I migliori software per fare screenshot su Win, Mac, iOS e Android

I migliori software per fare screenshot

Scopri i migliori software per fare screenshot e come catturare lo schermo su Windows, Mac OS, ioS e Android.
I migliori software per fare screenshot
Scopri i migliori software per fare screenshot e come catturare lo schermo su Windows, Mac OS, ioS e Android.

Sempre più spesso ci ritroviamo a fare screenshot dello schermo del pc o di uno smartphone. Ecco perché può essere utile conoscere i principali software per fare un’istantanea dello schermo del pc. Scopriamo dunque le migliori soluzioni a nostra disposizione non solo per fare uno screenshot, ma per modificare ed elaborare la nostra immagine.

Cos’è e come si fa uno screenshot

Screenshot è l’unione di due parole inglesi: screen, schermo, e shot, scatto fotografico. Lo screenshot è dunque l’istantanea dello schermo di un pc o di uno smartphone, un’istantanea di quanto in quel momento appare sul display. Si può fare sia da pc che da smartphone utilizzando precisi comandi o combinazioni di tasti.
Oltre ai comandi e alla combinazione di tasti, esistono numerosi software che permettono di fare uno screenshot, di modificarlo, archiviarlo, elaborarlo, salvarlo in diversi formati.

Come si fa uno screenshot su Windows o Mac

Fare uno screenshot su Windows è semplice. Se hai Windows 8, 8x oppure Windows 10, per fare uno screenshot ti basta premere in contemporanea il tasto Win (il tasto con il logo di Windows, per intenderci) e il tasto Stamp. Lo schermo si oscurerà per un istante: ciò significa che sei riuscito nell’intento di fotografare lo schermo. Troverai gli screenshot nella cartella Immagini, sottocartella Screenshot, numerati in ordine crescente.
Il comando ALT + Stamp farà uno screenshot della schermata attiva, mentre il solo tasto Stamp farà lo screen dell’intera schermata, ma per visualizzarlo dovrai incollare l’immagine in un programma come Paint.

Veniamo al Mac.
Per fare uno screenshot nei sistemi operativi fino al Mac Os 9 bisogna utilizzare la combinazione di tasti cmd + maiuscole + 3 (intera schermata) oppure cmd + maiuscole + 4 (per selezionare la parte dello schermo che ci interessa). Nei sistemi operativi Mac Os 10, la combinazione cmd + maiuscole + 3 fa lo screenshot dell’intera schermata, salvandolo in un file PICT, mentre cmd + maiuscolo + 4 serve per selezionare, attraverso il simbolo del mirino, l’area dello schermo da fotografare. Tenendo premuta la barra spaziatrice, si potrà spostare a piacimento la selezione. Col tasto Esc, infine, si annullerà l’operazione.

Software per fare screenshot e catturare lo schermo

Come accennato, online troviamo una miriade di software per catturare lo schermo. Scopriamo i migliori quali sono e le loro caratteristiche.

Snagit

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[affiliate_track url=”https://techsmith.z6rjha.net/Ryb6bg” data-affiliate=”guide_grafica_snagit” text=”Snagit”] è un software di screen capture e screen recording tra i più ricchi di funzione in circolazione, disponibile sia per Windows che per Mac. “Utilizza immagini e video per condividere idee, feedback e comunicare con più efficacia”: ecco ciò che si legge sul sito del software, realizzato dalla TechSmith. [affiliate_track url=”https://techsmith.z6rjha.net/Ryb6bg” data-affiliate=”guide_grafica_snagit” text=”Snagit”] permette di fare screenshot, il video dello schermo, modificare e tagliare immagini e video acquisiti, condividere indiversi formati. Una libreria raccoglie tutti gli screen e le registrazioni video prodotti.

Caratteristiche principali

Snagit si distingue per la quantità di applicazioni supportate: programmi della famiglia Microsoft Office come Powerpoint, Word ed Excel, cloud storage come Drive e Dropbox, client di posta come Outlook e Gmail. Inoltre, supporta tool specifici per lavorare in team come Slack. Le funzioni sono numerose: è possibile infatti fare screen dell’intero schermo o solo di una parte, creare video da immagini, estrarre porzioni di testo, fare registrazioni (anche via webcam), scrivere annotazioni sulle immagini.
La funzione [affiliate_track url=”https://techsmith.z6rjha.net/Ryb6bg” data-affiliate=”guide_grafica_snagit” text=”Text Replace”] consente di modificare i font e i colori del testo e dell’immagine, mentre con [affiliate_track url=”https://techsmith.z6rjha.net/Ryb6bg” data-affiliate=”guide_grafica_snagit” text=”Simplify Tool”] è possibile “trasformare” gli screenshot in grafiche. Con Stamps, infine, si possono apporre sticker agli screen.

