Los Angeles (USA) – MTV , il network televisivo che ha un ruolo centrale nella diffusione della cultura musicale contemporanea, sta per entrare nel mercato della musica digitale grazie alla piattaforma URGE , un vero e proprio anti-iTunes sviluppato insieme a Microsoft .
URGE verrà integrato nelle prossime versioni di Windows Media Player e permetterà di accedere ad un vasto repertorio digitale ricco d’oltre due milioni di canzoni.
Il servizio, operativo sin dai prossimi giorni, offrirà tariffe flat mensili per l’ascolto di radio digitali o per ottenere l’abilitazione al download illimitato di tracce audio: con 9,95 dollari al mese, si legge sul New York Times , sarà possibile ascoltare le canzoni in streaming mentre con 14,95 dollari si potranno caricare le canzoni sui propri player multimediali. I file saranno poi acquistabili singolarmente al prezzo di 99 centesimi , in linea con lo “standard” imposto da Apple .
Il formato digitale delle tracce vendute su URGE è compatibile con i lettori multimediali prodotti da Samsung e con qualsiasi altro apparecchio di riproduzione che utilizzi i DRM Microsoft. Anche MTV ha abbracciato la strategia adottata da RealNetworks e Napster : i file della libreria URGE non sono assolutamente compatibili con i lettori della famiglia iPod.
MTV intende utilizzare URGE come canale preferenziale per la vendita di contenuti esclusivi : registrazioni di concerti e trasmissioni televisive, speciali e programmazioni radiofoniche dedicate all’audience di URGE. Secondo Phil Leigh , uno dei maggiori esperti statunitensi nel campo dei nuovi media, MTV è destinata ad avere un grande successo in questa nuova impresa.
“Il brand di MTV è già vincente”, dice Leigh, “specialmente su quei segmenti demografici di consumatori che utilizzano più volentieri le tecnologie digitali”. L’accoppiata tra l’esperienza ventennale di MTV nel ruolo di trendsetter e l’onnipresenza di Windows Media Player, praticamente diffuso su qualsiasi terminale informatico equipaggiato con Windows, potrebbero rappresentare un problema non da poco per Apple, oggi leader pressoché incontrastato del settore.
Tommaso Lombardi
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Re: Mp3 russi sempre più popolari
:Dci compro soltanto per fare dispetto alle lobbies.Però adesso il sito è fermo per manutenzioneAnonimoRe: Mp3 russi sempre più popolari
- Scritto da: > :D> ci compro soltanto per fare dispetto alle> lobbies.> Però adesso il sito è fermo per manutenzioneuhhh che dispettone...AnonimoRe: OT+OT- Mp3 russi sempre più po
Dispettone o non dispettone .... ma saranno cakki miei?AnonimoRe: OT+OT- Mp3 russi sempre più po
- Scritto da: > Dispettone o non dispettone .... ma saranno cakki> miei?> e allora che ce li racconti a fare?sai che ce frega...cacchioneAnonimoRe: Mp3 russi sempre più popolari
ma è legale al fine questo sito?AnonimoRe: Mp3 russi sempre più popolari
- Scritto da: > ma è legale al fine questo sito?è la domanda di sempre...AnonimoRe: Mp3 russi sempre più popolari
> ma è legale al fine questo sito?La magistratura russa ha detto di si.Che poi la decisione non piaccia ai soliti (avidi) noti è un'altro discorso.AnonimoRe: Mp3 russi sempre più popolari
- Scritto da: > > > ma è legale al fine questo sito?> > La magistratura russa ha detto di si.> Che poi la decisione non piaccia ai soliti> (avidi) noti è un'altro> discorso.ma che c'azzecca la magistratura russa col diritto vigente negli altri paesi?Anonimoandate su http://www.mp3stor.com/
Allofmp3 e' giu apparentemente per manutenzione ma sui forum si discute la possibilita' che sia stato chiuso in relazione alla richiesta della Russia di entrare nel WTO dove l'america ha posto di fare qualcosa per la protezione del copyright.Attualmente dire se sia vero e' impossibile ma di certo e' che il dominio sta migrando di dns quindi dove andra a finire.I gestori di AllOfmp3 hanno comunque aperto questo http://www.mp3stor.com/ dove, se ho letto bene, chi aveva un acconto su primo se lo ritrovera' attivo sul secondo ovvero il database degli utenti e' stato importato.AnonimoRe: andate su http://www.mp3stor.com/
