D’ora in avanti, non si dovrà più scegliere tra prestazioni e autonomia. Con la nuova modalità Adaptive Power di iOS 26, l’iPhone impara dalle nostre abitudini e regola automaticamente il consumo energetico quando serve davvero.
Cos’è Adaptive Power e come funziona
A differenza della modalità risparmio energetico che interviene drasticamente quando la batteria scende al di sotto del 20% e rende il telefono una lumaca, Adaptive Power lavora in modo più intelligente. Non aspetta che l’iPhone sia agli sgoccioli, interviene prima, quando nota che si sta usando il telefono più del solito. Riduce leggermente la luminosità dello schermo o rallenta alcune operazioni in background. Piccoli aggiustamenti che non si notano nemmeno, ma che alla fine della giornata faranno la differenza.
La cosa più interessante, è che il sistema si adatta alle abitudini dell’utente. Attiva la modalità risparmio energetico quando la batteria raggiunge il 20%, ma in base a quello che si sta facendo. Se si sta guardando un video o navigando casualmente, Adaptive Power potrebbe decidere che non è necessario. Ma se si sta usando app intensive, interverrà per garantire più autonomia.
Apple ha anche riprogettato il menu della batteria nelle impostazioni. Ora si può vedere subito se oggi si sta consumando più del normale. Le app che stanno prosciugando la batteria hanno un punto esclamativo giallo accanto, così si capirà al volo chi è il colpevole e si potrà correre ai ripari.
Disponibilità
Ecco la brutta notizia: Adaptive Power funziona solo su iPhone 15 Pro in su. Per attivarla, basta andare in Impostazioni > Batteria. La funzione arriverà anche sui nuovi iPad con iPadOS 26. È una funzione opt-in, il che significa che sta all’utente decidere se attivarla sempre o solo quando serve.