Intel lancia Polite Guard: un modello IA per il linguaggio naturale

Intel lancia Polite Guard: un modello IA per il linguaggio naturale

Intel ha da poco lanciato un nuovo modello IA open source per il linguaggio naturale, denominato Polite Guard.
Intel lancia Polite Guard: un modello IA per il linguaggio naturale
Intel ha da poco lanciato un nuovo modello IA open source per il linguaggio naturale, denominato Polite Guard.

Intel ha da poco lanciato un nuovo progetto open source di un modello IA per il linguaggio naturale, denominato Polite Guard, che consente di classificare il testo come cortese o scortese.

Intel: Polite Guard è il nuovo modello IA open source per il linguaggio naturale

Intel Polite Guard, come suggerisce il nome, riesce a categorizzare il modo di porsi del linguaggio naturale IA, basandosi sulla classificazione di testo BERT. Il modello sarà quindi in grado di capire come classificare le parole in base a delle categorie riguardo al testo cortese, abbastanza cortese, neutrale o maleducato.

L’azienda di Santa Clara ha già reso pubblici i dati relativi al codice sorgente di Polite Guard, inclusi i set, su GitHub e Hugging Face. Insieme a ciò, viene anche fornito un benchmark che consente di confrontare tutti i modelli NLP in base alla loro classificazione di cortesia.

Con Polite Guard, Intel spera di aumentare significativamente la sua presenza per quanto riguarda il settore IA, ultimamente un po’ il tallone d’achille dell’azienda. Il nuovo modello mira a migliorare l’esperienza cliente attraverso i servizi che ne faranno uso. Come specifica la descrizione, fornisce una modello metodologico scalabile per quanto riguarda lo sviluppo e la pipeline, facilitando i programmatori nel creare dei modelli personalizzati.

Polite Guard implementa una sicurezza robusta attraverso un efficace meccanismo di difesa contro possibili attacchi, assicurando che il modello sia sempre prestazionale e affidabile anche quando riceve possibili input pericolosi.

Il nuovo modello Intel è disponibile sotto licenza MIT ed è descritto più approfonditamente nel blog dell’azienda. Chi ha quindi possibilità e capacità per provarlo, può scaricarlo direttamente da GitHub.

Nel frattempo, sono emersi i dettagli sui prossimi processori per portatili Panther Lake e Wildcat Lake, con una conta dei core che arriva fino a un massimo di 16 nuclei, accompagnati da nuove iGPU con architettura Xe3 e molti altri dettagli che è possibile consultare nel nostro articolo.

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Pubblicato il
11 feb 2025
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