A me però non funziona questo giochino. Ho provato ma apparentemente non riconosce l'account come valido. A qualcuno è riuscito ? Come sai che sono gli stessi di allofmp3?AnonimoRe: andate su http://www.mp3stor.com/
non è che è un giochino per rubare le password? :pTrollSpammerRe: andate su http://www.mp3stor.com/
- Scritto da: TrollSpammer> non è che è un giochino per rubare le password? > :p(rotfl)robbieRe: Mp3 russi sempre più popolari
lo stop che si vede sul sito è un filtro applicato agli ip sorgenti di alcuni paesi, l'italia viene filtrata cosi'. se usate un proxy esterno, il sito è perfettamente raggiungibile, probabilmente qualcuno gli ha chiesto di bannarci.AnonimoRe: Mp3 russi sempre più popolari
- Scritto da: > lo stop che si vede sul sito è un filtro> applicato agli ip sorgenti di alcuni paesi,> l'italia viene filtrata cosi'.sicuro? Dice chiuso per manutenzione. Non è la prima volta che succede :AnonimoRe: Mp3 russi sempre più popolari
- Scritto da: > se usate un proxy esterno, il sito è> perfettamente raggiungibileNon mi pare proprio.AnonimoRe: Mp3 russi sempre più popolari
"evitando di pagare regolarmente le royalty che spettano alle case discografiche, ogni canzone viene venduta all'eclatante prezzo di circa 10 centesimi - quasi dieci volte meno rispetto al "prezzo standard" fissato da Apple."allora; questi hanno una lista incredibile di pezzi, ti offrono la possibilità di scegliere la codifica al volo. In pratica offrono un ottimo servizio che nessun altro fa. Riescono a pagare tutte le loro spese, guadagnare e in più dicono che pagano anche gli autori.Adesso non sono molto forte in matematica, ma aggiungendo una percentuale credibile per il lavoro di pubblicità e finanziamento dei gruppi da parte delle case discografiche, come si fa matematicamente ad arrivare da 10 + 10 * x % = 100 ?Chi chiede interessi del genere non é mica perseguibile legalmente?SalutiAnonimoRe: Mp3 russi sempre più popolari
- Scritto da: > "evitando di pagare regolarmente le royalty che> spettano alle case discografiche, ogni canzone> viene venduta all'eclatante prezzo di circa 10> centesimi - quasi dieci volte meno rispetto al> "prezzo standard" fissato da> Apple."> > allora; questi hanno una lista incredibile di> pezzi, ti offrono la possibilità di scegliere la> codifica al volo. In pratica offrono un ottimo> servizio che nessun altro fa. Riescono a pagare> tutte le loro spese, guadagnare e in più dicono> che pagano anche gli> autori.> > Adesso non sono molto forte in matematica, ma> aggiungendo una percentuale credibile per il> lavoro di pubblicità e finanziamento dei gruppi> da parte delle case discografiche, come si fa> matematicamente ad arrivare da 10 + 10 * x % => 100> ?> > Chi chiede interessi del genere non é mica> perseguibile> legalmente?> > Salutida una discussione recente sempre qui su PI...risultava che quel sito non paga per nulla gli autoriAnonimoRe: Mp3 russi sempre più popolari
> da una discussione recente sempre qui su> PI...risultava che quel sito non paga per nulla> gli autoriio credo che loro paghino la SIAE russa, che poi detta siae non paghi gli autori, questo è un altro problema. Tu credi davvero che se io acquisto in Italia il CD dei Fischerspooner, la SIAE italiana paghi a loro? Da quello che diceva Report no. Quei soldi li intascava Ramazzotti o La banda del liscio. Ah. già. ma è diverso in quel caso. Ho comunque speso 16 euro (se va bene)AnonimoRe: Mp3 russi sempre più popolari
- Scritto da: > > da una discussione recente sempre qui su> > PI...risultava che quel sito non paga per nulla> > gli autori> > io credo che loro paghino la SIAE russa, che poi> detta siae non paghi gli autori, questo è un> altro problema. Tu credi davvero che se io> acquisto in Italia il CD dei Fischerspooner, la> SIAE italiana paghi a loro? Da quello che diceva> Report no. Quei soldi li intascava Ramazzotti o> La banda del liscio. Ah. già. ma è diverso in> quel caso. Ho comunque speso 16 euro (se va> bene)quello che succedeva in russia era chiaro...non veniva pagata la siae russa che non pagava gli autori..ed è stata radiata dall'organismo internazionale di cui faceva parteAnonimoRe: Mp3 russi sempre più popolari
