Proprio nei giorni in cui Bill Gates e Linus Torvalds si incontrano di persona per la prima volta, l’amministrazione di Lione ha deciso di abbandonare Windows e di abbracciare Linux. Si tratta della terza città più popolosa della Francia, dopo Parigi e Marsiglia, con i suoi oltre 520.000 abitanti.
Fuori Windows, dentro Linux: Lione, città open source
La scelta non riguarda solo la dismissione del sistema operativo in favore dell’alternativa open source, ma interessa anche altri prodotti del catalogo di Microsoft. Via ad esempio le applicazioni del pacchetto Office (Word, Excel e le altre) dai computer e dai dispositivi pubblici, sui quali saranno sostituiti da ONLYOFFICE, suite sviluppata da Ascensio Systems e distribuita con licenza GNU AGPL.
Non è tutto: saranno adottati anche PostgreSQL per la gestione dei database e una soluzione chiamata Territoire Numérique Ouvert per la comunicazione da remoto e per l’automazione delle attività. Insomma, è stata pianificata una transizione a 360 gradi.
Inseguendo l’obiettivo della sovranità digitale
La volontà dichiarata di questa migrazione ha tutti i connotati di una presa di posizione, nell’ottica di promuovere il concetto di sovranità digitale, tema sempre più centrale nell’agenda europea. Ridurre la dipendenza dalle tecnologie sviluppate oltreoceano è un obiettivo comune per il vecchio continente. Ecco quanto si legge nel comunicato ufficiale.
Per non dipendere più dalle soluzioni software americane e acquisire una vera e propria sovranità digitale, la città di Lione ha avviato una profonda trasformazione dei suoi strumenti digitali.
L’amministrazione di Lione impiega in totale circa 10.000 persone e, considerando tutti i fruitori dei servizi pubblici erogati, raggiunge in totale oltre un milione di cittadini. Di certo i conti di Microsoft non andranno in rosso e le casse della società non risentiranno di questa singola decisione, che costituisce comunque un segnale non isolato. Solo poche settimane fa, il Ministero per la digitalizzazione in Danimarca ha dichiarato di voler fare altrettanto.