LG sta riscrivendo il proprio futuro. Lo sta facendo una decisione dopo l’altra, non senza coraggio e non senza intraprendere decisioni anche forti e opinabili. In un momento come questo in cui la sostenibilità diventa un mantra irrinunciabile, infatti, LG va per certi versi in direzione contraria attraverso due passi giunti a poca distanza l’uno dall’altro: prima viene abbandonato il mercato del fotovoltaico, sul quale LG aveva anche prodotti di eccellenza, quindi si annunciano investimenti su blockchain e risorse crypto. Meno energia pulita, insomma, e maggior impegno su un ambito che in quanto ad energia è particolarmente famelico.
LG guarda alle criptovalute
Una scelta che sicuramente non è ovvia, ma che altrettanto sicuramente è stata ben ponderata. LG, in occasione dell’AGM 2022, ha spiegato che ci sono due ambiti in particolare sui quali intende investire:
- commercio e intermediazione di criptovalute;
- sviluppo e vendita di software basato su blockchain.
Nomi quali Coinbase , Bitpanda o Binance devono temere un nuovo elefante nel corridoio? Probabilmente non sarà così e anche da parte di LG sarebbe ingenuo pensare di improvvisarsi exchange. Più probabilmente in gruppo ha intravisto opportunità univoche da poter sfruttare e per le quali è in grado di creare sinergie con la propria produzione televisiva, con i propri elettrodomestici, con i propri smartphone (ramo più volte in dato per dismesso, l’ultima volta proprio un anno fa, ma mai in realtà abbandonato).
Al momento i piani di LG sembrano tuttavia ancora prematuri. Quel che appare chiaro è il fatto che anche un colosso come quello coreano ha la necessità di rivedere i propri equilibri e la fiducia nel mercato dei cryptoasset sta orientando le scelte dell’azienda in questa direzione. In un mercato in crescita vorticosa e sconnessa come quello delle crypto e degli NFT, infatti, gli spazi di manovra potrebbero ancora essere ampi: per giudicare i piani di LG bisogna prima attendere che possano essere messi in nero su bianco, poiché un processo alle intenzioni non avrebbe senso né direzione. Se però la mossa fosse dettata da una semplice infatuazione per il metaverso, allora i rischi potrebbero essere elevati. Se ne saprà di più in futuro, ma probabilmente non sarà un futuro imminente.