Taipei (Taiwan) – Con l’arrivo dei primi chipset compatibili, le memorie DDR SDRAM si preparano a sbarcare con più convinzione sui mercati internazionali. A confermarlo sono gli stessi chipmaker, fra cui Micron, che durante l’appena conclusosi DDR Summit di Taipei si sono detti pronti ad incrementare la produzione in tempi rapidi.
Le memorie DDR, che dovranno vedersela con le tanto bistrattate – ma ancora vive e vegete – Rambus DRAM, sono attese dai produttori di PC come la naturale evoluzione degli attuali chip SDRAM PC133, anche se inizialmente verranno introdotte solo sulle workstation e i server.
Il prezzo di queste super SDRAM dovrà infatti scendere ancora parecchio per conquistare il mercato desktop: al momento il loro costo è talvolta più elevato di quello delle RDRAM.
Nonostante i produttori sembrino mostrare buona volontà, la crescita sul mercato delle DDR richiederà ancora qualche tempo. Il vice presidente al marketing di Hyundai, Farhad Tabrizi, ha infatti affermato che per quest’anno le DDR rappresenteranno una quota pari al 15% dell’intero mercato delle DRAM, contro il 30% delle RDRAM.
E’ probabile che un’ulteriore spinta al mercato delle DDR sarà data dall’introduzione, durante la seconda metà dell’anno, di Brookdale, il primo chipset di Intel che sposerà Pentium 4 e memorie DDR.