Secondo una recente ricerca, pubblicata su un comunicato stampa di NordVPN, è emerso un incremento del 53% delle minacce informatiche del 2025. È quindi evidente che in qualità di utenti connessi siamo costantemente in pericolo e lo siamo di più ora che in precedenza. I dati rendicontano una forte crescita di truffe di phishing, siti web fraudolenti e furti di identità online.
Marijus Briedis, Chief Technology Officer (CTO) di NordVPN, ha spiegato: “I criminali informatici diventano sempre più astuti e persuasivi, spesso ricorrendo a email o siti web falsi per indurre le persone a rivelare informazioni sensibili. È importante che tutti comprendano che la sicurezza online inizia con semplici abitudini, come controllare attentamente i link, utilizzare password complesse e mantenere aggiornati i software“.
Cosa fare per proteggersi dalle minacce informatiche
Cosa fare quindi per proteggersi dalle minacce informatiche? Fondamentalmente non servono grandi competenze tecniche avanzate per rimanere al sicuro. Piuttosto sono le buone abitudini online e le piccole scelte quotidiane a fare la differenza. Come ad esempio fare attenzione alle email e ai messaggi.
Briedis ha chiarito: “Se ricevi un messaggio inaspettato, anche se sembra provenire dalla tua banca o da un servizio di consegna, prenditi un momento prima di cliccare su qualsiasi link“. La fretta è una cattiva consigliera e il panico fa agire senza pensare. Calma e prudenza sono gli elementi fondamentali per evitare di cadere nella trappola dei cybercriminali.
Gli esperti di NordVPN hanno anche spiegato quanto sia fondamentale utilizzare password forti e uniche per ogni account. A questo si aggiunge anche la necessità di attivare l’autenticazione a più fattori che garantisce un ulteriore livello di protezione.
“Proteggersi online non deve essere complicato. Si tratta di consapevolezza e di piccole azioni costanti. Adottando queste abitudini, gli utenti possono rendere il lavoro dei criminali informatici molto più arduo“, ha concluso Briedis.