Surface Duo: il sito Microsoft per il supporto alla vigilia del lancio

Microsoft Surface Duo: tutto pronto per il lancio

A poche ore dal debutto ufficiale negli Stati Uniti, Microsoft porta online un sito dedicato al supporto per il dual screen Surface Duo.
Microsoft Surface Duo: tutto pronto per il lancio
A poche ore dal debutto ufficiale negli Stati Uniti, Microsoft porta online un sito dedicato al supporto per il dual screen Surface Duo.

Domani non sarà un giorno come un altro per Microsoft: il gruppo di Redmond rimetterà un piede nel mercato mobile ad anni di distanza dal fallimento dei progetti precedenti, iniziando così un nuovo percorso che passa in modo quasi obbligato dall’apertura verso le soluzioni di terze parti. Surface Duo farà il suo debutto negli Stati Uniti proprio domani, giovedì 10 settembre 2020, proponendosi come un ponte di comunicazione tra il segmento smartphone e quello dei dispositivi per la produttività in movimento.

Surface Duo: -1 all’arrivo negli USA

Oggi la società ha portato online il sito ufficiale per il supporto (link a fondo articolo) in cui utenti e acquirenti possono trovare le risposte alle domande più comuni sul device, dalle specifiche tecniche alle funzionalità integrate, fino alle istruzioni per l’applicazione del bumper protettivo e il prezzo che ricordiamo parte da 1.399 dollari per la configurazione base.

Al momento non sappiamo quando lo smartphone dual screen arriverà in Europa e in Italia: l’ipotesi è che il debutto nel vecchio continente possa slittare almeno fino al 2021, forse per ragioni legate al volume delle unità disponibili in un primo momento.

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Intanto, stando a quanto trapelato la scorsa settimana, Microsoft sarebbe già al lavoro su un secondo modello, un possibile successore in arrivo non prima del prossimo anno. Noto internamente con il nome in codice Zeta, sarà ancora una volta basato sul sistema operativo Android. Non ci sono anticipazioni in merito alle specifiche tecniche, ma è lecito attendersi un upgrade significativo. In molti hanno storto il naso notando nella scheda il chipset Qualcomm Snapdragon 855, 6 GB di RAM e l’assenza del modulo NFC nella prima generazione del prodotto, considerando l’esborso economico non propriamente contenuto.

Fonte: Microsoft
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Pubblicato il
9 set 2020
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