AgID: il nuovo Direttore Generale è Mario Nobile

AgID: il nuovo Direttore Generale è Mario Nobile

Scelto il successore di Francesco Paorici: ufficiale la nomina di Mario Nobile a Nuovo Direttore Generale di AgID.
AgID: il nuovo Direttore Generale è Mario Nobile
Scelto il successore di Francesco Paorici: ufficiale la nomina di Mario Nobile a Nuovo Direttore Generale di AgID.

Al termine di un percorso di selezione indetto a fine gennaio e cha ha visto la partecipazione di un totale pari a 80 candidati, Mario Nobile è stato scelto come nuovo Direttore Generale di AgID. A ufficializzare la nomina è Alessio Butti, Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega all’Innovazione tecnologica.

Mario Nobile è il nuovo Direttore Generale di AgID

Nobile succede a Francesco Paorici, in carica da inizio 2020. Mettendo a disposizione dell’Agenzia per l’Italia digitale un’esperienza maturata in ruoli dirigenziali nel settore della Pubblica Amministrazione e la propria esperienza in materia di innovazione tecnologica. Riveste inoltre, dal 2015, l’incarico di Direttore Generale per i Sistemi Informativi e Statistici del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.

Dal comunicato stampa apprendiamo che i profili sono stati valutati da una Commissione esaminatrice formata da tre esperti. A nominarli il Sottosegretario Butti.

La questione SPID e il futuro dell’identità digitale

Al nuovo Direttore Generale spetterà anche il non semplice compito di gestire la questione inerente al futuro di SPID. L’attuale delicata fase vede sul tavolo la definizione dei termini per il rinnovo delle convenzioni con gli Identity Provider. Ricordiamo che, in merito all’elenco delle realtà accreditate e autorizzate al rilascio dell’identità digitale, di recente abbiamo assistito all’uscita di Intesa e all’ingresso di InfoCamere.

In un momento di evoluzione (o di transizione verso un impiego esclusivo della Carta d’Identità Elettronica, come auspicato dallo stesso Butti), si deve tenere conto delle indicazioni che giungono dall’Europa in merito all’identità digitale e degli obiettivi da raggiungere attraverso i fondi stanziati con il PNRR.

Questo senza dimenticare i progetti riguardanti, tra gli altri, la Posta Elettronica Certificata e il Fascicolo Sanitario Elettronico. Su quest’ultimo fronte, si prevede l’introduzione dell’interoperabilità tra le piattaforme regionali già attive da tempo. Il più recente aggiornamento alle specifiche è disponibile da inizio febbraio.

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Pubblicato il
24 mar 2023
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