> "evitando di pagare regolarmente le royalty che> spettano alle case discografiche, ogni canzone> viene venduta all'eclatante prezzo di circa 10> centesimi - quasi dieci volte meno rispetto al> "prezzo standard" fissato da> Apple."Parlando di CD (fisici ed autentici), se le case discografiche cercassero di vendere musica in russia agli stessi prezzi applicati nell'ovest europeo non riuscirebbero a venderne un solo pezzo.Accantono per un attimo il discorso SIAE & C.E' un dato di fatto che a seconda dei mercati su cui il prodotto viene commercializzato, i produttori/distributori applicano differenti pesi e misure.Se io acquistassi un cd autentico nell'est europeo lo pagherei l'equivalente di 8 o 10 Euro; Scaricando un album da AllofMP3 in qualità CD lo pagherei 8, 10, 12 Euro.Dove sta la differenza?In primo luogo nella corretta attribuzione di un valore del brano legato alla qualità di codifica ed al peso (in termini di quantità di dati trasferiti) del brano stesso.Si sa benissimo che un MP3 non offre la qualità di ascolto tipica di un CD.In secondo luogo nel valore attribuito al prodotto rispetto al reddito medio pro capite del paese in cui viene commercializzato.Ad ogni modo sembra che le leggi della domanda e dell'offerta siano state dimenticate o distorte da un mercato troppo avido.AnonimoRe: Mp3 russi sempre più popolari
- Scritto da: > > "evitando di pagare regolarmente le royalty che> > spettano alle case discografiche, ogni canzone> > viene venduta all'eclatante prezzo di circa 10> > centesimi - quasi dieci volte meno rispetto al> > "prezzo standard" fissato da> > Apple."> > Parlando di CD (fisici ed autentici), se le case> discografiche cercassero di vendere musica in> russia agli stessi prezzi applicati nell'ovest> europeo non riuscirebbero a venderne un solo> pezzo.> > Accantono per un attimo il discorso SIAE & C.> > E' un dato di fatto che a seconda dei mercati su> cui il prodotto viene commercializzato, i> produttori/distributori applicano differenti pesi> e> misure.> Se io acquistassi un cd autentico nell'est> europeo lo pagherei l'equivalente di 8 o 10 Euro;> Scaricando un album da AllofMP3 in qualità CD lo> pagherei 8, 10, 12> Euro.> > Dove sta la differenza?> > In primo luogo nella corretta attribuzione di un> valore del brano legato alla qualità di codifica> ed al peso (in termini di quantità di dati> trasferiti) del brano> stesso.> Si sa benissimo che un MP3 non offre la qualità> di ascolto tipica di un> CD.> > In secondo luogo nel valore attribuito al> prodotto rispetto al reddito medio pro capite del> paese in cui viene> commercializzato.> > Ad ogni modo sembra che le leggi della domanda e> dell'offerta siano state dimenticate o distorte> da un mercato troppo> avido.guarda che i prezzi di zona li fa da una vita anche la lewis coi jeans...AnonimoRe: Mp3 russi sempre più popolari
> guarda che i prezzi di zona li fa da una vita> anche la lewis coi> jeans...C'è una differenza.Il CD di un determinato autore è tipicamente pubblicato in uno specifico territorio da una sola etichetta che ne detiene l'esclusiva.Se vuoi il cd di Sting o compri quello o non lo compri.Per quanto riguarda altri beni di consumo (jeans inclusi) c'è modo di scegliere prodotti alternativi a prezzi concorrenziali e (diciamolo pure) di qualità migliore del marchio che hai menzionato tu.Ad ogni modo non mi porrei il problema dei jeans: avanti di questo passo saremo tutti in giro in mutande :)AnonimoRe: Mp3 russi sempre più popolari
> allora; questi hanno una lista incredibile di> pezzi, ti offrono la possibilità di scegliere la> codifica al volo. In pratica offrono un ottimo> servizio che nessun altro fa. Riescono a pagare> tutte le loro spese, guadagnare e in più dicono> che pagano anche gli> autori.Non sei obiettivo. In realtà offrono un ottimo servizio violando le regole.AnonimoRe: Mp3 russi sempre più popolari
