Mark Zuckerberg farà all-in sull’intelligenza artificiale… Il CEO di Meta ha annunciato che quest’anno l’azienda metterà mano al portafogli come non mai. L’obiettivo? Dare del filo da torcere ai suoi rivali.
Zuckerberg annuncia: Meta avrà 1,3 milioni di GPU per l’AI entro il 2025
Venerdì scorso, in un post su Facebook, Zuckerberg ha svelato le carte: nel 2025, Meta prevede di spendere tra i 60 e gli 80 miliardi di dollari in spese in conto capitale, principalmente per i data center e per potenziare i team di sviluppo AI. Praticamente il doppio rispetto ai 35-40 miliardi investiti l’anno scorso. Il buon Mark non bada a spese.
Ma non è finita qui. Zuckerberg ha anche annunciato che Meta punta a mettere online circa un gigawatt di potenza di calcolo entro la fine dell’anno. Per i meno avvezzi alla tecnologia, stiamo parlando più o meno dell’equivalente del consumo energetico di 750.000 case normali. Roba da far impallidire le centrali elettriche!
E non è tutto: l’azienda si aspetta di avere oltre 1,3 milioni di GPU nei suoi data center entro la fine dell’anno. Una vera e propria armata di processori pronti a dare battaglia.
La corsa all’intelligenza artificiale senza esclusione di colpi
Intendiamoci, Meta non è certo l’unica a puntare forte sull’intelligenza artificiale. Anche gli altri big dell’hi-tech stanno investendo cifre da capogiro in questo settore. Microsoft, tanto per fare un esempio, ha in programma di spendere 80 miliardi di dollari in data center per l’AI nel 2025. E OpenAI? Non scherza affatto: sta contribuendo a una joint venture, Stargate, che potrebbe fruttarle centinaia di miliardi di dollari in risorse per i data center.
Insomma, la corsa all’AI è più agguerrita che mai e nessuno sembra intenzionato a tirare il freno a mano.