Come funziona Snagit

Nonostante le tante funzioni, usare Snagit è semplice e intuitivo. Si parte dalla capture window, cioè dalla finestra di cattura, che presenta tre opzioni: immagini, video e il tasto All-in-one. Un evidente tasto rosso ti permette di catturare l’immagine sullo schermo. Nella finestra di cattura, puoi selezionare o deselezionare opzioni: Preview in editor, Copy to Clipboard, Capture cursor e 5 Second Delay (cioè ritardare lo screen di 5 secondi). Grazie alla funzione ritaglio, caratterizzata da una linea tratteggiata e da un mirino, puoi selezionare con precisione solo ciò che vuoi “screenshottare”.

L’Edit Screen consente di inserire frecce, testi e didascalie; grazie allo Step Tool, puoi posizionare le didascalie e i testi con un click. La funzione Autofill ti permette di rimuovere o spostare elementi sullo screen. Inoltre, è possibile personalizzare font e colori grazie alla funzione Callout Text Shape.

Oltre agli screenshot, Snagit offre l’opzione per registrare un video dello schermo. Per cominciare, basta cliccare sul tasto All-in-One oppure sul tasto Video: a questo punto, potrai selezionare le diverse opzioni a disposizione, per esempio se includere il cursore del mouse nel video, se registrare con la webcam o ancora l’audio del video. Con il tasto di cattura puoi selezionare l’area da registrare (l’intero schermo, una parte o una finestra); poi, si passa al setting di audio e webcam. Snagit ti dà anche la possibilità di mettere in pausa la registrazione, di fare modifiche rapide e di condividere il video.

Quanto costa Snagit

Snagit offre diversi pacchetti. Il costo del software per uso individuale è di [affiliate_track url=”https://techsmith.z6rjha.net/Ryb6bg” data-affiliate=”guide_grafica_snagit” text=”50,56€”] una tantum. La versione Business varia a seconda del volume d’acquisto e va dai 50,33 euro (da 1 a 4 copie) ai 25,16 euro (da 100 a 249 copie). Il pacchetto Education costa 30,19 euro; per le aziende del settore governativo e no-profit il costo è di 43,28 euro.
Se vuoi provare Snagit e vedere se fa per te, puoi usufruire della prova gratuita di 15 giorni.

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Le migliori alternative a Snagit

La rete offre diverse valide alternative a Snagit, vediamo quali sono e le loro caratteristiche.

ScreenRec

Disponibile per Windows, Mac e Linux, ScreenRec è una buona alternativa a Snagit, come dimostrano i 90mila utenti attivi.
Le funzioni disponibili non scarseggiano di certo: oltre a fare screen con un solo click, ScreenRec ti permette di aggiungere commenti alle immagini, evidenziare le parti più importanti, integrare link (incorporato o salvato in formato mp4). Interessante la possibilità di crittografare i contenuti per proteggerli. A tua disposizione, infine, comodi analytics in caso di condivisione online.
ScreenRec è gratuito.

Strumento di cattura di Windows

A partire da Windows 7, lo strumento per fare screenshot è integrato nei sistemi operativi della casa di Redmond. Le funzioni sono quelle tipiche degli strumenti di cattura dello schermo: fare screenshot dell’intero schermo, di un porzione di schermo o di singole finestre. Lo strumento di cattura di Windows ti offre inoltre la possibilità di inserire annotazioni e disegni e di ritardare da 1 a 5 secondi lo screen.
Per utilizzarlo in alternativa alla combinazione di tasti, ti sarà sufficiente cliccare sul pulsante Start e cercarlo tra le applicazioni.