> Non sei obiettivo. In realtà offrono un ottimo> servizio violando le> regole.Ti sfugge il problema.Visto che il servizio è comparabile (leggasi costi tecnico/amministrativi uguali a quelli di Itunes) in che tasche finiscono i 90 eurocent in più? A parte qualche cent come costo di produzione direi che la gran parte serva a mantenere nel lusso più volgare star, markettari, maGnager e compagnia bella.Questi simpatici personaggini non voglio la pirateria? Abbassino i prezzi, magari tagliando cosette come i loro yacht con i cessi in oro...AnonimoRe: Mp3 russi sempre più popolari
> Non sei obiettivo. In realtà offrono un ottimo> servizio violando le> regole.io volevo solo dire che il prezzo per la distribuzione di un pezzo può essere 10 centesimi o meno e LEGALMENTE. La parte illegale sta nel non pagare le royalty agli autori dei brani. Se si calcola che per un album ricavano circa un euro diventa circa 10 centesimi per pezzo (a me sembra tanto, o almeno il calcolo dovrebbe essere fatto in base alla vendita).Siamo arrivati a 20 centesimi io vorrei solo sapere chi reclama gli altri 80 e per quale motivo. Non esiste nessun controllo? Non esistono delle leggi per i prezzi? Non dovrebbe esserci trasparenza?AnonimoRe: Mp3 russi sempre più popolari
- Scritto da: > > > Non sei obiettivo. In realtà offrono un ottimo> > servizio violando le> > regole.> > io volevo solo dire che il prezzo per la> distribuzione di un pezzo può essere 10 centesimi> o meno e LEGALMENTE.legalmente al di fuori della russia no. La parte illegale sta nel> non pagare le royalty agli autori dei brani. forse sta anche nel non poter vendere al di fuori della russia brani che sottostanno solo ai diritti russi in russiaSe> si calcola che per un album ricavano circa un> euro diventa circa 10 centesimi per pezzo (a me> sembra tanto, o almeno il calcolo dovrebbe essere> fatto in base alla> vendita).> > Siamo arrivati a 20 centesimi io vorrei solo> sapere chi reclama gli altri 80 e per quale> motivo.>gli altri 80 vanno in minima parte agli intermediari e il grosso alle major...e di quel grosso gli artisti vedono solo le bricciole > > > Non esiste nessun controllo? Non esistono delle> leggi per i prezzi? Non dovrebbe esserci> trasparenza?AnonimoRe: Mp3 russi sempre più popolari
> > allora; questi hanno una lista incredibile di> > pezzi, ti offrono la possibilità di scegliere la> > codifica al volo. In pratica offrono un ottimo> > servizio che nessun altro fa. Riescono a pagare> > tutte le loro spese, guadagnare e in più dicono> > che pagano anche gli> > autori.> > Non sei obiettivo. In realtà offrono un ottimo> servizio violando le regole.No, non violano le regole: applicano solamente quelle del loro stato - sono gia' stati citati in giudizio e i giudici russi hanno dato loro ragione.Il servizio e' legale in Russia e chi compra compra in Russia e quindi non fa nulla di illegale;solo che i prezzi non piacciono ai soliti noti, che vogliono sempre mettere le mani nei nostri portafogli senza chiederci il permesso...AnonimoRe: Mp3 russi sempre più popolari
- Scritto da: > > > allora; questi hanno una lista incredibile di> > > pezzi, ti offrono la possibilità di scegliere> la> > > codifica al volo. In pratica offrono un ottimo> > > servizio che nessun altro fa. Riescono a> pagare> > > tutte le loro spese, guadagnare e in più> dicono> > > che pagano anche gli> > > autori.> > > > Non sei obiettivo. In realtà offrono un ottimo> > servizio violando le regole.> > No, non violano le regole: applicano solamente> quelle del loro stato - sono gia' stati citati in> giudizio e i giudici russi hanno dato loro> ragione.> Il servizio e' legale in Russia e chi compra> compra in Russia e quindi non fa nulla di> illegale;solo che i prezzi non piacciono ai> soliti noti, che vogliono sempre mettere le mani> nei nostri portafogli senza chiederci il> permesso...in Russia..ma chi compra dall'estero?è quello il problemaAnonimoMa è legale?
Se non pagano diritti d'autore, comprare canzoni presso questo sito non equivale a scaricarle con il P2P?AnonimoRe: Ma è legale?
E se lo scarichi da Itunes Music Store versione USA è legale o no?La risposta è no, non è legale. E' come averlo scaricato dal P2P.Solo che lo avrai pagato .99$ e non potrai usarlo immediatamente su tutti i lettori di MP3.AnonimoRe: Ma è legale?
