Microsoft sta silenziosamente testando un’intrigante modifica al menu Start di Windows 11, che potrebbe introdurre un pannello fluttuante ricco di widget “companion“. Questa scoperta è stata fatta dallo sviluppatore indipendente Albacore, che ha individuato la nuova funzione nelle ultime versioni di prova di Windows 11 rilasciate pubblicamente da Microsoft.
It's time for the Start menu to become extensible!✨
Windows 11 β build 26212 quietly introduces support for "Start Menu Companions." They're apps that provide Adaptive Cards which display on a floating island (docked ➡️ or ⬅️) alongside Start
Used Widgets data as a quick demo 😊 pic.twitter.com/FddrpC99h3— Albacore ☁️ (@thebookisclosed) May 9, 2024
Widget Companion per estendere il menu Start
Sebbene Microsoft non abbia ancora ufficializzato questa funzione, i Companion permetteranno agli sviluppatori di estendere le funzionalità del menu Start con informazioni aggiuntive visualizzate in un pannello fluttuante agganciabile al menu.
Gli sviluppatori realizzeranno questi widget Companion utilizzando schede adattive, un modo flessibile di mostrare blocchi informativi nell’interfaccia utente. In questo modo si potrà avere un’esperienza più personalizzabile per gli utenti Windows 11.
I Companion saranno configurabili nella sezione principale delle Impostazioni di Windows 11, offrendo agli utenti la possibilità di installare più Companion e di attivarli o disattivarli a piacimento. Secondo quanto riportato da Albacore, questi Companion sembrano essere fortemente orientati al Web, in modo simile ai widget già presenti in Windows 11.
Un possibile successore delle Live Tile
Se Microsoft deciderà di introdurre definitivamente i Companion nel menu Start di Windows 11, questa novità potrebbe rappresentare una risposta alla rimozione delle Live Tile avvenuta prima in Windows 10X e poi in Windows 11. Le Live Tiles, icone animate e sfogliabili introdotte ai tempi di Windows Phone, fornivano informazioni simili a widget nel menu Start, ma non godevano di un ampio supporto da parte degli sviluppatori di app.
Microsoft aveva introdotto le Live Tile per la prima volta in Windows 8, quando l’azienda stava cercando di colmare il divario con il sistema operativo Windows Phone. L’idea alla base delle Live Tile era quella di consentire agli utenti di ottenere rapidamente le informazioni necessarie con un’occhiata veloce al telefono o al menu Start, senza dover aprire ogni singola app. Le Live Tile dovevano essere uno strumento immediato per visualizzare i contenuti rilevanti in modo semplice e diretto.