importa della privacy se posso salvarmi la vita (specialmente se sono ultrasettantenne e con patologie)!MarcelloneAvete visto a JESOLO, questo basta e avanza per far capire che sono le istituzioni a dover avere il senso civico prima della popolazione, 43 in un colpo solo e poi in TV... 22 casi.... Per me 43 22 fa 65.... ma vabbè non sono veneti...hanno ragione. VENETO ZERO CASI ..... ....a si si parlava di IMMUNI .... INSTALLATELA TUTTI vedrete che appena arriviamo a superare la percentuale della GERMANIA saremo più FIGHI..... funziona ..non so ... ma sorpassiamo almeno la germania ! (O almeno sorpassiamo l'INDIA in casi positivi)IL DUCEAllora l'app Immuni è stata scaricata solo dal 7,2% degli italiani ma a questo 7,2% gisogna togliere tutti quelli che poi non l'hanno attivata e quelli che dopo aver visto com'è e come non è l'hanno spostata nel cestino. Quel 7,2% potrebbe essere forse un 5% ma probabilmente anche meno. Cosa significa questo flop annunciato? Che gli italiani sono in gran massa ignoranti, menefreghisti o che altro? Starei molto attento prima di esprimere giudizi sul nostro Paese.AntonioUna cosa non mi è chiara: se il mio vicino di casa fosse positivo, riceverò alert continuamente?HomerGrazie, il tuo commento è in fase di approvazioneGrazie, il tuo commento è stato pubblicatoCommento non inviatoGrazie per esserti iscritto alla nostra newsletterOops, la registrazione alla newsletter non è andata a buon fine. Riprova.Leggi gli altri commentiPubblicato il 16 lug 2020Ti potrebbe interessare