Musk citato in giudizio da impiegati federali, accesso illegale ai dati

Musk citato in giudizio da impiegati federali, accesso illegale ai dati

Oltre 100 impiegati federali hanno citato in giudizio Elon Musk e il DOGE per aver avuto accesso a dati personali sensibili senza autorizzazione.
Musk citato in giudizio da impiegati federali, accesso illegale ai dati
Oltre 100 impiegati federali hanno citato in giudizio Elon Musk e il DOGE per aver avuto accesso a dati personali sensibili senza autorizzazione.

Elon Musk e la sua agenzia governativa DOGE finiscono nel mirino di oltre 100 dipendenti e ex dipendenti federali. Il motivo? Aver avuto accesso a dati personali altamente sensibili senza le dovute autorizzazioni e controlli di sicurezza. È quanto emerge da una nuova causa intentata martedì presso la Corte Federale di New York.

Impiegati federali citano in giudizio Musk per accesso illegale ai dati

L’azione legale è promossa dall’Electronic Frontier Foundation e altri gruppi per la privacy, e rappresenta 103 lavoratori e vari sindacati del settore pubblico. Nel mirino c’è l’Office of Personnel Management, la principale agenzia per le risorse umane del governo.

Secondo la denuncia, l’OPM avrebbe concesso a DOGE e ai suoi collaboratori, molti dei quali ex dipendenti delle aziende di Musk, un accesso “amministrativo” ai sistemi informatici dell’OPM. E ancora peggio, senza passare per i soliti, rigidissimi controlli di sicurezza nazionale. Ora i querelanti chiedono di tagliare completamente l’accesso a DOGE e al suo team.

L’accesso di DOGE ai dati dell’OPM inoltre, violerebbe il Privacy Act, che proibisce l’accesso improprio ai dati personali, anche tra agenzie federali. Dalla causa, è emerso che gli agenti di DOGE non erano dipendenti governativi quando hanno ricevuto l’accesso alle reti informatiche dell’OPM. E si cita il caso di Edward Coristine, 19enne collaboratore di DOGE noto online come “Big Balls”, licenziato da una società di cybersicurezza dopo un’indagine interna su fughe di dati durante il suo impiego.

Gli impiegati federali a rischio epurazioni e ricatti

Ma i querelanti temono anche le conseguenze professionali che l’accesso di DOGE ai loro dati potrebbe provocare. Musk e il presidente Trump hanno minacciato di licenziare i dipendenti considerati “sleali”. Senza contare che la divulgazione dei loro dati finanziari potrebbe esporli a ricatti e attacchi informatici da parte di criminali e hacker stranieri.

DOGE nella bufera, intanto Musk non commenta

La causa arriva in un momento di crescente polemica sull’accesso di DOGE a dati governativi sensibili, mentre l’agenzia inizia a imporre licenziamenti di massa e altre riforme in tutto il settore pubblico. Per ora, l’obiettivo è ottenere un’ingiunzione per bloccare l’accesso. Ma secondo Mark Lemley, uno degli avvocati dei querelanti, questa è solo la “fase uno” prima di una class action.

DOGE, OPM e i rappresentanti delle società di Musk non hanno risposto immediatamente alle richieste di commento di TechCrunch sulla vicenda. Ma è facile immaginare che la battaglia legale sarà lunga e aspra.

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Pubblicato il
12 feb 2025
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