- Scritto da: > E se lo scarichi da Itunes Music Store versione> USA è legale o> no?Non è legale? Che bella cosa ...AnonimoRe: Ma è legale?
- Scritto da: La Febbra> > - Scritto da: > > E se lo scarichi da Itunes Music Store versione> > USA è legale o> > no?> > Non è legale? Che bella cosa ...si chiamano legislazioni nazionali...che poi a te piacciano o meno...esistono comunqueAnonimoRe: Ma è legale?
- Scritto da: La Febbra> > - Scritto da: > > E se lo scarichi da Itunes Music Store versione> > USA è legale o> > no?> > Non è legale? Che bella cosa ...Non "sarebbe" legale, visto che NON è possibile farlo.Puoi scaricare da iTMS USA solo se sei americano.Un italiano può scaricare solo da iTMS italiano, e così via per gli altri Paesi.Cpt_CrunchRe: Ma è legale?
> Se non pagano diritti d'autore, comprare canzoni> presso questo sito non equivale a scaricarle con> il P2P?In realta' loro li pagano, i diritti d'autore. Solo che lo fanno all'ente russo.E tu, comprando in Russia, paghi giustamente le royalty in Russia e con la legge sei a posto.E' solo che i discografici non si accontentano delle percentuali che la Russia concede loro e hanno impedito fino ad oggi che l'ente russo venisse riconosciuto ...AnonimoRe: Ma è legale?
- Scritto da: > > Se non pagano diritti d'autore, comprare canzoni> > presso questo sito non equivale a scaricarle con> > il P2P?> > In realta' loro li pagano, i diritti d'autore.> Solo che lo fanno all'ente> russo.> E tu, comprando in Russia, paghi giustamente le> royalty in Russia e con la legge sei a> posto.> E' solo che i discografici non si accontentano> delle percentuali che la Russia concede loro e> hanno impedito fino ad oggi che l'ente russo> venisse riconosciuto> ...ma se l'ente russo è ben riconosciuto a tal punto che è stato espulso dall'organismo internazionale perchè non versa quanto deve.AnonimoRe: Ma è legale?
la motivazione in realtà non è stata spiegata ma in effetti 2+2 fa sempre 4....AnonimoRe: Ma è legale?
> ma se l'ente russo è ben riconosciuto a tal punto> che è stato espulso dall'organismo internazionale> perchè non versa quanto> deve.Semplicemente non gli sta bene che esista un servizio legale che venda a prezzi inferiori del cartello perche' genererebbe concorrenza.Un discorso di antitrust insomma.Anonimoottimo sito
Ottimo sito, l'ho usato qualche volta con soddisfazione. Questo dovrebbe far riflettere sul fatto che io non ho problemi a PAGARE (avrei potuto usare il P2P aggratis), ho invece problemi a pagare una cifra spropositata per ottenere file pure protetti (pago e non posso sentirli sull'autoradio)Meditate, major, meditate.AnonimoRe: ottimo sito
- Scritto da: > Ottimo sito, l'ho usato qualche volta con> soddisfazione. Questo dovrebbe far riflettere> sul fatto che io non ho problemi a PAGARE (avrei> potuto usare il P2P aggratis), ho invece problemi> a pagare una cifra spropositata per ottenere file> pure protetti (pago e non posso sentirli> sull'autoradio)> > Meditate, major, meditate.medita tu...visto che nessuno ha ancora stabilito se è legale da paesi terzi acquistare online su siti russi musica a prezzi così ridottiAnonimoRe: ottimo sito
> medita tu...visto che nessuno ha ancora stabilito> se è legale da paesi terzi acquistare online su> siti russi musica a prezzi così> ridottiMedita tu invece su questo fatto: è principio fondamentale del diritto che ogni comportamento non DICHIARATAMENTE illegale sia lecito.Ne consegue che finchè non dicono che è illegale si può benissimo acquistare.Ma per quelli come te lo stato come una mamma ci dice tutto quello che possiamo fare vero?AnonimoRe: ottimo sito
- Scritto da: > > > medita tu...visto che nessuno ha ancora> stabilito> > se è legale da paesi terzi acquistare online su> > siti russi musica a prezzi così> > ridotti> > Medita tu invece su questo fatto: è principio> fondamentale del diritto che ogni comportamento> non DICHIARATAMENTE illegale sia> lecito.non c'azzecca!> Ne consegue che finchè non dicono che è illegale> si può benissimo> acquistare.> Ma per quelli come te lo stato come una mamma ci> dice tutto quello che possiamo fare> vero?non c'azzecca.invece di propinare risposte da avvocatucolo azzeccagarbugli...medita sulla problematicaAnonimoVolumi o margini?