Lightshot

Lightshot è un tool disponibile per Windows e Mac che si contraddistingue per velocità e facilità d’uso: ti bastano due click per selezionare e fare lo screenshot dell’area dello schermo che ci interessa.
Il tool è completo: potrai infatti editare l’immagine, condividerla e persino cercare online immagini simili allo screenshot. Come Snagit, Lightshot sul proprio sito offre comodi tutorial per imparare a usare il software. I formati supportati non sono pochi: tra questi, PNG, JPG e BMP.

Greenshot

Tool leggero e semplice da configurare, con funzioni simili ai suoi “concorrenti”: screen dell’intero schermo o solo di una parte, annotazione ed evidenziazioni delle parti più importanti dell’immagine. Greenshot ti permette inoltre di esportare, salvare, allegare alla mail, stampare e caricare su una piattaforma gli screenshot realizzati.
Greenshot è gratis.

Jing

Come Snagit è un software della Techsmith, ma gratuito. Le funzioni? Numerose: screen totale o parziale dello schermo, condivisione (anche nei servizi cloud TechSmith), funzioni di salvataggio, annotazioni, hightlights, modifica di font e colori e controllo delle dimensioni. Insomma, Jing si propone come strumento completo per soddisfare le esigenze più disparate.

PicPick

Disponibile per Windows, PicPick si pone come tool specifico per graphic designer, che possono usare con profitto gli effetti di ritocco nativi: modifica dello screen, cancellazione dei dati inutili, modifiche al colore, delle dimensioni delle immagini e inserimento del testo. PicPick supporta l’organizzazione a schede, quindi rende possibile lavorare a più immagini contemporaneamente.

TinyTake

Prodotto dalla NCH Software, con TinyTake puoi fare screenshot e screenrecording. Oltre a consentire di registrare da webcam, TinyTake offre la possibilità di sovrapporre la registrazione da webcam a quello dello schermo (utilissimo per chi si diletta in sessione di gaming). TinyTake è in grado anche di catturare immagini da una rete IP e di registrare video in streaming. Tra le altre funzioni, quelle di regolare colori ed effetti, di masterizzare un dvd con le immagini (grazie al software Express Burn), di modificare le registrazioni con Videopad.
I formati video supportati, a proposito, sono tanti: AVI, WMV, FLV, MPG, MP4 e MOV.

Screenpresso

Tool agile oltre che gratis, utile anche se fai screenshot per il tuo lavoro. Grazie a questo softwarevè possibile creare documenti a partire dagli screen e salvarli in formato PDF oppure inviarli via mail con una comoda funzione drag and drop. Dopo averli creati, puoi salvare i tuoi screen su piattaforme e social quali Evernote, Dropbox, Drive, Facebook e Twitter.

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Shutter

Ecco un ottimo tool per gli utenti Linux e Ubuntu, free e open-source. Shutter mette a disposizione strumenti simili a quelli già visti con altri tool: effetti, highlight delle parti importanti, screen dell’intero schermo, di una finestra o di un’area specifica. Se hai Linux o Ubuntu, potrebbe fare al caso tuo. 

Share X

Altro strumento gratuito con una ricca interfaccia. Oltre alla possibilità di salvare gli screen in vari formati (tra cui thumbnail), Share X ti consente di fare screen recording, stampare, aggiungere watermark alle immagini, fare un’istantanea dello scrolling dello schermo, copiare in una clipboard e salvare in diversi formati. Le funzioni sono davvero numerose, soprattutto se pensiamo che Share X è uno strumento gratuito.

Come si fa uno screenshot su Android

Fare uno screenshot della schermata del telefono su Android è un’operazione tutt’altro che complessa. Una volta aperta la schermata di cui vuoi acquisire lo screen, ti basterà premere in contemporanea il tasto di accensione e il pulsante per abbassare il volume per avere il tuo screenshot. L’anteprima dello screen viene visualizzata nella parte superiore dello schermo.
Grazie all’app Foto, puoi modificare o condividere lo screnshot.

Come fare uno screenshot su iOS

Per fare uno screenshot dello schermo sui modelli iPhone con Face ID, devi premere contemporaneamente il tasto laterale e volume su. Troverai una miniatura dello screen nell’angolo inferiore sinistro dello schermo.
Nei modelli con Touch ID e tasto laterale o superiore, dovrai premere allo stesso tempo il tasto laterale (o superiore) e il tasto Home. Anche in questo caso, la miniatura ti apparirà nell’angolo inferiore sinistro dello schermo.

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Pubblicato il
29 gen 2021
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