Precedenti indiscrezioni suggerivano che i MacBook Pro da 14 pollici e 16 pollici con chip M2 Pro e M2 Max avrebbero fatto il loro debutto ad ottobre, ma considerando che siamo ormai a fine mese e che nei giorni scorsi il gruppo di Cupertino ha già tolto i veli ai nuovi iPad è alquanto improbabile che ciò possa accadere. Occorrerà quindi attendere ancora, ma nel mentre emergono interessanti dettagli riguardo i nuovi laptop a marchio Apple, l’ultimo dei quali relativo all’uso di RAM a larghezza di banda molto elevata.
MacBook Pro M2 con RAM LPDDR5X di Samsung
Stando a quanto appreso da una nota intercettata dall’insider Amethyst, un membro dei forum di MacRumors reputato piuttosto attendibile poiché in passato ha già svelato dettagli relativi al Mac Studio e allo Studio Display senza sbagliare, i nuovi MacBook Pro in dirittura d’arrivo non solo avranno il SoC M2 Pro e l’M2 Max, ma potranno pure contare su memorie virtuali integrate ad alta velocità e con una larghezza di banda molto elevata.
Per fare un paragone, l’attuale MacBook Pro da 14 pollici e quello da 16 pollici sono dotati di RAM LPDDR5 di Samsung, con il chip M1 Pro che fornisce fino a 200 GB/s di larghezza di banda di memoria e il chip M1 Max che supera i 400 GB/s.
I futuri modelli, invece, dovrebbero essere dotati della più recente RAM LPDDR5X di Samsung, con un aumento fino al 33% della larghezza di banda della memoria e un consumo energetico inferiore fino al 20%, il che andrebbe a tradursi in una larghezza di banda di memoria fino a 300 GB/s per M2 Pro e fino a 600 GB/s per M2 Max.