E' un mercato che le major dovrebbero analizzare in temini di disponibilità alla spesa. Il budget del consumatore medio può essere (per esempio) 20 Euro/mese per l'acquisto di prodotti musicali?Che stimolino il consumatore a spendere quei soldi. Punto.Ho comprato circa 20 album su allofMP3 e MP3Search.In negozio avrei comprato al massimo 1 o 2 CD garantendo al rivenditore di turno sempre e comunque lo stesso introito senza superare il budget previsto.E' inutile che le major pensino: "questo tizio ha acquistato 20 album a 20 Euro (in tutto) e quindi abbiamo avuto un mancato introito di 390 Euro"Io avrei comunque speso solo 20 euro per acquistare un solo CD evitando dunque l'acquisto di altri album. Tutto ciò senza vivere la situazione con senso di rinuncia.Non credo di essere l'unico a ragionare così.AnonimoRe: Volumi o margini?
No infatti, è un ottimo ragionamento il fattore spesa mensile. Io non ho ancora sperimentato l'acquisto tramite questo sito, ma è vero che mi concedo relativamente pochi album originali per motivi di costi.AnonimoRe: Volumi o margini?
- Scritto da: > Ho comprato circa 20 album su allofMP3 e> MP3Search.> > In negozio avrei comprato al massimo 1 o 2 CD> garantendo al rivenditore di turno sempre e> comunque lo stesso introito senza superare il> budget> previsto.> > E' inutile che le major pensino: "questo tizio ha> acquistato 20 album a 20 Euro (in tutto) e quindi> abbiamo avuto un mancato introito di 390> Euro"Se compri 1 album o 20 su allofmp3, alle major e agli artisti NON ARRIVA NIENTE comunque. Quando capirete che allomp3 equivale al mulo sarà sempre troppo tardi. Solo che il mulo è gratis...Cpt_CrunchRe: Volumi o margini?
> prova a fare un commento che non sia una frase> fatta...ma mettici del tuo...poi potrai> pretendere delle> risposte...Non è una questione di frasi fatte (dove poi?)Non compro musica né DVD.Non vado ai concerti.Non vado al cinema.Etc.Cerco di evitare di regalare soldi che mi son costati sacrificio a qualcuno che vende qualsiasi cosa (prodotto o servizio) che non ritengo valga il denaro richiesto.In generale il mondo dell'entertainment offre prodotti qualitativamente scadenti, facendoli pagare oro.Il prezzo richiesto dai servizi quali AllofMP3 è equo. Se tutti gli operatori del settore ragionassero in questi termini, non esisterebbe la crisi che lamentano.AnonimoQuale differenza col P2P?
Scusate ma dopo che avete scaricato e pagato un mp3 da un sito del genere, cosa lo differenzia da un file preso dal p2p? c'è del codice dentro al file?Vi fanno stampare una ricevuta? E' così difficile falsificarla?Se arriva un controllo, come fate a dire "ah ma io questo file l'ho comprato legalmente". Come fate a provarlo?Se non paga la SIAE non è legale, come non è legale comprare CD musicali all'estero e portarli in Italia, teoricamente dovreste pagare la SIAE alla dogana.Spiegatemelo perché io non capisco che gusto ci provi la gente a pagare qualcosa che è identico a ciò che può avere gratis col p2p, anche dal punto di vista legale.AnonimoRe: Quale differenza col P2P?
> Se non paga la SIAE non è legale, come non è> legale comprare CD musicali all'estero e portarli> in Italia, teoricamente dovreste pagare la SIAE> alla> dogana.Sorry?Questa me la devi spiegare... e documentare.Quella pretesa dalla SIAE non è né un'imposta né un dazio. Perchè mai dovrei pagare la SIAE alla dogana?In secondo luogo, se proprio vogliamo vedere il balzello imposto dalla siae dovrebbe eqiovalere ad un riconoscimento del diritto d'autore nato per tutelare e remunerare l'opera ed il suo autore, non il supporto su cui l'opera è pubblicata.In parole povere pagando la siae (un po' come con le licenze software) io acquisisco il diritto all'ascolto (fruizione) del brano, ma a voler vedere, e qui si invade il campo del diritto alla copia privata, se io possiedo ad esempio un vecchio vinile di Cocciante (per il quale ho già pagato i diritti SIAE), posso possedere ed ascoltare anche una copia digitale (i recenti MP3) degli stessi brani contenuti nel lo LP, senza che ciò possa essere considerato illegale.AnonimoRe: Quale differenza col P2P?
- Scritto da: > > Se non paga la SIAE non è legale, come non è> > legale comprare CD musicali all'estero e> portarli> > in Italia, teoricamente dovreste pagare la SIAE> > alla> > dogana.> > Sorry?> > Questa me la devi spiegare... e documentare.> Quella pretesa dalla SIAE non è né un'imposta né> un dazio. Perchè mai dovrei pagare la SIAE alla> dogana?> > In secondo luogo, se proprio vogliamo vedere il> balzello imposto dalla siae dovrebbe eqiovalere> ad un riconoscimento del diritto d'autore nato> per tutelare e remunerare l'opera ed il suo> autore, non il supporto su cui l'opera è> pubblicata.> > In parole povere pagando la siae (un po' come con> le licenze software) io acquisisco il diritto> all'ascolto (fruizione) del brano, ma a voler> vedere, e qui si invade il campo del diritto alla> copia privata, se io possiedo ad esempio un> vecchio vinile di Cocciante (per il quale ho già> pagato i diritti SIAE), posso possedere ed> ascoltare anche una copia digitale (i recenti> MP3) degli stessi brani contenuti nel lo LP,> senza che ciò possa essere considerato> illegale.si ok...ma non è quello che voleva dire lui...almeno da quanto ho capito io.Penso si riferisse al fatto se è legale acquistare in Italia su internet questi mp3 venduti sotto legislazione russa con la problematica diritti d'autore che diverge da un paese all'altro.AnonimoRe: Quale differenza col P2P?
Eh beh comunque lo stesso ragionamento può essere applicato ad emusic, sito che ti permette di scaricare tot di mp3 con un canone mensile (quindi no fattura brano per brano). A questo punto è illegale pure quello visto che non è UE? Mi sembra strano visto che gode dell'appoggio delle indie labels che vi adersicono e che, per quanto ne so, alcune sono pure italiane.AnonimoRe: Quale differenza col P2P?
- Scritto da: > Scusate ma dopo che avete scaricato e pagato un> mp3 da un sito del genere, cosa lo differenzia da> un file preso dal p2p? c'è del codice dentro al> file?> Vi fanno stampare una ricevuta? E' così difficile> falsificarla?> > Se arriva un controllo, come fate a dire "ah ma> io questo file l'ho comprato legalmente". Come> fate a> provarlo?Non voglio polemizzare, ma riflettere sul sistema imperfetto che la SIAE e le major vorrebbero imporre...Non dirmi che tieni gli scontrini di tutti i CD che acquisti LEGALMENTE in Italia.E come ti comporti con i CD che acquisti LEGALMENTE all'interno della Unione Europea (che non riportano la scritta SIAE nemmeno sul supporto)?Altro dubbio. Avrai sicuramente fatto caso che spesso il bollino SIAE dei cd Import venduti in Italia è applicato sul film plastico che avvolge il Jewel Box. Non dirmi che tieni religiosamente tutti i bollini SIAE.E se si rompe la confezione originale del CD (mai successo?) La tieni rotta o la cambi con una nuova e te ne sbatti del bollino?In tutte queste situazioni come faresti in caso di controllo a dimostrare che il cd è legalmente acquistato? e non importato illegalmente o ricettato (diciamo frutto di incauti acquisti).AnonimoRe: Quale differenza col P2P?
> governo Berlusconi ha pure messo una tassa sui> masterizzatori e sui programmi per> masterizzare.Già!In quanto autore delle foto dei miei figli, dei backup domestici e di quelli aziendali... quanto mi spetta dalla SIAE?AnonimoRe: Quale differenza col P2P?
- Scritto da: > Se non paga la SIAE non è legale, come non è> legale comprare CD musicali all'estero e portarli> in Italia, teoricamente dovreste pagare la SIAE> alla> dogana.Assolutamente falso, ho svariati CD e DVD comprati all'estero (nello specifico: fuori UE ne ho presi da USA e Giappone, dentro l'UE da UK e Francia) e tutti regolarmente nella dichiarazione del contenuto (e nella bolla doganale per i pacchi provenienti fuori dall'UE) avevano scritto CD o DVD e quando provenienti da USA e Giappone sono stati tassati (e ivati) come tali. Quando provenienti da Francia e UK non sono ovviamente stati tassati.Ma in nessun caso, sia di CD/DVD tassati che non, ho trovato una voce "pagamento SIAE", ma soltanto "Dazio" (3.5% del valore dichiarato) e "IVA" (20% del valore dichiarato).PS Erano CD e DVD comprati su Internet da negozi online di chiara fama quindi il valore e' quello, per gli invii da privati senza valore dichiarato immagino che abbiano delle tabelle, non lo so perché finora non ho comprato dall'estero da privati ma solo da negozi.Anonimoil sito è on.
il sito è pienamente raggiungible dall'italia senza proxyhttp://www.allofmp3.com/frizzoRe: il sito è on.
- Scritto da: frizzo> il sito è pienamente raggiungible dall'italia> senza> proxy> > > http://www.allofmp3.com/Grazie,corro a COMPRARE un paio di album che mi servono da venerdì (quando mi sono accorto che il sito era down) e che nei negozi italiani non esistono.AnonimoRe: il sito è on.
> Grazie,> > corro a COMPRARE un paio di album che mi> servono da venerdì (quando mi sono accorto che il> sito era down) e che nei negozi italiani non> esistono.La situazione è tornata come a settimana scorsa:il sito è UP senza alcuna possibilità di ricaricare il conto o portare a termine un acquisto.AnonimoCome a scuola: Problema
Dunque sono a NY per lavoro e in un negozio copro il cofanetto di Battlestar Galactica serie 1.Torno in italia con il suddetto e scopro che sul sito Itunes non lo avrei potuto comperare (forse perche' qui lo sta' giusto trasmettendo SKY) che faccio? Mi autodenuncio per cosa, importazione parallela? Brucio i DVD?AnonimoRe: Come a scuola: Problema
- Scritto da: > Dunque sono a NY per lavoro e in un negozio copro> il cofanetto di Battlestar Galactica serie> 1.> Torno in italia con il suddetto e scopro che sul> sito Itunes non lo avrei potuto comperare (forse> perche' qui lo sta' giusto trasmettendo SKY) che> faccio? Mi autodenuncio per cosa, importazione> parallela? Brucio i> DVD?ci dovresti solo pagare l'iva ma sicuramente non ti è concesso fare una pubblica visione dei dvd.e comunque il problema non è quello...ma può un sito russo subordinato alla legislazione russa in materia di diritti d'autore e cazzilli vari, vendere all'estero dove tali disposizioni sono ben diverse e fare concorrenza a chi vende seguento queste disposizioni più restrittive?AnonimoRe: Come a scuola: Problema
> ma può un sito russo subordinato alla legislazione russa in> materia di diritti d'autore e cazzilli vari,> vendere all'estero dove tali disposizioni sono> ben diverse e fare concorrenza a chi vende> seguento queste disposizioni più> restrittive?Si'.Per lo stesso principio per cui la SIAE mette i suoi bollini sugli anime della Daito (azienda di Hong Kong che tarocca ufficialmente anime giapponesi/coreani)Anonimowww.mp3stor.com
e da diverso tempo che mi sto documentanto su forum e internet dei siti come mp3stor,capisco che molte persone scaricano musica da questi siti (illegali) perchè effetivamente i costi sono irrisori,e qualcuno dirà pure "bene cosi queste multinazionali del disco non prenderanno i miei soldi" però non li prendono nemmeno gli artisti,certo nel caso di artisti grandi come U2 o mandonna o tanti altri forse può essere compreso ma per artisti minori che proprio di musica non ci vivono sono gabbati ben 2 volte io spero sempre che molte di queste persone che usufruiscono di questi sistemi un giorno siano dall'altra parte della barricata cioè musicista.E molto dura comprare strumenti,soldi per andare in tour etc,etc,beh vedremo poi cosa penseranno quando dovranno affrontare questi problemi.buona musica a tuttiMarcoMarco BattagliaGrazie, il tuo commento è in fase di approvazioneGrazie, il tuo commento è stato pubblicatoCommento non inviatoGrazie per esserti iscritto alla nostra newsletterOops, la registrazione alla newsletter non è andata a buon fine. Riprova.Leggi gli altri commentiPubblicato il 16 mag 2006Ti potrebbe interessare